La fine di un incubo.
-E adesso come cavolo riusciremo a risolvere tutto
questo casino?-si chiedeva Ghish
passeggiando avanti ed indietro per la stanza.
Si erano rifugiati ella loro casa, per progettare
un piano e liberare la ragazza.
-Non possiamo contattare le ragazze, non sappiamo
se stanno bene... siamo solamente in sei controtutti!-
-Possibile che tutti quanti credono a tutta quella
storia di bugie?-chiese Alycya.
-Magari.... magari.. qualcuno potrebbe aiutaci!-Mirta se ne stava in un angolo insieme a Tart.
Mentre i ragazzi discutevano tra di loro e
preparavano dei piani per salvare la Guardiana, un gruppo
di persone incappucciate si avvicinava alla porta
di casa .
Bussarono e senza attendere la risposta entrarono.
-Voi chi siete?-chiese Pie.
Uno di loro si tolse il cappuccio.
Mirta ed Alycya
balzarono in piedi.
-Papà! Cosa ci fai qui?-chiesero tra le lacrime
vedendo il genitore.
-Allora sei vivo!-esclamò Gabryel.
-Si, figli miei! Sono anni che tentiamo
inutilmente di ostacolare Behemoth e sua figlia. E per proteggere voi e vostra madre ho inscenato la mia morte. Non potevo
immaginare che lei poi si sarebbe uccisa.. Potete perdonarmi?-
-E ce lo chiedi?piangendo risposero i ragazzi
interessati.
-Mentre voi eravate “in missione” noi abbiamo
scoperto delle cose molto equivoche. Segretamente ci siamo riuniti e lo
combattiamo.-
-Davvero?- si interessò Ghish.
-Alcuni di noi hanno scoperto che c'è una nebbia
che sta ostacolando i raggi del sole. Non è opera
della Guardiana. Quando Behemoth fece l'incantesimo
per sfoltire la nebbia, ci è parso molto sospetto. Perchè
non lo aveva fatto prima? Come mai l'acqua cristallo di Pie non aveva
funzionato?-
-A questo ti posso rispondere in fretta. Senza
luce solare l'acqua cristallo è inattiva. Per questo quando ho tentato di
usarlo, il suo potere mi si è ritorto contro. –
-Behemoth ha creato la nebbia..-
-E se non ci muoviamo.. Qualcuno che è davvero
innocente ci rimetterà!-concluse il discorso Ghish.
-Quindi... qual'è il
piano?-chiese interessato Tart.
-Abbiamo tempo fino a domani sera. E ci servono le
vostre amiche terrestri.-
-E come facciamo a raggiungerle in meno di 24
ore?-chiese Ghish.
-Nessuna navicella può raggiungere la Terra in
meno di 24 ore... -
-Posso aiutarvi io!-
L'uomo che aveva pronunciato quelle parole si
tolse il cappuccio.
Pie e Ghish sfoderarono
le loro armi.
-Tu? Tu vuoi aiutarci? Andrai dritto dritto a dirlo al tuo caro fratellino!-
Il padre di Alycya si
mise in mezzo ai tre.
-Lui può davvero aiutarci. Sono quasi tre mesi che
è ricercato da Behemoth ed è passato dalla nostra
parte.-
-Spiegaci il perchè- ordinò Pie.
Phobos alzò le mani e cominciò a
parlare.
-Sono stato io a dire a loro della nebbia. Ho
seguito ciecamente Behemoth in tutto ,fino al giorno
in cui ho visto che stava modificando la realtà, per far credere che la vostra
amica abbia ferito Mirta. Da quando ha in mano il
libro nero , non lo riconosco più. Pensa solo al potere, il suo cuore non è più
puro. Ho tentato di rubare il libro, di farlo ragionare ,e ho dovuto
abbandonare in fretta la mia casa. Sotto consiglio di sua figlia ,Behemoth non ha esitato a tentare di farmi fuori.-
-Tu credi che noi ti crederemo a questa
storia?-chiese Ghish.
-Io sono in grado di teletrasportarvi sulla Terra.
Evith non è l'unica a saperlo fare .Poi, quando
questa storia sarà finita, lascerò che sia il popolo a giudicarmi. Mi sono
macchiato di molti delitti, ho molte colpe. Non ce la facevo più a vivere con i
rimorsi.-
Phobos sembrava veramente
sincero.
-Va bene -disse Pie.
-Con questo non vuol dire che ci fidiamo di te, ma
non abbiamo alternative. Quando possiamo andare sulla Terra?-chiese Ghish.
-Subito! Devi solo aggrapparti a me e in un
secondo staremo li. Basta che mi dici dove dobbiamo andare.
-Al Caffè Mew Mew , o ,almeno, quello che ne resta!-
Ghish si avvicinò a Phobos e i due sparirono per ricomparire al Caffè.
“Credo che questa volta Ryan ci farà fuori per
davvero...”commentò tra sé l'alieno ,vedendo mezzo salone distrutto.
Cominciò a cercare per tutte le stanze Ryan e si
sentì spaesato quando entrò nella stanza di Selena.
Non trovando il ragazzo si precipitò nel
laboratorio, dove, per sua fortuna trovò anche le ragazze.
-Ghish!!!!! Come? Come fai ad
essere qui?-Chiese stupito Ryan.
-Non ho molto tempo per le spiegazioni. Selena è in grave pericolo e ci serve l'aiuto della squadra
al completo! È davvero urgente, Ryan. Per la prima volta non abbiamo il tempo
dalla nostra parte!-
Lory si alzò subito dalla
sedia e si avvicinò a Ghish.
-Lui sta bene?-
-Noi stiamo bene...-
Ryan guardò Ghish e lo
strano simbolo che aveva al braccio. Gettò un rapido sguardo alle ragazze.
Si soffermò a lungo su Strawberry.
L'espressione e le condizioni dell' alieno non
lasciavano dubbi che fosse veramente successo qualcosa di molto grave.
-Ragazze! Dovete agire! Seguite Ghish sul pianeta e STATE ATTENTE! Usate le spille per tenermi
informato!-
Ghish sorrise a Ryan con
gratitudine.
-LO SAI? Non sei tanto antipatico! -disse.
Ryan sorrise.
-I danni li ripagate voi,intesi?-rispose.
Ghish scoppiò a ridere.
Salutò Ryan con un cenno della mano.
-Ragazze... Tornate tutte intere e riportate
indietro loro. -fù l'ultimo saluto che il biondo
lanciò alle ragazze ,che uscirono di corsa dal sotterraneo.
Phobos li stava aspettando e
,appena vide Ghish, invitò le ragazze ad unirsi in
cerchio, e le teletrasportò sul suo pianeta.
Appena le ragazze toccarono piede, Lory si precipitò verso Pie e Puddy
verso Tart.
Constatato che tutt'e due stavano in salute, ma
con uno strano simbolo al braccio,le ragazze si calmarono e si fecero spiegare
l'intera storia.
-Quella ragazza è proprio una serpe!-commentò Puddy.
-Ora che anche loro sono qui... mi spiegate come
possono aiutarci?-
-Con i loro poteri ci aiuteranno a fermare Behemoth ed Evith prima che mettono
le mani sul potere del Tempo!Forse riusciremo anche a sconfiggere l'altro figlio
di Behemoth, visto che le ragazze già ne hanno fatto
conoscenza.-
Strawberry guardò le sue amiche. Da
quello che aveva capito, si dovevano scontrare di nuovo con Profondo Blu.
-Noi stiamo con voi!Selena
è nostra amica!-
-Spero solo che stia bene!-mormorò Pie.
Lory lo abbracciò.
-Vedrai che tutto si risolverà!-
Le guardie avevano portato Selena
nella prigione .
La ragazza li aveva seguiti senza dire nulla.
Senza i suoi poteri era una qualsiasi e non poteva
fare niente per cambiare il corso degli eventi.
Con poca gentilezza, la spinsero in una cella,
lasciandola completamente al buio.
Selena si sedette in un angolo
rassegnata ,quando all' improvviso la porta fu aperta ed una guardia si
avvicinò.
Per prima cosa le tolse le catene dai polsi, poi
le diede una coperta , delle candele e qualche vivere.
-Perchè lo fai?-chiese Selena.
-Così- rispose questi
-Grazie!-
la guardia non disse nulla e velocemente rinchiuse
la porta dietro di sé.
Selena accese la candela e,
sistematosi alla meno peggio, si addormentò.
-Mia cara amica!-Akita
comparve nel suo sogno.
-Akita! Dunque è questo che
tutti si aspettano da me?-chiese Selena.
-Non necessariamente! Perchè
non stai usando i tuoi poteri?-le chiese.
-Non posso. Evith ha il
cristallo!-
-Ma il cristallo non è fondamentale! Il tuo potere
risiede in te. È nel tuo cuore! Non devi aver paura di usarlo! Vedi, quello che
ho voluto farti capire, è che solamente
tu puoi usare il potere del tempo. Mi hai dimostrato, accettando il tuo
destino, che tu sei la mia degna erede. Non ti sei curata di quello che
potrebbe succedere, hai deciso per il bene degli altri. In questo modo hai
scoperto come utilizzare il tuo potere!-
-Non capisco, Akita!-le
rispose la ragazza.
-Vedi, solamente chi ha un cuore puro,chi è umile
e coraggioso come te,può maneggiare senza farsi del male il potere del Tempo. Evith e Behemoth non possono
farlo. Quando tenteranno di usare il Cristallo,scompariranno per sempre. Si
tradiranno a vicenda e l'egoismo li guiderà. Uno voleva il potere e ha venduto
la sua anima al Diavolo. L'altra voleva la vendetta e sarà suo fratello ad
ucciderla...-
-Non c'è modo di salvarli?-chiese Selena.
- No. Con le loro scelte hanno segnato il loro
destino. Ora io chiedo a te. Vuoi tornare dai tuoi fratelli o essere uno
spirito come me?-
-Ho una scelta,Akita?
Una possibilità?-
-Certo che la hai! Il futuro ha molte variazioni,
molte possibilità.
-Se torno tu dove andrai?-
-Io? È tempo che mi riposi... sono davvero
stanca,il mio compito l'ho concluso..
-Quindi se io torno, tu scomparirai?-chiese Selena.
Alita annuì.
-Vedi, se tu non fossi entrata nella vita di quei
tre, Ghish sarebbe ancora infelice per quella
ragazza,Pie non sarebbe in grado di manifestare i suoi sentimenti e Tart resterebbe da solo. Devi tornare, Evith
non esisterò più per farti del male. Non ci sarà bisogno di aspettare la luna
piena. Purtoppo ha il tempo segnato! -
-Tu.. vuoi sacrificarti per me? Perchè?-chiese stupita Selena.
-Due guardiane del tempo non possono esistere.
Adesso sei in grado di controllare il tuo potere, ci sono tante cose a cui si
deve porre un rimedio, tante famiglie a cui ridare il sorriso. Specialmente ,
ci sono tanti innocenti che sono morti per nulla. Usa il tuo potere per
correggere tutto ciò. Fai in modo che la guerra con la terra non sia mai
avvenuta e che i nostri popoli vivano pacificamente. Puoi farlo una volta sola.
Io,ti aiuterò, e credimi, tutto tornerà normale!-
-Ma come faccio a utilizzare il mio potere?-
Selena non era ancora convinta
della possibilità di riprendere il suo aspetto da Guardiana.
-Devi solamente volerlo! Ora dormi, domani finirà
tutto! Ricordati di me qualche volta. E quando il tuo tempo sarà finito, allora
ci rivedremo!-
-Grazie, Akita!-
Lo spirito fece una carezza alla ragazza e si
dissolse.
La decisione era stata presa e l'esito della
guerra era stato deciso.
La notte passò in fretta.
Selena dormì un sonno profondo.
I suoi amici non chiusero occhio , preparando piani
per liberarla.
E l’alba venne…
Evith passeggiava per le stanze
del palazzo architettando un modo per liberarsi del padre.
Questi, ormai, le era inutile.
Aveva il cristallo con sé, non poteva permettersi
di farselo sfuggire dalle mani.
Non provava nessun rimpianto e nessuna vergogna
per ciò che avrebbe fatto.
Fino all' ultimo aveva portato la maschera della
figlia ubbidiente, in realtà odiava profondamente suo padre perchè
stava “regnando” e non le aveva ceduto il posto.
Riteneva che era suo di diritto.
Se eliminava suo padre , contemporaneamente poteva
sbarazzarsi del fratello.
Doveva solo decidere il modo.
Pensierosa passeggiava tra le stanze, finchè all' improvviso non scoppiò in un'allegra risata.
La
soluzione l'aveva nella sua tasca.
Bastava
avvelenare il vino che Behemot amava sorseggiare dopo
la colazione e si sarebbe liberata di un altro ostacolo.
Doveva recitare ancora per poco...
La colpa
sarebbe ricaduta su qualche servitore, che avrebbe fatto passare per traditore.
Era cosi semplice!
Behemoth attendeva con ansia il
plenilunio.
Non provava nessuna compassione per quello che
aveva fatto, per il modo in cui aveva ingannato tutti quanti...
La sua unica paura era che suo figlio scoprisse le
sue intenzioni.
Aveva
preparato il testo dell' incantesimo di nascosto,nel momento in cui Evith si sbarazzava della Guardiana, avrebbe recitato il
testo e anche Profondo Blu sarebbe scomparso.
Allora si sarebbe liberato anche di Evith.
Per lui era
solo un mezzo per raggiungere il suo scopo.
Avrebbe finto di abbracciarla, per poi pugnalarla
alle spalle.
In quel modo avrebbe avuto il pieno potere per
spostarsi nelle diverse epoche e sottomettere tutti i popoli che voleva.
Doveva sopportarla ancora per poco.
A breve avrebbero consumato la colazione. Sarebbe rimasta
viva solo un altro giorno.
Che peso poteva avere un giorno, visto che davanti
a sé aveva tutto il tempo che voleva?
Peccato che tutti i suoi piani si infransero nel
momento in cui Evith gli porgeva il calice con il
vino.
L'anziano genitore avvertì dalle prime gocce il
sapore del veleno a cui non c'era nessun antidoto.
Stregato dallo sguardo di Evith
continuò a bere fino a che il calice non fù vuoto.
-Sapevo le tue intenzioni! Non sei mai stato bravo
a nascondere i tuoi pensieri! Ora posso finalmente ottenere ciò che era mio di
diritto!-
-Oh, cara mia, stai sicura che ci rivedremo all'
inferno!-
Nel momento in cui Behemoth
morì il suo corpo prese fuoco e si dissolse in cenere.
Evith aprì la finestra e lasciò che il vento portasse via
le ceneri del padre.
“Ci sono riuscita !”si disse la ragazza.
Uscì in fretta dalla stanza, trovandosi faccia a
faccia con suo fratello.
-E tu da dove sbuchi fuori?-chiese meravgliata.
Profondo Blu non le rispose .
-Ti ho fatto una domanda!-insistette Evith.
-Stai zitta! Volevi governare tutto da sola? È
così?-
Messa alle strette Evith
indietreggiò.
-Assolutamente no! Noi governeremo insieme!-
-Stai mentendo! Hai avvelenato il vecchio, ma non
ti sei resa conto che in quel modo mi avresti ridato un corpo!-
-Di questo te ne
sono grato, ma in questo mondo, non c'è posto per due persone con lo
stesso sogno..-
-Che cosa? Non oserai farmi del male?-chiese la
ragazza.
-Non servi più a nulla! Salutami nostro padre!-
Detto questo, Profondo Blu, si sbarazzò dalla
sorella, raccogliendo il ciondolo che cadde dalle mani di Evith.
-E ora a noi due Guardiana!-
Ghish seguito da Tart si intrufolò nella prigione.
Le ragazze erano in attesa del segnale fuori.
Pie con gli altri aveva distratto le guardie
sfruttando il marchio di Evith.
Ghish aveva le armi a portata di mano, e per fortuna,
ancora non le usava.
-La troveremo?-chiese Tart.
Ghish non ebbe tempo per
rispondere che Selena si scontrò con loro.
-Ehi, che diavolo ci fate qui?-chiese.
-Mi sembra ovvio, ti tiriamo fuori di qui! Le ragazze
stanno aspettando un nostro segnale per attaccare il palazzo!-
-Fermatevi!-ordinò Selena.
-Non voglio nessuna guerra!-addolcendo il tono
disse Selena.
-Sei impazzita? Se noi non combattiamo tu morirai!
Behemoth utilizzerà il tuo potere... Evith...-
Selena lo interruppe con un bacio.
-Ghish, fidati di me. Evith e Behemoth non esistono
più. Richiama le ragazze Mew Mew
,ora è il tempo di scontrarci con un antico nemico!-
-Che cosa stai dicendo?-tentò di ribbellarsi Ghsih.
-Tart, porta via questo zuccone
e fate come ho detto!-
Il piccolo annuì dalla paura.
C'era qualcosa che non quadrava in Selena.
-Ehi, ma tu hai le sembianze della
Guardiana!-disse infine.
Selena sorrise.
Ghish rassegnato seguì Tart.
Nessuno ci stava capendo nulla.
Selena sapeva che Profondo Blu
la stava cercando.
-é ora. Mia cara!-le disse Akita.
Uscì dalla prigione e alzò gli occhi al cielo.
La nebbia bloccava ancora i raggi del sole.
Le ragazze Mew Mew la raggiunsero.
-Stai bene?-le chiese Strawberry.
Selena annuì.
-Sei davvero Selena?-chiese
Puddy.
-Io sono la Guardiana del Tempo. Ascoltatemi bene,
ragazze! Nell' esatto momento in cui userò la mia arma, tu, Strawberry
dovrai colpire Profondo Blu con la tua, dopo che avete unito i vostri poteri!
Solo in questo modo il suo spirito svanirà per sempre e io avrò portato a
termine il mio compito. Ho aspettato secoli per avere il vostro aiuto. Sono
stanca, anche io voglio riposarmi!-
Le ragazze si guardarono annuendo ed
incoraggiandosi a vicenda.
In lontananza Selena
scorse la figura di Profondo Blu.
-Ricordate, al mio segnale!-
Si alzò in volo ed andò incontro al suo nemico.
-Mi stavi cercando?-chiese.
-OH... Akita! Erano
secoli che non ti vedevo! Questa volta... io ho l'arma!-le rispose Profondo
Blu.
-Lo credi davvero?-
-Tu non hai il tuo ciondolo!-le rispose questi.
-Forse non noti un piccolo particolare... Anche
senza ciondolo io ho i miei poteri!-
Profondo Blu non rispose nulla.
Nella sua mente si era reso conto troppo tardi che il suo ritorno era soltanto per poco.
Tuttavia
non lo fece vedere ed impugnò la sua spada.
-Combatti, Guardiana e vedremo chi vincerà!-disse
nascondendo male la paura nella sua voce.
Akita estrasse la sua spada di
fuoco. Il fuoco che avrebbe condannato per sempre Profondo Blu.
-Tu... sei colpevole!-disse.
Quella frase fece infuriare il diretto interessato
che cominciò ad attaccare la Guardiana.
Al primo contatto con l'arma della sua avversaria , la sua spada diventò incandescente, tanto
che dovette buttarla.
-Che cosa mi stai facendo?-chiese impaurito.
-TU devi pagare per tutto il male che hai fatto! -
Ad ogni parola Akita si
avvicinava al suo nemico.
Profondo Blu ora era nel panico.
-Guardami negli occhi e rivivi tutti i tuoi
crimini!-
Profondo Blu non poteva disubbidire .
Una forza misteriosa lo legava ad Akita.
-Ragazze, ora!-
Al comando le Mew Mew si misero in cerchio e passarono l'energia a Mew Berry. Questa evocò la sua arma e scagliò il suo
attacco che colpì in pieno Akita e Profondo Blu.
-Bella mossa Akita! In
questo modo sei finita anche tu!-le disse Profondo Blu.
-Il mio tempo è finito! Selena,
adesso tocca a te! Usa il potere del Tempo.
Selena riprese possesso del suo
corpo. Nel momento in cui Akita si dissolveva insieme
a Profondo Blu, apparve una scettro.
La ragazza lo impugnò, fermando il tempo.
Non aveva idea di quello che faceva, ma sapeva che
doveva andare nella stanza più buia del palazzo.
Vi entrò , trovando Behemoth
che immobile stava leggendo un libro.
-Allora sei tu la causa di tutta questa storia!-
Prese il libro e lo distrusse.
Profondo Blu non sarebbe mai esistito.
Nel presente la nebbia scomparve all' improvviso.
Il Sole
fece capolino tra le prigioni di nubi.
La luce cominciò a risplendere e riscaldare il
pianeta.
Poi, la ragazza si spostò nel suo passato.
Entrò nella
cella in cui era stata rinchiusa e liberò i suoi genitori.
Pie, Tart ne sarebbero stati contenti.
All'improvviso vicino a Pie apparve la madre e il
padre.
Infine , la ragazza tornò indietro di un giorno e
fece in modo che il Caffè non subisse i danni.
Anche se era antipatico, Ryan non meritava di
andare in bancarotta.
Soddisfatta, la ragazza fece sparire lo scettro e
nell' esatto momento in cui l'incantesimo finiva , cadde in ginocchio sfinita,
mentre il tempo ricominciava a scorrere regolarmente....
EPILOGO
Passarono diversi mesi.
Pie , Tart , Ghish e Selena insieme alla madre e al padre, si erano stabiliti sulla
Terra.
Phobos era stato giudicato e
perdonato.
Ora viveva felice tra la sua gente.
I ragazzi non vollero restare sul loro pianeta.
Il simbolo bruciava ancora sulla loro pelle,
entrando nella loro anima.
Un giorno sarebbero tornati, quando si sarebbe
sbiadito il ricordo.
Più volte avevano chiesto a Selena
di accelerare il tempo, ma la ragazza aveva rifiutato.
Poteva farlo solamente una volta.
Il Pianeta era tornato al suo antico splendore, la
razza terrestre e quella aliena convivevano in armonia.
Non c'era stato bisogno di nessuna guerra, e le Mew Mew persero i loro poteri
ritornando alla loro vita da normali adolescenti.
Le ragazze continuarono a lavorare al Caffè, che
in quel giorno era chiuso.
Pie e Lory avevano
deciso di sposarsi.
Quel giorno il Caffè era stato decorato per il
loro matrimonio.
I due erano felicissimi.
La paura di perdere la persona amata aveva segnato
Pie, che era diventato più socievole.
I genitori d tutte e due le parti approvarono
entusiasti.
William ed
Helena, i genitori di Tart,Pie e Selena,quando
avevano rivisto i loro figli erano scoppiati in un pianto liberatorio.
La loro
prigionia, ora era solo un brutto incubo.
Tart aveva urlato di gioia che nel suo cuore lo sapeva che
un giorno avrebbe ritrovato la mamma e il papà.
Pie aveva volontariamente omesso che tutto era
dovuto all' intervento di Selena.
Era stato davvero un dono incontrarla quel giorno.
Selena ci mise del tempo per
dimenticarsi di Evith.
Le dispiaceva molto per come era finita la
storia...
Akita le mancava.
Ogni tanto le appariva nei sogni serena e
contenta.
Non aveva perso i suoi poteri,vigilava
costantemente che tutto andasse per il meglio.
Puddy viveva una bellissima
amicizia con Tart.
A breve la loro amicizia si sarebbe trasformata in
una bellissima storia d'amore.
Strawberry, invece, conviveva
felicemente con Ryan.
I due litigavano e si prendevano in giro spesso,
dichiarandosi odio reciproco, ma in fondo si amavano veramente...
-Ed ora la sposa lancerà i suoi fiori!-gridò
entusiasta Puddy.
Le ragazze si misero in posa per prendere il
mazzo.
Lory chiuse gli occhi e tirò i
fiori...
Le ragazze si gettarono per prendere i fiori....
-Oh!- esclamò Ghish
-Credo proprio che a breve celebreremo un altro
matrimonio!-disse Elena.
William annuì.
Selena aveva preso
involontariamente i fiori.
-I nostri bambini sono cresciuti! Ringrazio il
Cielo che abbiamo una nuova possibilità di vederli crescere!-
William abbracciò Elena e l'anziana coppia si unì
ai festeggiamenti.
Siamo giunti alla fine.. gente!!!!!!
Ammetto che mi dispiace....
Ma non vi lascio soli a lungo!
La storia farà parte di una serie sulla Guardiana
del Tempo..
Spero di riuscire a portare a termine il progetto …
Intanto ….
Ringrazio chi mi ha letto pazientemente,
Scarlett_ 92 e Blackmiranda
per le loro costanti recensioni...
è solo grazie a loro che ho finito di scrivere
questa storia. Un abbraccio a tutti!
A presto!
darklullaby88