Per quel
giorno,solo per quel giorno,si sarebbero potuti vedere uno spiderman giocare
con un cowboy,una streghetta ed una principessa dal lungo abito rosa ed i
boccoli d'oro spingersi sull'altalena,un coniglietto bianco fare la conta
mentre alcune dame dai vestiti colorati,un vampiro,un superman,un mago ed
alcuni moschettieri nascondersi per non farsi trovare...ma dove ci
troviamo?!Nella famosa città di Halloween cantata da Jack Scheletron?!O,più che
altro,nella città del Carnevale?!Beh...non proprio.Siamo a Konoha.Esatto:il famosissimo
Villaggio della Foglia,patria dei ninja...ecco,ma dove sono i ninja?O mio
dio...Orochimaru ha finalmente conquistato il villaggio ed ha sterminato tutti
gli abitanti!!Calmiamoci un attimo:che c'entrano spiderman e le principesse con
lui?!Meglio che facciamo un passo indietro,che ne dite?Ricominciamo da
capo:siamo a Konoha.Giorno?11 Febbraio.Ah,ecco spiegato tutto:siamo a
carnevale.Quindi,quelli che abbiamo visto prima sono i cuccioli dell'Accademia
che,per una volta,hanno messo la casacca ninja ed il kunai appesi al chiodo ed
hanno cambiato identità...che carini però!!!Precisiamo un'altra cosa,visto che
si siamo:abbiamo fatto un salto nel tempo a 7 anni prima della storia
originale...quindi,Naruto e company hanno circa 5 anni.Ecco,proprio loro...dove
sono?L'unico che riusciamo a vedere(e che attira la nostra attenzione)è un
lupacchiotto dal pelo nero che vaga solitario lungo il cortile pieno di bimbi.Dietro
quei ciuffetti di capelli castani si possono scorgere occhi dello stesso
colore,che vagano incuriositi alla ricerca di un posto dove giocare.Per meglio
dire:di amici con cui giocare.Perchè quel bimbo di amici non ne aveva molti.Questo
perché un tiretto così scatenato e casinista come lui,alla fine,risultava
antipatico a molti,dopo un po’ che lo conoscevano;un combinaguai,capace solo di
fare scherzetti;e chiunque vagasse nella sua zona,finiva in qualche modo per
pagarne le conseguenze.In realtà,un’amico fedele ce l’aveva;ma dopo un po’,dopo
l’ennesimo guaio combinato assieme,gli venne proibito di entrare
nell’accademia…dunque,ora era solo.E lui odiava restare solo.Cosa fare?Non
voleva restare là ad osservare ed invidiare i suoi compagni di
scuola;quindi,tornò dentro.Si meravigliò vedendo la sua aula vuota:come
sembrava grande ora che non c'era nessuno!E come era tutto silenzioso!Si mise
seduto,continuando a guardarsi intorno senza fiato.Non gli piaceva tutta quella
tranquillità;ma sicuramente,era meno fastidiosa delle risate di tutti i suoi
compagni di classe,che non facevano altro che ignorarlo e considerarlo quasi
come un teppista.Si chiese perchè fosse l'unico ad essere rientrato.Si chiese
perchè fosse di nuovo solo.Si chiese perchè non stesse lì a giocare con
qualcuno.Appoggiò la testa sul banco,chiudendo gli occhi.Come voleva avere
qualcuno là accanto a lui...
-Aiuto,un
lupo!-al suono di quella vocetta squillante,scattò d'improvviso.Si guardò
intorno,ma l'aula era vuota.Cosa poteva essere stato,allora?Un fantasma?!Non si
fece prendere dalla paura:la sorellona glielo aveva sempre detto che i fantasmi
non esistevano.Dunque,doveva esserci un'altra spiegazione...
-...c'è
qualcuno?!-balbettò infine,sperando che uscisse fuori un essere umano.Come
risposta ebbe una piccola risatina,proveniente dagli ultimi banchi.
-Esci
fuori!-gridò poco convinto,avvicinandosi piano piano al punto da cui proveniva
la voce.Non sapeva perchè,ma iniziava ad avere paura...
-Buh!-scattò
d'improvviso una figura,facendogli fare un salto indietro.
-Ah!-si
toccò il cuore che batteva a mille:aveva il fiatone.-Ti sembrano scherzi da
fare?!-
-E perchè
no?-rispose la figura facendo la linguaccia.La focalizzò meglio:era una
bimba.Lo fissava incuriosita con i suoi grandi occhioni turchesi;dal cappuccio
della mantellina rossa che ricopriva le sue spalle si intravedevano dei capelli
biondi tagliati a caschetto.Indossava un vestitino molto semplice e
carino,bianco a righe rosse.Portava anche un grembiulino dal colore rosato ed
in mano teneva un cestino.
-Ma che
coincidenza!-esclamò,indicandolo.-Sei il lupo della fiaba!-
-Eh?-la
guardò confuso:di che parlava quella bimba?
-Massì!-indicò
se stessa.-Cappuccetto Rosso.E tu sei il lupo che lei incontra nel bosco.-
Finalmente
capì di che parlava:la conosceva quella fiaba.E finalmente capì quale era il
suo costume.
-Che
c'è,sei venuto a mangiarmi?!-scherzò lei.
-Mannò!-divenne
tutto rosso.-E poi guarda che io non sono un lupo,ma un cane!!-
-Cane?-lo
squadrò meglio.-Non mi sembra proprio.-
-Invece
sì!Sono un cane nero,di quelli che accompagnano i poliziotti.Non sono un lupo!-
-Ti dico
che sembri un lupo invece.-
-No!Questo
bellissimo costume me l'ha cucito mia madre,quindi non insultarla!-
-Ma non
la sto insultando!-proseguì tranquillamente lei.-E' bellissimo,però è il
costume di un lupo.-
-Uffa...-mise
il broncio.
La bimba
avvicinò il suo viso a quello di lui,facendolo diventare ancora più rosso.-Che
fai?!?-balbettò confuso.
-Per
guardarti meglio.-scherzò.-Sei molto carino.Come ti chiami?-
-Kiba
Inuzuka!-esclamò.
-Maddai!!-ricominciò
a ridere.-Un nome adatto al tuo costume:sei la “zanna” di un lupo!-
-Uffa,che
antipatica!-
-Io
invece mi chiamo Ino Yamanaka.-
-Tsk!Senti
chi parla:un maiale vestito da Cappuccetto Rosso.-
-Ehi!Ino
significa "cinghiale" e non "maiale"!!!-esclamò,facendo la
finta arrabbiata.
Il
piccolo gli rispose a con un tono un po’ irritato:-Guarda che lo so!-
Lei
ricominciò a ridere.
-Che ti
ridi???-era proprio in imbarazzo;forse aveva esagerato.
-Perchè
sei così buffo.E sei tanto carino.-
-Tu sei
tutta strana...-girò il viso da un'altra parte per non farle capire quanto
fosse diventato rosso.
-Se non
mi sbaglio,tu hai sempre con te un cagnolino bianco…dov’è?-gli chiese
Ino,guardandosi intorno come per cercarlo.
-Beh,la
maestra mi ha proibito di portarlo a scuola perché fa solo pasticci…-sbuffò
lui.
-Ah,capisco…e
come si chiama il tuo amico?-
-Akamaru!L’ho
scelto io!-le disse,tutto fiero.
-Un bel
nome.-sorrise.-Però,visto che lui non c’è,ti va di giocare con me?-
Il bimbo
annuì,un pochino a disagio:era la prima volta che qualcuno gli chiedeva una
cosa del genere,e non era lui invece a proporlo…era un po’ a disagio,visto che
non sapeva come comportarsi per evitare che poi anche lei lo
allontanasse...ma,con quella bambina,tutto divenne così piacevole.Fece gli
stessi giochi di sempre;ma gli sembravano più divertenti.Forse perchè,quella volta,qualsiasi
cosa facesse,lei non lo guardava come se fosse matto:rideva e basta.In quel
cortile così grande sembrava ci fossero solo loro:si erano ritagliati un
piccolo angolo di mondo nel quale nessun intruso poteva entrare.E fu così,per
almeno qualche ora.
-Ino!!-quando
si voltarono,videro sul cancello un uomo dai lunghi capelli castani legati in
una coda.
-E' il
mio papà.-disse lei con un sorriso.-Devo tornare a casa.-
-Ah...-dalla
sua faccia si capì che ci rimase malissimo.
-Ma tanto
ci rivediamo domani a scuola,no?-
-Già!-le
sue parole gli fecero tornare il buon umore.
-Perfetto!-gli
diede un rapido bacetto sulla guancia.-Allora a domani,Kiba-kun!-lo salutò con
la mano,correndo in direzione del padre.
Il
piccolo lupacchiotto se ne rimase in piedi in mezzo al cortile,toccandosi la
guancia baciata.I ciuffetti castani nascondevano i suoi occhioni sorpresi,ma
lasciavano trasparire le sue guanciotte rosse rosse.L'aveva chiamato
Kiba-kun,come se si conoscessero da tempo.E l'aveva baciato.Era il suo primo bacio.Sorrise.-A
domani,Ino-chan...-le rispose finalmente.
Poco
dopo,arrivò la sua sorellona.-Tsume!!!-corse da lei per abbracciarle le gambe.
-Ehi,Kiba!-lo
prese in braccio e se lo mise dietro le spalle.-Allora,ti sei divertito?-
-Sì,moltissimo!-esclamò.
Tsume si
stupì.-E' la prima volta che te lo sento dire...hai fatto amicizia con
qualcuno?-
-Con una
bimba.-annuì.-Era vestita da Cappuccetto Rosso e credeva che io fossi il lupo
della fiaba!-
-Beh,tra
cani e lupi c'è poca differenza.-osservò lei.-E come è?-
-Lei
è...-ci riflettè su.-...è tanto carina.-
In
realtà,ciò che intendeva dire la sorella era "simpatica" o
"antipatica";ma quella risposta così inaspettata gli piacque di
più.Pensò che fosse bella l'ingenuità dei bimbi dell'asilo.A quanto
pare,bastava qualche ora per creare un legame così stretto.Le scappò un
sorrisetto.
-Domani
la rivedo a scuola.-aggiunse,raggiante.Guardò il sole che tramontava:quel
giorno,gli sembrava più bello e più caldo del solito.
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Sono tornata a fare danni,genteXDDDD insomma,che ne dite di
questa KibaIno?!Lo so,non è affatto il mio genere…ma l’ho voluta scrivere
dedicarla ad una certa persona…Rika-chaaaa!!!!!!!!!!!!E’ tutta per te questa
one-shot!!!^.^ spero che ti piaccia(e che piaccia naturalmente anche agli altri
lettori!)!Visto che ho notato con un po’ di dispiacere che questo pairing viene
considerato molto poco(addirittura meno rispetto alle mie adorate SasuIno,il
che è tutto dire XP),ho come al solito deciso di metterci il mio zampino…tutto
merito di un’idea geniale:rivedendo una mia fotina da piccola in cui ero
mascherata Cappuccetto Rosso,non so perché ma mi ricordavo molto
Ino(seee,magari somigliassi a leiXD)…ho pensato:l’ideale sarebbe metterla
assieme ad un bimbo travestito da lupo…confesso,inizialmente era Sasuke,poi ho
trovato più adatto l’adorabile ragazzo-cane del Team 8!
Ecco spiegato il perché di questa follia…XD
Beh,ci aggiorniamo al prox capitolo delle mie due longfict
in lavorazione!
A presto gente!
La vostra Rael