Posò le mani sul volto, premendo leggermente le dita sugli occhi e dopo pochi secondi si alzò a fatica. Girò lentamente lo sguardo, e i suoi occhi si scontrarono con due iridi dal colore del ghiaccio, prese a scrutarlo insistentemente.
Harry sentì un brivido attraversargli il corpo, e rimase totalmente inerme di fronte a quel ragazzo dall’aria così sexy e affascinante. Si trovò ad osservare, ammirare, studiare quel volto dai lineamenti così perfetti, quasi femminili, quelle labbra sottili e invitanti e quei capelli castani scuro sistemati in una cresta piuttosto accurata.
«La festa è di là, sai?»interruppe improvvisamente il silenzio il misterioso ragazzo.
Harry si risvegliò dal suo palese stato di trance assunto fino a poco fa, e non potè fare a meno di pensare a quanto la sua voce fosse così leggera, cristallina, delicata.
«Lo so.» Disse solo.
[IT'S LARRY.]