Anime & Manga > Full Metal Alchemist
Segui la storia  |       
Autore: Setry_USui    06/07/2007    9 recensioni
[Una produzione del Full Metal Alchemist Fan Forum] Fan Fiction EdwardXWinry. Una visita alla nonna...un'istante, un'irruzione con la forza nella casetta di Rezembool e poi il buio... Cosa vogliono gli Homunculus da Winry? Sostiruirsi a lei per vegliare sui loro preziosi sacrifici umani?
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Alphonse Elric, Edward Elric, Envy, Roy Mustang, Winry Rockbell
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
PageBreeze

 

 

Test Page

Then return to the page you came from by clicking the  icon on the toolbar.

 

 

 

Non cambieranno mai…

 

“Perché ha raccontato tutto a Winry?” domandò cercando di trattenersi dall’urlare contro il suo superiore…erano nel cortile dell’ospedale e il sole del tardo pomeriggio iniziava a svanire.

“E’questo il problema acciaio?”

“Certo che lo è! Insomma le aveva detto di tenere la bocca chiusa!”

“E’ inutile che te la prendi con me…prima o poi lo avrebbe saputo.”

Edward sospirò esasperato: “Non dica cavolate…come avrebbe potuto?”

“Lo avrebbe capito da sola…oppure glielo avresti raccontato tu.”

“Ma cosa dice?”

“E Perché non volevi che lo sapesse?” domandò il colonnello con il suo solito sorrisetto divertito e sarcastico.

“Non…” Ed cercò di iniziare la frase…perché non voleva che lo sapesse? In quel momento gli pareva chiaro come il sole…ma doveva negarlo perfino a sé stesso, con gli altri non doveva essere da meno “Lei…non deve pensare che l’ho fatto perché…io…”

Mustang rise appena: “Se così non fosse perché avrebbe dovuto pensarlo? Siete amici no? È normale che tu ti precipiti a salvarla se è in pericolo…”

Edward trattenne un mezzo sorriso triste: “Sì è così…però…”

“Però le cose cambierebbero se di amicizia non si trattasse.”

Ma quanto parlava?? E perché ci azzeccava sempre?

Ed rimase in silenzio fissando il terreno.

“Fammi indovinare cosa è successo poco fa…” Riprese Mustang con un tono quasi canzonatore.

Ed tremò appena e sentiva che aveva voglia di piangere: “…Winry non può amarmi…non può…avevo promesso che non l’avrei più fatta piangere!”

“Tsk…non capisco come mai una ragazzina così carina si interessi a uno come te.” Sdrammatizzò ironico il colonnello. Ma Ed non rispose, continuò nel suo discorso: “E allora…perché qualsiasi cosa faccia finisco per farla piangere?”

Mustang sospirò esasperato si avvicinò a Edward e gli mise una mano sulla spalla: “Lo sai Acciaio qual è il vero problema?”

Edward alzò lo sguardo e attese la risposta: “E’ che anche tu ne sei innamorato.”

Il suo cuore si fermò di colpo…la tensione svanì e anche quella vaga emozione indefinita…già…era così.

Edward annuì lentamente…era così, era sempre stato così…

“Mi sento quasi stupido a fare questa domanda ma…quale sarebbe il problema allora?”

Edward si allontanò di un passo e lo guardò quasi adirato…dannazione era ovvio quale fosse il problema!

“Colonnello! Non posso farla soffrire! Io e Al ci siamo fatti una promessa che per me ha la priorità assoluta su tutto! L’unica cosa che devo fare e ridargli il suo corpo! In questi anni ha visto che vita facciamo! I rischi, le separazioni, i viaggi…mi sembrava di averglielo già detto no? Non posso perdere anche lei!”

Mustang alzò le spalle e si voltò per allontanarsi: “Fai come credi acciaio…ma così non solo la perderai…ma la farai anche soffrire più di quanto immagini…e lo stesso vale per te.”

Edward lo osservò allontanarsi piantato dove era….voleva dirgliene quattro….e invece alla fine quello che aveva incassato era stato lui.

La voce sottile del fratellino lo sorprese alle spalle: “Fratellone…”

Ed sospirò e si volse verso l’armatura che era appena entrata nel cortile…Alphonse trasalì quando vide lo sguardo spento e triste del fratello.

“M-ma che cosa è successo?” domandò l’armatura seriamente preoccupata.

Edward sospirò, si mise le mani in tasca e si diresse verso l’uscita dell’ospedale passando accanto al fratello gli sorrise ed esclamò: “Andiamo Al…si è fatto tardi…”

“No fratellone!! Non è giusto!! Tu sei mio fratello e Winry è la persona più vicina ad una sorella che io abbia!! Non posso vedervi in questo stato! Non posso! Ti prego! Dimmi cosa succede!”

“Giusto Ed! Perché non glielo dici?” la voce fredda di Winry quasi interruppe Alphonse.

Un brivido scosse la schiena di Edward che si voltò ad osservare la ragazza. Era appena entrata nel cortile che era ormai deserto fatta eccezione di loro tre, indossava ancora la tunica dell’ospedale ma si vedeva perfettamente che si era ristabilita…infatti entro il giorno dopo l’avrebbero dimessa.

Ed portò lo sguardo verso il terreno e strinse i pugni…

Al lo guardò con compassione: “Fratellone…”

“Non parli eh? Allora parlerò io!” Winry era effettivamente su tutte le furie gesticolava ampiamente e il suo tono di voce era stretto e accusatorio.

“Mi ha deluso profondamente…non pensavo potesse approfittarsi così delle persone…”Tuo fratello Al, è la persona più insensibile, egoista, testarda e stupida che ci sia al mondo!

“Ma cosa significa?” Domandò Al spiazzato…Winry intanto si stava avvicinando ai due fratelli.

“E non è finita qui…”

Ed strinse gli occhi…non sopportava quelle parole.

“E quanto…”la voce della ragazza si spezzò dall’emozione e tremò inaspettatamente…Ed sgranò gli occhi e li portò su Winry…piangeva…di nuovo…

“Quanto lo amo…”mormorò infine coprendosi il volto con le mani…

Alphonse sospirò, non sembrò minimamente sorpreso…si volse a guardare Edward.

“Fratellone…avevi promesso che non l’avresti più fatta piangere…”

Edward guardò il fratellino sconcertato…poi sorrise appena…”Hai ragione Al…” annuì e si avvicinò alla ragazza…dolcemente prese le sue mani bagnate di lacrime tra le proprie scoprendole il volto. Poi la mano sinistra andò ad accarezzarle il viso asciugandole le lacrime: “Perdonami Winry…sono stato un cretino …pensavo che facendo così ti avrei protetta…”

Winry percepì i battiti del suo cuore aumentare a dismisura…il suo dolce tocco caldo…il suo corpo e il suo viso così vicino…e poi, le sue parole…

“Ma…” Edward la guardò dritto negli occhi senza abbassare lo sguardo come faceva prima “Se vuoi posso risponderti alla domanda di prima, e stavolta posso farlo sul serio…io sì! Con tutto me stesso, ti amo…”

La ragazza si sentì venir meno, non poté fare altro che sorridere, in così poco tempo aveva toccato inferno e paradiso…Edward…il suo Edward!

Prese il volto del ragazzo tra le mani e singhiozzò ancora ma stavolta era felice, e anche lui non poté fare a meno di sorridere entusiasta.

Le mani del ragazzo le strinsero i fianchi dolcemente abbracciandola e avvicinandola a sé e Winry fece il giro delle sue spalle con le sue. I giovani stretti nel loro dolce abbraccio ancora si guardavano come se si vedessero per la prima volta eppure fosse lo sguardo di sempre.

“Ed?” sussurrò Winry.

“Cosa?”

La ragazza si volse e guardò Alphonse che era rimasto a pochi passi dai due…Edward quasi si era dimenticato della sua presenza…in due istanti cambiò colore e divenne rosso come un pomodoro maturo, i due istanti che seguirono lui già si trovava a un metro e mezzo dalla ragazza.

Winry scoppiò a ridere e lo canzonò con malvagia ironia: “Lo sapevo! In fondo sei solo un ragazzino!”

“Ma stai zitta bimbetta petulante! Sei stata tu a fare storie!” Rispose lui urlando…

Alphonse scosse il capo sconsolato…ma possibile che non cambieranno mai?

No…non cambieranno…mai…

  
Leggi le 9 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Full Metal Alchemist / Vai alla pagina dell'autore: Setry_USui