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Autore: saritacelinebowel    20/12/2012    0 recensioni
Titolo forse un'pò banale,ma non sono mai stata brava con i titoli. Questa sarà una raccolta di dieci one-shotin cui narrerò, imedesimandoomi nei personaggi il più possibile,i momenti che mi hanno emozionato di più nella lettura dell'ultimo libro della saga di Percy Jackson. Due di queste storielle le avete forse già lette solo ora ho pansato che creare una raccolta sia molto più divertente.
Genere: Fantasy, Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, Annabeth Chase, Percy Jackson
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Sono di fronte a una fossa dove so per certo che apparirà la persona che cerco:Maria Di angelo

Ebbene si mia madre.

 La madre che non ha mai potuto vedermi crescere,la madre che è morta ,la madre che mi ha lasciato solo ad affrontare la vita senza sapere quale strada imboccare. Dopo la morte di mia sorella mi sento sempre più solo,non so quello che devo fare ma di una cosa sono sicuro tutto questo cambierà .

Mi avvicino alla buca, che ho scavato in una delle aiuole della mia matrigna ,e incomincio a versare del vino bianco. Sorrido compiendo questo gesto perché ricordo quando,sotto consiglio di Minosse richiamavo gli spiriti con gli hamburger,come ero ingenuo .

Il dolore mi ha fatto crescere prima del tempo,le cicatrici che ho sul mio fragile cuore non potranno mai essere cicatrizzate perché  non credo ,che al mondo esista un cicatrizzante che riesca a curarmi. Incomincio a cantare davanti alla mia buca la solita canzoncina,che ormai per era diventata una ninna nanna e richiedo che lo spirito di mia madre mi venga a far visita.

All’improvviso appare davanti a me mia sorella,la sorella che invece di stare con il proprio fratellino decise di diventare una cacciatrice e per questo mi lasciò solo,in un campo dove non conoscevo nessuno. Lei si giustificò dicendo che voleva sentirsi libera. Ha pagato la sua voglia di libertà con la morte,non le ho mai perdonato di avermi lasciato solo perché forse ,se lei non fosse diventata una cacciatrice  ora sarebbe qui con me a cercare di sapere la verità sul nostro passato.

Bianca con aria severa mi dice:

Non evocare nostra madre Nico è l’unico spirito che ti è proibito vedere

Non sono un bambino,non sono lo stesso che lei ha lasciato io voglio sapere la verità,cosi le chiedo:

Perché

Mia sorella con aria grave mi dice:

Rancore,odio. Una maledizione una maledizione che si estende fino alla grande profezia. Ricorda Nico il rancore è il difetto fatale per i figli di Ade
Non ha capito niente ,io non sono più il bambino che giocava a mitomagia ora sono un ragazzo deciso a ottenere quello che vuole e non si fa certo frenare dalla sorella.

Con un gesto rapido spezzo l’immagine di mia sorella o più correttamente la brutta copia di mia sorella. Con decisione esclamo:

Maria di Angelo

All’improvviso contrariamente alle mie aspettative non appare davanti a me uno spirito ma una visione. In quei pochi minuti che caratterizzano la mia visione, riesco a scorgere soprattutto dolore,ingiustizia,amore,rabbia,odio,protezione.

 Tutto ciò che desideravo,una famiglia ,era racchiuso in quella stanza ma in quella stanza era anche scomparso. Alla fine della visione cado in ginocchio per terra,la lacrime scorrono sul mio viso,indesiderate,incontrollabili. Mia madre la persona che avrei voluto conoscere di più al mondo era morta perché era una debole ,perché amava. Amava mio padre,amava me, amava mia sorella e non voleva che noi crescessimo senza di lei. Coltivati nell’odio verso il mondo che non ci avrebbe mai accettati che avrebbe continuato a catalogarci come merce di seconda scelta.
I singhiozzi che fuoriescono dalla mia gola aumentano e non danno segno di voler smettere. All’improvviso una voce dura, che io conosco bene perché da ormai mesi continua a mettermi a confronto con mia sorella e mi ripete continuamente che non sarò mai all’altezza della sua aspettative mi dice:

Cosa hai fatto?

Guardo quella figura che mi scruta,e  tramite i miei occhi neri offuscati dalle lacrime noto la sua espressione severa. Tra un singhiozzo e l’altro fra le lacrime dico:

Non voglio essere figlio della profezia,non voglio essere l’eroe che ti porterà al potere ,io voglio una famiglia ,io voglio solo amore
 
Note dell’autore:

Bene bene bene bene,ho scritto questa one shot di getto immedesimandomi in Nico.Credo che mi sia venuta abbastanza bene. Questo forse sarà l’ultimo scritto prima della mia morte il 21 12 2012 alla 11.11(aspetto ancora mistero per sapere l’ora precisa) .Se vivrò fare altre quattro one shot una su Clarisse e Silena non come coppia ma come amiche,su i gemelli Stoll, su Grover e il rapporto padre figlio tra Chirone e Crono. Comunque recensite se vi va tanto per sapere se sono una vera e propria pippa nello scrivere.
Questo è il mio profilo twitter se magari qualcuno vuole parlare con me(?)riguardo qualunque argomento. Bene grazie a tutti e ci si vede prossimamente su questi schermi se non muoio. 
   
 
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