Palermo 19/12/2012.

Caro Salvo,
tu sai cos'è l'amore? Tu l'hai mai provato sulla tua pelle?
Io no,forse sì,non lo so.
Sono un tipo indeciso io,sono timida e anche stupida.
Sono stupida quando,per la paura di un colpo al cuore,io non ti abbraccio.Lascio quei brividi ad altre,eppure quanto vorrei abbracciarti davvero.
Sentire quell'odore di pulito,che ospita il tuo collo,sfiorare i tuoi capelli quasi color miele.
Un abbraccio dura meno di dieci secondi,ma in quei dieci secondi io so che riuscirei a trovare l’infinito.
Sono sempre stata sfortunata in amore,lo sono stata anche con te.
Quando ti dissi che quello che mi faceva stare male eri tu,immaginai la tua faccia: un misto tra schifezza e sorpresa.
Serena, il tuo cuore era già impegnato da Serena.
Ma adesso io mi chiedo,ci sarà mai una possibilità per me?
Nei tuoi occhi ho sempre visto un ragazzo che per amore aveva sofferto,un ragazzo che di amore aveva bisogno,ma che non era mai stato ricambiato sul serio.
Un po’ come me.
Ma forse era solo una mia pura immaginazione,i tuoi occhi sono solo mille sfumature e mille espressioni,in cui io puntualmente mi perdo.
Quando ti guardo il mio cuore è incandescente,salta da un polmone all'altro,attraversa la trachea ma non va mai al suo posto,tutto succede dentro me,in silenzio.Mentre c’ho la mia solita faccia di minchia impassibile.
E tu con i tuoi modi goffi sorridi a Giada mentre sgancia un’altra delle sue battute.
Che bel sorriso che hai..imperfetto agli occhi di altri,ma bellissimo ai miei.
Pensavo che il vero amore fosse quello ricambiato,ma allora perché credo di amarti?
spiega..

‘Sarà solo una piccola cotta’ mi dico quando sono sola sul letto,al buio.
Però quando ti guardo,penso il contrario.
Perché mi fai questo effetto?
Serena non sa quello che si perde..
Però io ti odio Salvo,ti odio perché tra noi non ci sono state mai cose dolci,tra noi c’è sempre stata la timidezza,tra noi c’è sempre stata Serena.
Odio il fatto che ti piace le,dai il numero a qualcun’altra,che non mi cerchi,che di me non te ne frega nulla.
Ti odio perché io potevo offrirti tanto,ma odio di più di tutto il fatto che non ci sarà e non c’è un ‘noi’.
E che queste parole io le scrivo adesso,ma che con la testa di cazzo che mi ritrovo io non te le dirò mai.
Ma dopo mi rendo conto,che io non posso odiarti,è più forte di me.
Sento che c’è qualcosa nel tuo profumo che m’incanta,che mi aiuta.
Mi dicono di andare avanti,ma io voglio andare avanti con te.
E’ così difficile capire che ogni volta che tu guardi lei io muoio dentro? Che avrei voglia di piangere,sì piangere. Proprio lì davanti a te.Mentre i tuoi grandi occhioni mi guardano,stupito e per un’ennesima volta sorpreso.
Ma non piango,non lo faccio perché ho troppa vergogna,troppa timidezza.
Ti è così difficile amarmi? Non mi vedi soffrire? Sembra che tu sia cieco,oppure che tu non voglia vedere.
Allora il peso delle lacrime sul viso mi lacera il cuore,io per amore non ho mai pianto,piango quando sono sola al buio,e l’unico rumore che riesco a sentire è il suo dei miei respiri,lenti e delicati.


Immagino un capodanno insieme,magari con un bacio,un San.Valentino,mentre tra il freddo e l’imbarazzo di due bambini ci scambiamo i regali fatti col cuore.
Immagino i baci furtivi mentre gli altri ci guardano,immagino le passeggiate da soli,mentre il tempo migliora e l’estate si avvicina.
Immagino una di quelle storie così romantiche da far vomitare,eppure mi rendo conto che non esisterà mai.
Allora sento un dolore al cuore,una fitta.
Salvo,io ti amo.
Ma aiutami a dimenticarti,ti prego.

                                                             Aurora.