< Segui il tuo sogno e impegnati per realizzarlo. Se ci tieni davvero diventerà realtà >.
Questa frase mi è rimasta impressa quella sera, era una sera come tante ma quella frase la rese speciale. Il mio sogno? Era entrare nel mondo della musica, volevo cantare per il mio pubblico, sentirmi amato da una grandissima ‘famiglia’ di fans tutte lì per me. Volevo poter esprimere quel che provo e quel che sono attraverso la mia voce ed attraverso le mie parole accompagnate dalla musica.
Mi chiamo Nialler James Horan, ma tutti mi hanno sempre chiamato semplicemente Niall. Ho origini irlandesi, sono nato a Mullingar il 13 Settembre 1993 e tutti quelli della mia famiglia mi hanno sempre detto che -a parer loro- ho la musica nel sangue. Inizialmente non ci credevo, però circa due anni fa cominciai a dare una possibilità a questa mia “capacità” di cui tutti si complimentavano con me. Per questo motivo mi iscrissi ai provini per Xfactor, ricordo bene come attendevo la per interi pomeriggi quella chiamata che mi avrebbe cambiato la vita. Quando mi avrebbero detto di recarmi agli studi per esibirmi con una canzone a mia scelta. Quando finalmente l’attesa era sul punto di finire mia madre al telefono e con sorriso mi passò il telefono e mi disse “Sono loro..”, risposi e mi dissero che il giorno stessa della settimana seguente mi aspettavano alle tre agli studi Xfactor di Londra. Quando riattaccai lanciai un urlo di felicità, fu così che cominciai a abituarmi all’idea di cantare davanti a dei giudici e mi impegnai per dare il meglio di me.
Quando il giorno prestabilito mi presentai agli studi venni accolto con molta serenità, fu così che scrollai dalle spalle un po’ di tensione. Ricordo che c’era una signorina che chiamava in ordine i concorrenti e li faceva entrare nella stanza dove avrebbero dovuto esibirsi.
“Nialler James Horan?” disse cercandomi tra i concorrenti. Le feci un cenno con la testa e con un sorriso stampato in faccia entrai.
“Buongiorno, mi chiamo Nialler James Horan.. ma tutti mi chiamano Niall.” dissi emozionatissimo.
Iniziai la mia performance, andò tutto secondo i piani. Secondo me era andata bene, io mi sarei fatto passare! Ed i giudici sembravano contenti.
“Grazie Niall, puoi andare.. ti faremo sapere finiti i provini di tutti i concorrenti. Se passerai il turno dovrai fare un altro provino e se passerai anche quello: potrai considerarti un vero e proprio concorrente di Xfactor UK.”
Per farla breve: superai anche il secondo provino e finalmente ero dentro la “casa” di Xfactor.
Le sorprese per me, però, non erano certo finite! C’erano una marea di concorrenti, ma quattro di quelli sarebbero diventati i miei “colleghi”, sarebbero diventati gli altri concorrenti della band che si sarebbe formata: i One Direction. Adesso vi chiederete: perché questo nome, One Direction? Beh, pensammo che fosse un nome abbastanza originale.. Significa che noi abbiamo un'unica direzione, quella di realizzare il nostro sogno.
Comunque, tornando indietro, poco tempo dopo le prime esibizioni sul palco di Xfactor i giudici decisero di unirci in una una boy-band composta da cinque dei concorrenti: io, Louis, Zayn, Liam, ed Harry.
Louis è il più grande, ma è quello che fa più ridere del gruppo. Noi lo chiamiamo Peter Pan, perché non vuole proprio diventare adulto. Sdrammatizza i problemi e non vuole crearne di altri.. però sta sempre attento, se uno di noi è giù di morale si preoccupa immediatamente di aiutarci. E’ davvero un buon amico.
Zayn ha l’aspetto di uno di quei ragazzi che se la tirano un po’, sembra tanto un cattivo ragazzo quando lo guardi. Sempre con i capelli sistemati, ben vestito.. insomma sempre tirato a lucido. Ma solo quando lo conosci ti rendi conto che il detto è pura verità. E’ un ragazzo davvero dolce, pieno di amore e sempre pronto ad aiutare gli altri in caso di bisogno. Se si cerca un amico vero e sincero, credo che davvero Zayn sia molto raccomandabile.
Liam è il più maturo di tutti, nonostante abbia la mia età. Sa quando è il momento di scherzare, ve l’assicuro! Infatti quando si lascia andare è un simpaticone ed ha un ottimo senso dell’umorismo.
Ma quando capisce che è il momento di restare seri non ci pensa due volte. E’ un ragazzo responsabile, educato, sensibile e sincero. Secondo me è una bellissima persona.
Harry è il più piccolo ma è davvero un pazzo. E’ spiritoso, divertente, combina guai.. è davvero di ottima compagnia. Diciamo che tra lui e Louis non sappiamo più come fare per riparare i guai che combinano insieme! Comunque, scherzi a parte, Harry è anche molto sensibile e dolce, quando vuole sa essere responsabile e sa aiutare tutti noi anche se è il piccolo della situazione.
Da quando ci conosciamo siamo diventati come una famiglia, ci vogliamo un bene immenso e la nostra amicizia è davvero qualcosa di speciale per me. Il nostro lavoro è reso magnifico dalla presenza di ognuno di noi, perché ci supportiamo ed ascoltiamo l’un con l’altro. Devo dire che collaborare insieme non è sempre facile, però noi siamo sempre pronti a mettere da parte la tensione e fare tutto con calma e.. divertendoci!
Ovviamente non siamo diventati amici grazie al tocco della bacchetta magica, ma devo anche dire che non è stato troppo difficile: ci siamo subito tutti trovati molto bene fra di noi. Già dall’inizio ognuno di noi ha avuto la possibilità di parlare di sé e di mettersi in gioco, così che tutti gli altri avrebbero potuto conoscerlo meglio. E’ stato tutto molto spontaneo, nessuno ci ha mai imposto di diventare amici o ci ha messo pressioni, tutto doveva avvenire naturalmente. A volte mi chiedo cosa sarebbe successo se avessimo avuto un conflitto o non saremmo andati tutti d’accordo, come per fortuna andiamo. Cosa sarebbe successo? Infondo, però, non è un problema che devo pormi.. ormai la band sta avendo davvero molto successo e tra di noi va benone. A volte abbiamo dei piccoli litigi, delle discussioni... ma chi non ne ha?
Ma prima di arrivare al presente, finiamo di raccontare la nostra storia.
Allora ci unirono come band ed a poco a poco ci conoscemmo sempre meglio, intanto il programma televisivo andava avanti e noi continuavamo ad esibirci con una grandissima grinta ed una fortissima speranza di vincere. Purtroppo però non fummo noi ad arrivare primi, noi arrivammo terzi. Era un enorme traguardo ed eravamo assolutamente fieri di noi, avevamo fatto un percorso incredibile, avevamo costruito un’amicizia bellissima, le nostre vite erano comunque cambiate e migliorate.. ma certo ci siamo rimasti male. Però, per i One Direction, c’era ancora una sorpresa che nessuno di noi avrebbe mai potuto immaginarsi.
Simon Crowell, giurato di Xfactor, ci chiamò in privato e ci disse che eravamo stati fortissimi, meritavamo di essere conosciuti e di realizzare seriamente il nostro sogno: fu così ce ci offrì un contratto discografico che, neanche a pensarci, accettammo.
Usciti da Xfactor andammo nel nostro primo studio di registrazione. Amiamo andare lì, ancora oggi, perché lì nascono le idee, poi si trasformano in testi e poi ancora in canzoni. Per noi è pura magia.
Adesso giriamo l’America e l’Europa a più non posso, il nostro Tour ha fatto sold-out in tutte le tappe in brevissimo tempo. Le nostre fans sono magnifiche! Questo è il sogno che mio nonno disse di portare avanti e di non smettere mai di coltivare, devo ringraziarlo davvero per avermi fatto credere che tutto è possibile.
Ancora oggi non riesco a crederci, quando mi fermo un attimo a pensare ed a guardarmi intorno mi chiedo: mi sveglierò da questo sogno, oppure è seriamente la realtà? Mi sembra tutto impossibile, ero solo un ragazzo timido e riservato di Mullingar. Mi è bastato così poco.. mi è bastato soltanto credere nel mio sogno per realizzarlo.
Devo ringraziare i miei amici Irlandesi e la mia famiglia non solo perché mi hanno incoraggiato e dato una mano, ma anche perché mi hanno fatto rimanere con i piedi per terra.
Ringrazio moltissimo anche le nostre fans che ci sono state sempre per noi, per la band, pronte ad aspettare sotto la pioggia pur di vederci o di scattare una foto.. ed io –anche se non le incontrerò mai tutte- sarò sempre lì per loro, io le amo proprio come loro amano noi.
Naturalmente la nostra vita, oltre a basarsi sul lavorare sodo ai nostri album, ha anche la sua parte privata e sentimentale.. Io non sono mai stato uno bravo con le ragazze, ma negli ultimi tempi ho cominciato a trovarmi bene con la famosissima Demi Lovato. Non stiamo insieme ufficialmente, ma ammetto che mi piace parecchio. E’ una ragazza d’oro e merita di avere amore.. chissà se io riuscirò a dargliene abbastanza.
Louis fino all'anno scorso circa, era fidanzato con la modella Eleonor Calder, con la quale sembrava trovarsi davvero bene.. ma, come le nostre fans sapranno, dopo aver conosciuto Harry ha cominciato a rendersi conto della sua vera natura: l'omosessualità.
Harry, come se fosse stato fatto a posta, dal primo giorno che ha incontrato Louis ha provato qualcosa di veramente profondo. Non era mai riuscito a spiegarselo, ma a poco a poco anche lui ha capito. Ora loro sono una coppia: Larry Stylinson. E vi assicuro che insieme sono perfetti, si completano alla perfezione come nessun'altro avrebbe potuto. E' davvero una cosa dolcissima convivere con loro, la loro relazione ci fa sempre scappare un sorriso.
Liam è fidanzato con Danielle Peazer una riccia ballerina che -nonostante i tira e molla fra i due causati dal lavoro- sembra di tenerci davvero a lui.
E poi c’è Zayn che è fidanzato con una ragazza conosciuta dentro la casa di Xfactor: Chiara Morini. Lei è italiana, ma a 18 anni ha deciso di venire a vivere a Londra. Lei è una ragazza molto tenera e sa far sciogliere il così detto “cuore di ghiaccio” di Zayn, che quando è con lei è davvero un coccolone.
Chiara -non avendo vinto nulla ad Xfactor- gira con noi in tour. Ci ha messo poco a diventare una di famiglia per la band, è una buona amica per tutti noi.
Il suo idolo -già da prima di entrare ad Xfactor- è sempre stato Justin Bieber e grazie a noi l’ha incontrato, l’ha conosciuto e spesso e volentieri si sentono!
Dice sempre che anche se non ha vinto un contratto discografico ha comunque realizzato il suo sogno, tutto grazie a noi.

Questa è la mia storia, anche se adesso dovrei dire “nostra” storia,
con tutto il mio amore,
Niall.