Il Ponte di Cristallo

Prologo

L'estate era finita e come ogni Settembre la pioggia continuava insistente a battere contri i vetri del mio povero e malandato Pick-Up.

Percorsi l'autostrada e dopo un quarto d'ora finalmente potei parcheggiare all'interno della scuola.

 Gli studenti erano dappertutto, alcuni erano appoggiati al muro, altri si divertivano a combinare distastri per fare arrabbiare i professori durante il primo giorno. Scesi dalla macchina e mi guardai intorno, per la prima volta mi sentii triste come non lo ero mai stata... non vedevo Edward da nessuna parte...

Entrai nell'illuminato salone guardandomi ancora intorno, sperando che magari spuntasse improvvisamente da dietro una colonna esclamando un "Sorpresa!!"... ma sapevo che era impossibile, non era certo il tipo che faceva cose del genere.

Guardai l'orologio... mancavano dieci minuti all'inizio delle lezioni, posai lo zaino a terra sedendomi su una panchina.

Suonò la campana... non potevo rimanere li... mi alzai e cominciai ad avviarmi quando senza un motivo logico mi voltai... eccolo la, in tutto il suo splendore che entrava dal portone pincipale, gli occhi color del miele, la pelle candida e i capelli ramati un pò in disordine... gli corsi incontro.

-Edward!!! Ciao!!!- esclamai abbracciandolo, ero troppo contenta di vederlo

-Ehi Bella calmati, l'ultima volta che mi hai visto è stata l'altra sera, non credo di esserti mancato poi molto!!- disse abbracciandomi

-Non fare lo stupido, sai benissimo quello che provo a starti lontana... ho sempre paura che ti possa accadere qualcosa di brutto nonostante tu sia praticamente immortle...-

-Lo so... ma quello più preoccupato dei due dovrei essere io... data la mia simpatica natura di vampiro...- l'ultima parola fu un sussurro praticamente impercettebile.

Annuii con la testa, poi lo presi per mano e cominciai a trascinarmelo dietro, non volevo arrivare in ritardo a lezione... percorseri il corridoio fatto solo di vetri che permetteva agli studenti di poter guardare fuori senza bagnarsi... fu in quel momento che mi voltai per guardarmi in giro... e fu in quel momento che lo vidi... là, sospeso per aria che collegava due muri della scuola... c'era un ponte, un ponte di cristallo, squotei la testa e tornai a guardare nello stesso punto di prima... doveva trattarsi solo della sua immaginazione... era sparito...

Come mi sembra come inizio??? Ditemi se vi piace, potete anche fare critiche, non mi offendo ^^ Inoltre se volete darmeli i consigli sono bene accetti. Questo capitolo essendo un prologo è corto ma dal primo capitolo in poi le righe diventeranno molte di più.