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Autore: NuttyFuzzy    06/07/2007    4 recensioni
La storia di Barbossa, chi era la sua famiglia e com'è diventato un pirata. Le amicizie, gli amori e i suoi incontri con i personaggi della trilogia.
Genere: Romantico, Malinconico, Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Fece dei sogni confusi, aveva anche mal di testa, ma si sentiva enormemente felice, non ricordava la ragione precisa

History of Barbossa - -prove- -

Fece dei sogni confusi, aveva anche mal di testa, ma si sentiva enormemente felice, ma non ricordava la ragione precisa. Aprì gli occhi e si trovò davanti a un viso sorridente.

-AAAH!- gridò Hector allontanandosi da lui.

-ehi calmati!- disse il ragazzo coi capelli rossi e gli occhi verdi smeraldo di fronte a lui, stava ridacchiando –come stai?-

-ehm...credo bene...tu chi sei?-

-il mio nome è Edward Low! E ti do il benvenuto sul mercantile Atlan!-

Improvvisamente tutto ciò che successe gli tornò alla mente e si alzò in piedi –oh mio Dio! Sono davvero sul mercantile?! Sono davvero andato via di casa?!-

-credo di si...siamo in mare aperto da ieri!-

-da ieri? da quanto stavo dormendo?-

-da ieri mattina...hai fatto proprio un gran bel volo lo sai? Devi essere un pazzo!-

-EVVAIII!- urlò Hector saltando sulla sua amaca –nn ci posso credere sono in mare aperto! Si si si si!!- saltellò fino a quando raggiunse il ponte e si affacciò per vedere il mare di persona, era uno spettacolo meraviglioso e non stava sognando. Allargò le braccia e fece un respiro profondo.

-ehi tu!- disse Edward dandogli una pacca sulla testa –sei completamente fuori di testa! Non fare tutto questo baccano!-

-non ero mai stato su una nave...non ero mai andato in mare aperto! Il mio sogno si è avverato!-

Edward sorrise –sei un moccioso sognatore e non mi hai ancora detto chi sei!-

-sono Hector Barbossa!- disse non staccando gli occhi dal mare –e ho 13 anni...e non sono un sognatore!-

-però sei un moccioso!- disse ridendo –io ho quasi 19 anni e sono su questo mercantile da circa due anni...e credo che dovrai sapere una cosetta o due se vuoi restare qui...sempre che tu ci voglia restare- disse con un sorrisetto.

-e me lo chiedi?!- disse saltellando sul posto –non me ne andrei per nulla al mondo!!-

-si va bene va bene, comunque prima di darti il permesso di stare qui dovrai guadagnartelo!- disse il ragazzo sorridendo cercando di tenerlo fermo per le spalle –ora ascoltami: io sono il nostromo del mercantile, ciò vuol dire che devi darmi retta! O la mia minestra o quella è la finestra...mi hai capito bene?-

-certo! Tutto chiaro nostromo...nostromo...-

-Edward!- disse quasi offeso –ci siamo presentati prima!-

-lo so scusa! E’ che tutta quest’emozione non mi fa più ragionare!-

-già già...- disse con fare sbrigativo –comunque visto che hai tutto questo grande entusiasmo credo che non ti dispiacerà pulire il ponte!-

-tutto quello che vuoi nostromo Eddy!- disse portando la mano alla fronte con fare militaresco.

-è Edward! Capito? Edward!- disse consegnandogli un mocio e un secchio con l’acqua –datti da fare, il ponte purtroppo non si pulisce da solo!-

Hector afferrò i due oggetti e corse a lavorare.

-caspita! Mai visto tanto estusiasmo nel fare il mozzo!- commentò qualcuno della ciurma osservandolo.

Edward annuì incrociando le braccia e sorrise –vediamo se è davvero così determinato!-

Iniziarono giorni duri per Hector, non faceva altro che correre avanti e indietro per tutto il mercantile. Gli assegnarono qualsiasi genere di compito, dai più duri ai più semplici come lavare le stoviglie, dormiva pochissimo (ma in compenso mangiava per tre persone!) e sembrava non essere mai stanco.

I pochi istanti della giornata in cui Hector si fermava a riposare Edward vedeva bene di rovinarglieli, sembrava una cosa quasi crudele, ma Hector era davvero giovane ed Edward voleva assicurarsi che potesse davvero essere utile alla nave.

Quando vedeva Hector lavorare si chiedeva da dove potesse uscire fuori tutta quell’energia, sembrava che a tutti i costi era intenzionato a non tornare indietro, era chiaro che stava scappando da qualcosa, ma non aveva intenzione di indagare.

Passarono un po’ di giorni. Hector stava mangiando in compagnia della ciurma, anzi, non proprio in compagnia, visto che la ciurma non aveva intenzione di collaborare con un ragazzino così piccolo, cercavano sempre di lasciarlo in disparte, ma a Hector importava davvero poco. Edward in quel momento stava riposando sotto coperta.

Anzi, alcuni uomini cominciarono a complottare su di lui per cercare di levarlo di torno –...e se lo facessimo ammattire sul ponte?- propose Carlos, uno dei mozzi più grossi della ciurma.

-come?- chiese un altro.

-con una scusa lo mandiamo fuori, il sole a quest’ora è rovente, sarà l’una e mezza...vedrai che ci divertiremo!- gli altri sorrisero, erano tutti d’accordo.

-ehi Hector!- lo chiamò Carlos –avvicinati devo parlarti!- il ragazzino ingoiò l’ultimo boccone dal suo piatto e si avvicinò –che c’è?-

-purtroppo io e i ragazzi siamo un po’ impegnati ora, potresti occuparti tu di assicurare le cime all’albero maestro?-

Il ragazzino si voltò verso il ponte –ma...non è troppo presto per lavorare? E oltretutto Edward...-

-ah ma è stato Edward a chiederlo!- disse interrompendolo –ha detto che è un’altra prova per farti entrare nell’equipaggio, non vorrai deluderlo!-

-certo che no!- disse correndo verso il ponte, gli altri chiusero le porte per evitare che potesse rientrare.

Sul ponte Hector afferrò un paio di corde e cominciò con calma a sistemarle per bene sull’albero maestro. Improvvisamente sentì un caldo tremendo, si asciugò il sudore sulla fronte con un braccio e poi decise di togliersi la maglietta sperando che lo aiutasse a sentire meno caldo.

Passarono un paio d’ore, la ciurma stava giocando coi dadi sotto coperta, alcuni scommettevano anche qualche soldo. Edward si alzò dalla sua amaca, si sentiva pieno di forze ora che aveva riposato, mentre si stiracchiava si guardò in giro, mancava qualcuno –dov’è il ragazzino...?- gli altri risposero con un’alzata di spalle.

Lo cercò per tutta la nave ma di lui non c’era traccia, finchè decise di salire sul ponte e trovò un corpo steso per terra immobile.

-oh mio Dio, Hector!- Edward si fiondò per raccoglierlo aveva la pelle ustionata per tutto il torso, la schiena e anche il viso –svegliati, mi senti?-

Hector aprì gli occhi ed Edward si affrettò a portarlo all’ombra –ma che diavolo di è saltato in testa? Sei pazzo? Lavorare sul ponte all’ora di punta...-

-o..ora sono un marinaio?- chiese debolmente –ho...ho superato la prova?- detto questo perse i sensi.

-cos...? che prova?!- disse voltandosi verso la ciurma che fece finta di niente –siete davvero dei bastardi! Chi di voi l’ha mandato fuori a lavorare?-

Naturalmente nessuno rispose visto che erano tutti d’accordo, si limitarono a scuotere la testa.

-vedrete che lo scoprirò!- disse poggiando Hector su un’amaca e bagnandolo con dell’acqua fresca –e non appena lo scoprirò qualcuno di voi finirà a far compagnia ai pesci!-

Continua!!

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Questa è la mia versione di Hector da bambino, spero vi piaccia <a href= http://img262.imageshack.us/img262/28/hector132fd5.jpg

Nota di Nutty: la vita di mare è davvero bastarda...soprattutto se sei un moccioso alle prime armi! Hector dovrà dimostrare la sua forza per crescere! (intanto vado in vacanza, a fine mese metterò il terzo capitolo)

Luluzza: prima di tutto grazie per i complimenti :) e riguardo la data mi sono informata parecchio sulla pirateria per scrivere la fic e una mia amica molto esperta me l’ha confermato, la pirateria si è quasi del tutto estinta alla fine del ‘600 e Barbossa e Co. nel film sembrano essere nel pieno della pirateria, quindi se nel 1604 aveva 13 anni verso metà del ‘600 avrà più o meno l’età che si vede nel film :)

Peeves: grazie e si, Hector è il vero nome di Barbossa, nel film non è mai stato detto ma su internet lo citano sempre con nome è cognome, anche su Wikipedia :)

BlackMoody: si sono la NuttyIsa di Deviantart e mi fa davvero piacere che stai apprezzando la mia fic, grazie mille :D (e si Barbossa è un cognome spagnolo...ma anche portoghese...ho dovuto pensare un po’ prima di decidere XD)

Romy01, Michy90 e Isobel grazie mille per i complimenti :D

  
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