E fu così che Gageta98 approdò tra le
originali.
Bè, che dire? Sono abbastanza emozionata quindi… che ne dite di
lasciarmi un piccolo parere? :3
Si tratterà di una piccola long, divisa in tre capitoli, che
praticamente… bè, no, ve lo dirò alla fine della storia.
Buona lettura, ma soprattutto, buona fortuna^^
Tua Margherita…
18 dicembre 2012, ore 21:10
Caro
diario,
Mi
chiamo Margherita e ho quattordici anni. O meglio, ho quasi quattordici anni.
Il mio compleanno è sabato 22 dicembre, ma ho cominciato a dire di avere
quattordici anni da qualche settimana. Perché? Perché il ventuno finisce il
mondo, ed io non compirò mai gli anni. Quindi tanto vale dirlo adesso, anche se
non è vero, piuttosto che non poterlo mai dire.
Ho
deciso di scrivere questo diario per lasciare una traccia scritta di ciò che
sta succedendo in questi ultimi giorni nel mondo. Lo so, forse è stupido: se
davvero il mondo finirà, nessuno potrà mai leggerlo. Però scrivere può aiutarmi
a scaricare le emozioni, che ora più che mai sono davvero tante.
Dappertutto
non si fa altro che parlare dell’evento che metterà fine al mondo il prossimo
ventuno dicembre. E tutto per colpa di una stupida profezia Maya. A dire il
vero non è che io ci creda più di tanto. È piuttosto il pensiero generale che mi
sta mettendo ansia. Perché il mondo dovrebbe finire proprio il ventuno? Che
poi, se ci si fa caso, i numeri della data sono sempre gli stessi, che si
ripetono. 21/12/12. Il 2 e l’1. Perché allora non il
12/12/12?
È
da giorni che mi perdo in stupidi ragionamenti. Per esempio: potrebbe essere la
fine del mondo perché, questo, è l’ultimo anno in cui c’è una data con tutti i
numeri uguali. L’anno prossimo, infatti, non ci sarà un mese numero tredici. Al
massimo potrà esserci un 13/12/13.
Però
i Maya non hanno predetto 12/12/12, ma bensì 21/12/12. Perché?
Questo
vuol dire che i numeri non c’entrano niente. Però la cosa rimane strana
comunque.
Secondo
questi antichi personaggi, il ventuno finisce l’era dell’oro. E lo hanno pure
scritto in un calendario. Da quanto ho capito, gli studiosi pensano che possa
esserci una fine del mondo perché i Maya non hanno continuato il loro
calendario con altre ere. Ma, voglio dire, quando il mio calendario finisce ne
compro un altro. Non è che ogni anno mi faccio prendere dal panico perché il
trentuno dicembre finisce l’anno. Magari i Maya si erano stufati di predire il
futuro, o forse avevano finito la fantasia. Perché deve per forza esserci una
fine del mondo?
Da
qualche parte ho letto anche di uno strano fenomeno, definito uno “spettacolo
astronomico senza precedenti”. Il ventuno dicembre di quest’anno i pianeti Marte,
Giove e Saturno si allineeranno. Ma anche questo è strano. Perché dovrebbe
finire il mondo se dei pianeti si allineano su un asse?
Certo
che erano veramente strani questi Maya.
Che
poi Maya è proprio un bel nome, una mia amica si chiama così. Però di questi
tempi i Maya si stanno facendo odiare da tutti.
Secondo
me il ventuno non finirà il mondo. Chissà, forse perché è la fine dell’era
dell’oro, succederà qualcosa all’euro (cosa che mi sembra abbastanza
plausibile, visto la crisi che corre).
Uff… stupida penna. Mi sa proprio che si sta scaricando. Odio
quando fa così, mi costringe a calcare le lettere e poi viene fuori un
pasticcio. Spero che resista ancora per qualche giorno, fino a quando mi
daranno la paghetta. Sai che consumo quasi tre penne al mese? I miei si
lamentano perché continuo a spendere soldi inutilmente. Ma che vuoi farci? A me
piace scrivere, di tutto, e purtroppo le penne non durano all’infinito.
Ecco.
È arrivata mia madre che mi dice di andare a letto.
Domani
ho una verifica di matematica (maledetta matematica) quindi credo proprio che
questa volta ubbidirò a lei. Ci vediamo domani. Forse riesco a scoprire qualcosa di più, così posso raccontartela.
Buonanotte,
tua Margherita.