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Autore: MissLeaMichele    19/12/2012    2 recensioni
"E ora, signore e signori, è arrivato il momento del nuovo giovane talento! Dagli Stati Uniti d'America, nato in Ohio e trasferitosi a 16 anni in Michigan per potersi allenare con Brian Orser, appena uscito dai campionati nazionali con una vittoria meritata superdando Jeremy Abbott e Jimmy Macelroy...a te la parola Scott..."
Un boato si levò nell'aria dello Staples Center di Los Angeles.
"...Kurt Hummel!"
(Dal capitolo 1)
Genere: Commedia, Romantico, Sportivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Blaine Anderson, Kurt Hummel | Coppie: Blaine/Kurt
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Bene, primo giorno e già in ritardo...maledizione!” - borbottò Kurt Hummel mentre cercava il cellulare che gli
era caduto a terra mentre cercava di uscire dalla macchina il più velocemente possibile.

Appena trovò il telefono e lo raccolse, alzò la testa e...wow.
Quel palazzo del ghiaccio era il più grande che avesse mai visto! Ok forse stava un po' esagerando,
visto che avendo girato il mondo e l'America aveva gareggiato in palazzetti enormi, ma sicuramente
il palazzo del ghiaccio di Newark era triplo rispetto a quello in cui era solito allenarsi in Michigan.

Bè, qui le cose sono serie..” - pensò mentre si dirigeva a passi veloci verso la porta d'ingresso,
stringendosi al suo borsone dei pattini.

Varcata l'entrata, si trovò spaesto, e anche un po' a diasgio: cavolo però, era la prima volta che metteva
piede in quel posto, aveva il diritto di non sapere dove andare!

Mentre si guardava intorno alla ricerca di indicazioni o qualcosa che gli avesse fatto capire dove si trovavano
gli spogliatoi, o la pista, o Yuka Sato, notò una ragazza, voltata di spalle, che trafficava dentro un borsone.

Kurt si avvicinò, e decise di schiarirsi la gola per farsi notare.

Ehi, scusa se ti disturbo, ma sono nuovo qui...mi sapresti dire dove si trovano gli spogliatoi perchè-”

 

La ragazza si voltò di scatto, e Hummel la riconobbe all'istante...insomma,
chi non l'avrebbe riconosciuta?

I suoi denti erano così bianchi e perfetti e il suo sorriso così accecante che per un momento il pattinatore non
riuscì a tenere gli occhi aperti, e pensò di tirare fuori i suoi occhiali da sole dalla borsa.

Capelli castani e lisci che le cadevano sulle spalle, lineamenti gentili, bellissima, con il sorriso da pubblicità
di dentrifricio, nonché la pattinatrice con le trottole più veloci ed eleganti al mondo: e già, era proprio Alissa Czisney.

...allora, ti serve aiuto?”- domandò Alissa un po' perplessa, fissando Kurt.

Kurt non sapeva per quanto tempo era rimasto a fissarla, ma sicuramente per più di dieci secondi,
visto che la ragazza di fronte a lui aveva un'espressione alquando preoccupata.

Era gay certo, ma poteva essere fan anche di una donna, e in quel moment il suo “fangirl mode” era “on” come non mai.

Oh sì scusa è che...tu sei A...Alissa..e io non...Alissa..-”

Era sicuramente la pattinatrice che più ammirava subito dopo Mao Asada. Lei era la crème de la crème.
Nessuno la poteva toccare. La sua Mao. Yu-na Kim poteva anche rimanere a fare i galà nella sua amata Korea,
a Kurt non sarebbe importato niente! Anzi, sarebbe stato più contento visto che continuava a rubare il primo
posto che non meritava affatto alla sua stupendissima Mao-miao- aMAOzing-Asada. Ok, stava degenerando...

Comunque, adorava Alissa Czisney.

Sì, e anche io credo di conoscerti...oh mio Dio ma tu sei Kurt Hummel!! Yuka mi aveva detto che ti saresti
trasferito ad allenarti qui con me, Jeremy e Adam!! Vieni, ti porto subito in pista, si inizia tra 5 minuti!”.

La ragazza non lasciò ad Hummel neanche il tempo di replicare. Lo afferrò per un braccio e lo trascinò con se.
Kurt non ci stava capendo niente..era in uno stato di trance...stava toccando Alissa Czisney, e di lì a poco avrebbe
incontrato Yuka Sato, Jeremy Abbot e Adam Rippon...anzi no, sarebbe svenuto prima.

*******

Blaine era ancora su di giri per la notizia che aveva scoperto poco tempo prima. Erano circa dieci minuti che
stava steso sul letto, abbracciando il cuscino con stampata la faccia sorridente di Kurt Hummel che Santana e
Brittany gli avevano relagato per il suo diciassettesimo compleanno (l'ispanica glielo aveva dato con un sorrisetto malizioso,
che lasciava intendere moooolto... dicendo “usalo come più ti pare e piace...”) quando un un rumore improvviso
lo fece tornare dal mondo dei sogni.

 

Driiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiN!!!

Blaine Blaine sono io apri...BLAINE!!!!!!!!”

Rachel per l'amor del cielo staccati dal mio campanello o sarò costretto a tranciarti le braccia così
dovrai usare il tuo naso se vorrai toccarlo di nuovo!”

Gridò Blaine mentre scendeva le scale per aprire la porta.

Questa me la lego al dito Anderson! Lo sai che non devi fare battute su due cose: La mia futura carriera a
Broadway ed eventualmente in televisione, e il mio naso!”

E Barbra Streisand?”

Sì, anche lei”- disse la Berry entrando in casa con una finta espressione offessa e superando
Blaine che era rimasto davanti alla porta di casa.

Scusa Rach...”

Sei perdonato per questa volta...ma solo perchè io e te abbiamo altro a cui pensare!!!!!!!!!”- disse Rachel,
che nel frattempo si era seduta sul divano e frugava dentro la sua piccola borsa rosa con i gattini.

Rachel era la migliore amica di Blaine da quando si erano conosciuti al primo anno di scuola superiore.
Essendo tutti e due nel glee club, ed essendo tutti e due “artisti incompresi” (come li definiva la Berry),
avevano subito legato, ed era nata una grande amicizia. Ormai casa di Blaine era anche casa di Rachel,
e casa di Rachel era anche quella di Blaine.

Anderson chiuse il portone, e si andò a sedere vicino alla sua amica.

Rachel cosa stai...”

Shhhh zitto a aspetta!” - lo rimbeccò lei, mente continuava a cercare nella sua borsetta...ma cosa,
si stava domandando un preoccupatissimo Blaine Anderson?

Eccolaaaaaaaa!!”- gridò la ragazza spaventando quel pazzo che aveva deciso di diventare il suo migliore amico,
e facendolo sobbalzare.

Alzò in aria la mano destra, nella quale teneva un foglio colorato. Guardava l'orizzonte davanti a sé in modo vittorioso,
ma notando che Blaine non stava affatto reagendo come avrebbe dovuto, girò lentamente la testa di 45
gradi fino ad incontrare gli occhi del ragazzo, con un' espressione “maliziosa”.

Che ovviamente Anderson trovò piuttosto inquietante; infatti il suo sguardo che era inizialmente confuso,
molto confuso, si tramutò in molto spaventato.

Rachel la situazione stà iniziando a farsi strana...tu stai iniziando ad essere strana...per piacere dimmi cosa-”

Ma la moretta non lo lasciò finire. Tirò giù il braccio e sbuffò, spiegò il foglio che teneva in mano e
lo posizionò a due centrimentri dalla faccia di Blaine.

Quello si tirò indietro.

Ok, non devi ringraziarmi ora, so che lo farai quando saremo arrivati al palazzo del ghiaccio.
Però intanto lo faccio per te...è solo un'anticipazione di quello che mi diraim non ti preoccupare, niente di speciale, solo un:
grazie Rachel sei la migliore amica più migliore del mondo perchè mi hai appena dato la mappa per andare a finire
dritto dritto nella alla pista in cui si allena il mio futuro marito e...oh, ma ci sono anche gli orari dei suoi allenamenti!
Grazie, ti adoro Rachel Barbra Berry! Così adesso sarò un perfetto stalker, e potrò sbavargli dietro ogni volta che voglio...
magari gli chiederò anche un appuntamento per il venerdì, visto che- grazie a te che hai trovato il programma dei
suoi allenamenti – so che quel giorno ce l'ha libero.

E bum...vissero per sempre felici e contenti...non c'è di che Blaine”.

Finì la ragazza facendogli l'occhiolino, e abbracciandolo subito dopo.

...Quand'è che aveva deciso chi chiamarla?
 
O meglio...quand'è che aveva deciso di rivolgerle la parola?

 

 

 

 

 

 

Eggià...chi non muore si rivede... *coffcoff*

Sì lo so sono la persona più orribile del mondo...sapete quando l'ispirazione sparisce come un calzino??
Ne trovi uno ma non trovi il compagno, e poi lo ritrovi circa un anno dopo...eeeed ecco cosa mi è successo.

Seriamente, sia x la mancanza di tempo, che x mancaza della mia carissima amica ispirazione,
non sono riuscita più a scrivere!!
Sinceramente non so più cos'altro dire...solo grazie a chi ha recensito e letto i primi 2 capitoli...
spero solo che qualcuno voglia continuare a leggere questa storia, omagari iniziarla adesso!

Chiedo perdono...abbiate pietà di meeeeeeeeeeee...e recensite!! Anche recensioni piene di insulti,
ma sono pure sempre recensioni!! Sapere come Rachel Berry vive di applausi...io vivo di recensioni... *___________*

Anyways, parlando del capitolo...è un po' di passaggio, ma a me piace.. *.* Le informazioni che ho scritto su
Alissa Czisney sono verissime...andate e vedere su youtube un suo programma se non ci credete! ù.ù

E lei, Jeremy Abbot e Adam Rippon si allenano veramente son Yuka Sato...che conoscerete il prossimo capitolo uahahha
Oh, e I <3 MAO ASADA...scusate fans di Yu-na Kim, non voglio assolutamente insultarla ma preferisco Mao...
Blaine ha decisamente il mio appoggio! xD

A presto carissimi...a presto...

ps. Rachel è una pazzoide <3

MissLeaMichele

  
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