Serie TV > Glee
Segui la storia  |       
Autore: iwashere    19/12/2012    4 recensioni
Scritta per la warbler week che va dal 17 Dicembre al 25 Dicembre.
Perchè siamo sotto Natale e io non potevo chiedere di meglio se non una week su di loro.
Lunedì 17 dicembre: Il calore del camino…
Martedì 18 dicembre: Cioccolata in tazza.
Mercoledì 19 dicembre: Pattinare sul ghiaccio.
Giovedì 20 dicembre: Neve
Venerdì 21 dicembre: Baci sotto al vischio.
Sabato 22 dicembre: Ricordi di Natale.
Domenica 23 dicembre: Prepararsi alla notte di Natale.
Lunedì 24 dicembre: Mezzanotte.
Martedì 25 dicembre (Giorno Facoltativo)
Hope everyone enjoy it!
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Jeff Sterling, Nick Duval, Sebastian Smythe, Thad Harwood, Warblers/Usignoli
Note: Missing Moments, OOC, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Mercoledì 19 Dicembre: Pattinare sul ghiaccio.

 
 

“Non sono caduto!”

 

Jeff Sterling aveva un potere persuasivo molto alto e sapeva sfruttarlo al meglio.
Se Thad non voleva prestargli gli appunti di chimica lui non faceva altro se non ricordargli con il suo sorriso d’angelo che sapeva tutto sulla sua cotta colossale per il loro leader, e i fogli pieni di scritte indecifrabili e disegni apparivano sul suo banco alla velocità della luce.
Quando Wes decideva di prendersi l’ultima brioche all’albicocca, il biondo usava a suo favore l’immenso amore di Montgomery per il suo martelletto perché insomma, chiunque alla Dalton sapeva che i cornetti all’albicocca erano di Jeff.
Jeff Sterling sta usando le sue tecniche di persuasione anche quella mattina: il suo ragazzo, Nick Duvall, aveva deciso che non si sarebbe alzato e così sarebbe stato. Ma Jeff ha altri piani.
“Eddai Nicky alzati! Tanto so che sei già sveglio, è inutile che fingi di dormire!” Jeff salta sul letto del suo compagno di stanza ma questo non accenna a muoversi. Allora decide di passare alle maniere forti: infila una mano sotto il piumino azzurro che copre Nick fino alle orecchie e, una volta riconosciuto il suo petto, prende a fargli il solletico. Nick scatta come una molla appena le dita di Jeff cominciano a muoversi velocemente all’altezza dei suoi fianchi, e dopo aver cercato di divincolarsi ed essere scoppiato a ridere di gusto, implora pietà dal suo ragazzo.
“D’accordo, d’accordo” riprende fiato “sono sveglio e al tuo servizio Jeffie. Cosa c’è di così importante da svegliarmi alle…” da un’occhiata alla sveglia sul comodino, perfettamente incastrata tra la lampada e il libro di storia “alle nove di domenica? Cioè sei serio Jeff? A meno che non ti sia morto il gatto io torno a dormire!” Nick si ricopre la testa con la coperta, però si fa più in là sul letto, per lasciare spazio al suo ragazzo che, recepita la muta richiesta, si butta sotto il piumone con lui correndo ad abbracciarlo.
“No, tesoro, il mio gattino sta bene. Grazie per l’interessamento, comunque.” Gli scocca un bacio sulla guancia e sotterra il viso nell’incavo del suo collo “oggi è la prima domenica d’inverno. Non pensi dovremmo fare qualcosa di speciale?”
Nick lo guarda negli occhi riconoscendo quella scintilla che brilla sempre quando Jeff ha già un piano in mente, e sa che non potrà fare altro che assecondarlo.
 
 


Nicholas Duvall non si è mai sentito più stupido e felice di così, in questo momento. Si è fatto vestire e trascinare dal suo ragazzo fino alla pista di pattinaggio più vicina e adesso sto sorridendo sotto i baffi, mentre si slaccia le scarpe, perché Jeff sta parlando a macchinetta da dieci minuti buoni di quanto sia felice di essere lì.
“Sai Nicky, in California non lo facevo mai! Andare a pattinare all’inizio di Dicembre, intendo. I miei amici non ne avevano mai voglia perché là faceva ancora caldo, in questo periodo. Dovrei dirlo a mio fratello quando torniamo! Magari facciamo anche una foto: gliela spedirò via e-mail, è deciso! Non pensi sia un’idea fantastica Nick?” Jeff si gira sorridendo verso il moro ma si accorge che al suo fianco non c’è più nessuno. Sgrana gli occhi, si guarda intorno e poi la sente: la risata più bella del mondo. Nick sta già pattinando sul ghiaccio e gira su se stesso tenendo lo sguardo fisso sul biondo. Jeff ci mette un secondo ad alzarsi, entrare in pista e cominciare a rincorrerlo. Vanno avanti così per un bel po’, prima che il più alto arrivi alla giacca grigia di Nick sfiorandola e urlando “Ti ho preso!”. L’altro ride in risposta, perché gli sembra di giocare come faceva da piccolo, ma perde l’equilibrio e cade, portandosi giù anche Jeff che finisce per tirargli una testata all’altezza dei polmoni.
Si guardano negli occhi per qualche secondo, e Nick non può fare a meno di comparare quel momento con le scene di tutti quei film sentimentali che guarda sempre il suo compagno di stanza. E, si ricorda, a quel punto i due protagonisti di baciano, quindi si prepara a ricevere quello che Jeff potrebbe definire ‘il bacio più romantico di sempre’ ma in risposta lo vede alzarsi e cominciare a correre. E l’unica cosa che riesce a captare delle frasi sconnesse che il suo ragazzo gli sta rivolgendo tra le risate è “Non sono stato io a cadere, sei stato tu! Adesso devi prendermi, sempre se ci riesci!

 
 
Sono stranamente soddisfatta di questa shot. Ma forse, sarà merito dei Niff! *spupazza*
Spero vi piaccia così com’è piaciuto a me scriverla! (:
Tatiana.
   
 
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Glee / Vai alla pagina dell'autore: iwashere