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Autore: _nanana_nanana    21/12/2012    1 recensioni
‘Maya fallo, buttati, se ritornerai da lui lo farai soffrire ancora di più'
Questo è quello che la voce nella mia testa continuava a ripetermi, e forse aveva ragione, se sarei tornata da lui lo avrei fatto solo soffrire di più in futuro.
Genere: Drammatico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Oggi Niall si sarebbe fatto perdonare, di nuovo.

E già; questa è la quarta volta che lo perdono; come potrei non farlo: lui è la mia vita, la ragione del mio sorriso,
la luce di miei occhi, il mio cuore.
 

“sono così contenta che hai deciso di darli un’altra possibilità”   disse Eleonor  

Lei era la ragazza di Louis … ha giusto mi sono dimenticata di dirlo Niall era un cantante di fama mondiale con i suoi quattro amici Zayn,
Liam, Harry e Louis, formavano una band che si chiamava One Direction.
 

Eleonor era molto simpatica, lei mi aiutava sempre con le mie crisi isteriche, sì ero lunatica ma lei mi sopportava,
e per questo che la adoravo.

“si, ma che sia chiaro questa sarà l’ultima volta che lo perdono.”     Dissi infilandomi i tacchi per andare all’appuntamento.

Dovevamo andare a un party di certa gente famosa e i ragazzi avevano insistito per portare anche me e Eleonor

“dai May andiamo che sennò si fa troppo tardi”

“si arrivo”
presi la mia borsa e uscimmo di casa.
 

 
Arrivammo quasi subito, visto che avevamo beccato un taxi al primo colpo.
 

Davanti all’ingresso notammo che c’era Paul, la loro guardia del corpo di fiducia.
Appena ci vide fece segno agli altri due tizi di farci entrare.

Arrivammo di fronte al bar ed El mi disse che sarebbe andata a cercare Louis, quindi rimasi da sola.

Mi stavo annoiando, e neanche poco.

Finche vidi una scena che non volevo capitasse davanti ai miei occhi:

Niall, il mio Niall che baciava Jessica, la troia del momento.

Mi misi a correre verso di loro e appena li affiancai Niall mi guardò con lo sguardo terrorizzato, triste, aveva paura, glielo si leggeva negli occhi…
forse era paura di perdermi veramente questa volta, e forse era la verità; questa volta non lo perdonerò di nuovo, basta, non voglio più soffrire per lui.

“M…m….maya…io…io non..” non riusciva neanche a parlare.

“Niall basta non ti voglio più vedere, tu ora per me fai parte del passato ok?... mi fai schifo.” Gli urlai in faccia accompagnata
da qualche lacrima che mi rigava la guancia sinistra.

“No ti prego, non lasciarmi” si stava per mettere a piangere.

“basta è finita.” corsi via da lì, corsi verso il punto in qui nessuno mi avrebbe potuto trovare.

Mentre correvo andai a sbattere contro qualcuno, alzai la testa e mi ritrovai El davanti, ‘oh cazzo e ora?’ pensai,
non potevo dirli quello che avevo in mente di fare, non me lo avrebbe permesso.

“hei Maya, che succede” mi disse con la voce preoccupata.

“niente, non succede niente, ti prego lasciami andare” gli dissi con due cascate al posto degli occhi

“Maya che c’è? Così mi fai preoccupare… è successo qualcosa con Nall vero? Cos’ è successo?”

“El basta, non voglio parlarne ok, lasciami in pace per favore”

“ma Maya… io…”

“El ho un tumore al cervello ok?”

“Cosa stai dicendo?”
stava cominciando a piangere anche lei, dio no, io le volevo bene, non ce la facevo a vederla così.

“El… morirei comunque, quindi ti prego lasciami andare.”

“perché non me l’hai mai detto?”
vedevo le lacrime rigarli il viso.

“io…io non volevo farvi soffrire, volevo essere trattata esattamente come tutti.”

Si asciugò le lacrime e mi abbracciò di colpo, quasi caddi a terra, mi strinse forte a lei, ‘ti voglio bene May’ mi sussurrò nell’ orecchio

Mi lasciò andare con fatica, ma alla fine ce la fece.

Stavo correndo verso il palazzo più alto che si poteva trovare a Londra, mi sarebbe mancato il mondo,
ma non potevo rimanerci e vivere i miei ultimi giorni di vita soffrendo per lui.

Mi tornarono in mente mille ricordi: il nostro incontro

Vedevo la folla urlante fuori dal bar in cui lavoravo, non capivo come mai c’era tutta quella gente.
Vidi entrare cinque ragazzi accompagnati da degli omoni che facevano invidia a dei gorilla.
Non erano niente male. Ma poi vidi quegli occhi, li incrocia per un secondo, ma mi bastò per capire che quelli erano gli occhi più belli e
blu che abbia mai visto in tutta la mia vita.


Dopo quel giorno lui venne in quello stupidissimo bar tutti i giorni solo per parlarmi, stare con me.
Mi venne in mente il nostro primo appuntamento, il nostro primo bacio:

eravamo sdraiati sulla spiaggia a guardare le stelle. Era tutto perfetto, e in più ero in compagnia del ragazzo che amavo,
quello che ogni volta mi faceva venire le farfalle allo stomaco dall’emozione.


“sai Maya, devo dirti una cosa.”

Oh no… sicuramente mi dirà quello che mi dicevano tutti :’non sei il mio tipo’,  ‘mi piace un’altra ragazza’ o semplicemente
‘scusa ma per me la nostra è solo amicizia’


“io mi sono innamorato di te dal primo momento che ti ho vista, dal primo attimo.”

Aspetta cosa?...avevo capito bene? Cioè aveva detto che era innamorato? Dio mi sento svenire.

Piano piano lo vedo avvicinarsi e puntare verso le mie labbra.

Stava eliminando la distanza che era rimasta, ci stavamo baciando.
 
Ecco ero arrivata, aprii la porta e incominciai a salire le scale fino all’ultimo piano.

Ci arrivai in fretta e corsi verso l’estremità del tetto, ci salii sopra e mi fermai un attimo a guardare il panorama,
era davvero bello, c’era il tramonto. Tra un po’ non avrei più visto tutto questo, non avrei più visto niente.

Non avevo salutato nemmeno i ragazzi, mia madre, mia sorella e neanche mia nonna che era in ospedale.

Guardavo, quello che c’era sotto di me, e più mi veniva voglia di buttarmi.
Niall era il mio tutto, era il mio cuore, e senza di esso non si piò vivere giusto?

Ero indecisa, volevo farlo, ma qualcosa mi bloccava.
A un certo punto sentii il telefono vibrare, lo presi e lessi il messaggio:

ti prego, non mi lasciare, ti prego, torna da me, tu sei la mia vita non so cosa farei se ti succedesse qualcosa, io ti amo Maya,
io non so perché mi comporto così, forse sono solo momenti di debolezza, la verità è che stiamo lontani troppo tempo per
colpa del mio fottutissimo lavoro, però ho già chiesto a Paul se in qualche modo possiamo trovare una soluzione e lui ha detto
che una ci sarebbe, ora devi solo perdonarmi, tornare da me, torna a ridere con me, torna piangere con me, torna a fare stronzate con me,
te l’ho già detto, ma non credo smetterò mai di ripetertelo: TI AMO.


‘Maya fallo, buttati, se ritornerai da lui lo farai soffrire ancora di più perché morirai comunque.’
Questo è quello che la voce nella mia testa continuava a ripetermi, e forse aveva ragione,
se sarei tornata da lui lo avrei fatto solo soffrire di più in futuro.

‘dai Maya fallo, non sentirai niente, sarà tutto così veloce che non sentirai un minimo dolore.’
La vocina aveva ragione, non ho sentito assolutamente nulla, è stato tutto così veloce.
A un punto non ho visto più niente, solo buio.
Ero morta ecco cos’ero.

NIALL P.O.V.

Perché non mi rispondeva, dov’era andata? Mi stavo iniziando a preoccupare.

Poi vidi El uscire dal locale in lacrime, era disperata.

“Niall ho fatto una cazzata, mi dispiace non volevo.” Non l’avevo mai vista così.

“El cosa sta succedendo?”

“io non ho cercato di fermarla, mi sento uno schifo”
cosa stava insinuando?

“Niall, Maya se n’è andata.”

“si ma dove?”
a che gioco stava giocando, non capivo.

“se n’è andata per sempre, ora lei ci guarda da lassù” si stava calmando, ma continuava a piangere.

“COSA?” lo gridai talmente forte che si girarono tutti verso di me.

Non potevo crederci, l’unica ragione della mia vita si era suicidata per colpa mia.
Non avrei potuto resistere con questo peso.

Io l’amavo con tutto me stesso.

Le lacrime s’impossessarono dei miei occhi.

“Niall, lei aveva un tumore, sarebbe morta comunque.”

Non risposi. Mi facevo schifo, l’avevo fatta soffrire così tante volte quando invece sarei dovuto starli accanto e aiutarla.
Farli passare i momenti più belli della sua vita.

Però il mondo va avanti e io con esso, ma da quel giorno non fui più lo stesso,
cambiai.
 
 
 
 
 
Sciaooo bele,

okk non chiedetemi da dove mi è venuta questa storia perché non lo so nemmeno io. lol

Almeno spero vi sia piaciuta. In questo periodo sono abbastanza depressa come avete potuto notare.

Oggi doveva essere la fine del mondo… ma guarda un po’, noi siamo ancora qua… lol
s
e volete fare due chiacchiere su twttah io sono @0smile_4ever0

e se vi và passate dalla mia FF, ci tengo molto, ma vedo che non se la caga nessuno…

detto questo io vado ciau c:

 

  
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