Casa..
C’è mai stata veramente una casa?
La casa è un luogo dove ti senti protetto, dove sai che non può succederti nulla, un luogo che è come un rifugio quando sei triste, è un ritrovo, uno scrigno in cui raccogliere le tue emozioni.
Esiste un luogo del genere?
L’essere umano è solo.
Si nasce da soli.
Si muore da soli.
Per quanto uno possa ricoprirsi di amici e affetti, la sua anima è e resterà sola.
Nessuno vuole essere solo, e si circonda di illusioni, immerso in una compagnia che non lo capirà mai fino in fondo.
Segreti.
Solitudine.
Viaggi.
Non ho una casa.
Non c’è una casa.
Casa..
Nessuno mi vede.
Guardatemi.. sono qui..
Perché non mi vedete? Guardatemi!
Mi sto sbracciando.. sto urlando..
Nessuno mi vede..
Frustrazione.
Silenzio.
Urla, pianti, lacrime.
Gioia?
Sorrisi?
Cosa sono?
Queste parole hanno perso significato.
Guardatemi, guardatemi, guardatemi.
Qualcuno mi parli..
Parlare.
Confidarsi.
Ridere.
Scherzare.
Illusioni di un mondo che non mi accetta.
Illusioni di un mondo da cui non mi faccio accettare.
Colpa.
Di chi è la colpa?
Mia, mia, mia.
Idiozia.
Stupidaggini.
Scema.
Cretina.
Deficiente.
Pusillanime.
Stupida.
Stupida, stupida, stupida.
Voglia.
Per vivere occorre voglia di farlo.
Scocciatura.
Vivere è una scocciatura.
Anche morire è una scocciatura.
Cosa fare?
Una soluzione, una soluzione.
Ma quale?
Non esiste una soluzione.
O vivi, o muori.
Non c’è una via di mezzo.
Se non vuoi vivere, devi morire.
Se non vuoi morire, devi vivere.
Se non vuoi morire, se non vuoi vivere..
.. non c’è niente da fare.
Non esiste una dimensione.
Non c’è dimensione.
Ridimensionare.
Razionalizzare.
Pensieri.
Tunnel.
Luce.
.. luce?
Cos’è?
Affondo nelle tenebre da troppo tempo.
Riflesso.
Il riflesso di me.
L’ombra di me.
Uno stralcio di me.
Niente.
Si dissolve nell’aria.
Aria.
Polvere.
Scintille.
Fuoco.
Fiamme.
Inferno.
L’inferno..
L’inferno aspetta..
Ma fino a quando?