Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |      
Autore: ClareMalik483    19/12/2012    1 recensioni
"Non ho nessuna opportunità con lui.
Ma questo non mi vieta mica di sognarlo tutte le notti, di sognare le sue labbra carnose sulle mie e lui che mi stringe forte al suo corpo muscoloso.
I pantaloni iniziarono a farsi più stretti e mi maledissi mentalmente per aver fatto quei pensieri poco casti proprio mentre lo stavo aspettando.
Cercai di darmi una calmata, mettendomi a sedere e aprendo il libro di chimica alla pagina degli esercizi. " Decisamente, totalmente Zarry, se non gradite passate alla FF successiva :)
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


Zayn sarebbe arrivato a momenti.
Guardai il mio riflesso nello specchio, dandomi una sistemata veloce ai ricci ribelli che mi ritrovavo sulla testa.
MI sistemai la camicia blu che avevo scelto di mettermi e mi tirai un pò più giù i pantaloni troppo stretti.
Non dovevo far capire a Zayn quello che provavo per lui.
Zayn è l'amico di Niall.
Zayn è quel moro che finalmente si è offerto di darmi lezioni di chimica.
Bella scusa quella di darmi ripetizioni, no?
Avrò un motivo per guardarlo negli occhi per un paio d'ore.
Un motivo per perdermi in quegli occhi incredibilmente scuri.
Un motivo per osservarlo meglio da vicino.
Un motivo per sentire il suo odore che tanto amavo.
Avevo una cotta per lui da un anno ormai, più che cotta mi ero reso conto di amarlo.
Amarlo seriamente.
Dipendevo totalmente da lui.
Vederlo sorridere mi rendeva migliore la giornata.
Se ero giù di morale mi bastava vederlo per sentirmi meglio.
Ma il solo pensiero che lui non sarà mai mio mi mette tristezza.
Sono convinto che lui è etero.
Etero veramente.
Non confuso, non forse bisex.
Etero.
Etero e basta.
Non ho nessuna opportunità con lui.
Ma questo non mi vieta mica di sognarlo tutte le notti, di sognare le sue labbra carnose sulle mie e lui che mi stringe forte al suo corpo muscoloso.
I pantaloni iniziarono a farsi più stretti e mi maledissi mentalmente per aver fatto quei pensieri poco casti proprio mentre lo stavo aspettando. 
Cercai di darmi una calmata, mettendomi a sedere e aprendo il libro di chimica alla pagina degli esercizi.
Poi sentii il campanello.
Mi alzai di scatto, guardandomi allo specchio.
Okay, Harry, ce la puoi fare.
Corsi al portone, benedicendo il fatto che fossi solo a casa.
'Ciao Hazza' sorrise il moro appena gli aprii.
Il suo sorriso mi colpì in pieno volto come un gancio destro.
Mi sentii sopraffatto da tanta bellezza racchiusa in un solo corpo così magro.
'Ciao Zayn' dissi in un sussurro facendomi da parte e facendolo entrare.
Lui andò spedito verso le scale, diretto alla mia camera da letto.
Era stato solo una volta in casa mia prima.
Con Niall erano venuti a vedere un film e volevano vedere quel casino di camera mia.
Ora era tutta in ordine, giusto perchè doveva venire Lui.
Si sedette su una delle sedie ed io lo imitai.
Mi guardò, regalandomi un'altro dei suoi sorrisi.
'Dovrei, ecco... ci sono gli esercizi di chimica e...' balbettai.
Lui annuì e iniziarono le due ore più lunghe e frustranti di tutta la mia vita.
Lui parlava, i miei occhi vagavano dal libro al suo viso perfetto e viceversa, senza sosta.
Le nostre gambe si sfioravano tanto erano vicine le sedie, ed ogni volta che mi avvicinavo al libro per leggere per poi guardare nella sua direzione, eccolo che me lo ritrovavo a pochi centimetri dalla faccia, con quel sorriso da ebete stampato sulle labbra a cominciare con un altro esercizio da risolvere.
'Se vuoi possiamo continuare, non ho niente da fare, comunque' disse scadute le due ore.
'No, tranquillo, non voglio trattenerti oltre, e comunque ho capito tutto' dissi guardando a terra.
Ci fu un momento di totale silenzio, che io stesso spezzai con un brillante 'Sei un ottimo professore, Malik!' 
Lui sorrise.
Era un sorriso sincero, come se ne vedevano pochi su di lui.
Mi trafisse come un pugnale, trasmettendomi tutta la felicità che vi era rinchiusa.
'Okay, allora vado, se ti serve, qualsiasi cosa, chiamami' disse e si alzò.
Lo imitai annuendo.
Lo accompagnai fino alla porta, guardando come ipnotizzato il suo bel culo -lo ammetto-.
Arrivati lo supera per aprire e lui si fermò.
Mi guardava con una strana impressione in viso.
Come se stesse combattendo contro qualcosa.
Contro se stesso.
Si appoggiò allo stipite della porta che si trovava al mio fianco e mi guardò dritto negli occhi.
'Scusa non resisto' disse per poi prendermi il viso tra le mani e poggiare veloce le sue labbra sulle mie.
Sto sognando?
Ditemi che non è uno dei miei soliti fottutissimi sogni dopo i quali mi sveglio con un erezione solo nel mio letto alle 3 di notte.
Aprii gli occhi che istintivamente si erano chiusi e vidi Zayn.
Li richiusi per non rovinare il momento e presi il moro per i fianchi.
A quel contatto Zayn intensificò il bacio, mentre con una mano chiudeva il portone di casa e mi ci spingeva contro.
La sua lingua iniziò a cercare la mia, e mi sentii letteralmente in paradiso quando finalmente si scontrarono iniziando a danzare.
Le mie mani non resistettero a scivolare su tra i suoi capelli sempre costantemente perfetti, avvicinando sempre di più il suo viso al mio.
Le sue mani slacciavano al mia camicia, insinuandosi vogliose sotto la canottiera leggera e accarezzandomi piano prima la pancia poi la schiena.
Io intanto iniziai a baciargli ogni parte del viso, per poi passare al collo.
Leccavo e succhiavo, lasciando una scia di baci e ombre violacee sulla pelle ambrata.
Sorrisi e tornai alle sue labbra che erano ancora lì, pronte ad accogliermi.
Dopo quelle che a me parvero ore ci staccammo col fiatone.
'Io... io credevo fossi etero' sussurrai mentre ancora mi stingeva a se.
'Ti sbagliavi' mi disse baciandomi la fronte.
Sorrisi appoggiando il viso sul suo petto.
'Ti va di uscire a cena stasera?' chiese.
'Un appuntamento?' azzardai timido.
'Si' sorrise lui.
Annuii guardandolo negli occhi.
'Mi piacerebbe chiamarti amore un giorno' dissi.
Non so come uscirono quelle parole dalle mie labbra, ma mi sembravano così perfette, così adatte.
'Poi farlo tutte le volte che vuoi, amore' disse e mi diede un altro dolce bacio a stampo sulle labbra.
 
Era una storia destinata a continuare.
Un amore giovane che aveva soltanto bisogno di crescere.
 
 

 
 
 
*MySpace*
Okay, buonasera.
Stavo studiando storia e mi è venuta in mente questa cosa e dato che devo scrivere una Long sempre Zarry, volevo fare un pò di pratica e ... E' VENUTO FUORI QUESTO!
Sinceramente non ho avuto il tempo di rileggerlo, quindi scusate se ci sono errori, ma ci ho messo l'anima e il cuore scrivendola, quindi lasciate qualche recensione che non vi costa nulla, giusto per farmi che ne pensate.
 
Un bacio,
                                                                                                                                            ClareMalik483
  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: ClareMalik483