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Autore: _Arale_    21/12/2012    2 recensioni
È iniziato tutto quel freddo giorno di Dicembre, mentre bevevo la mia cioccolata calda, seduta sul divano, coperta fino al collo. In televisione stavano dando la mia serie preferita, era l'ultima puntata e non volevo assolutamente perdermela. Ero così presa dal programma che non mi accorsi del campanello che suonava. Quando me ne resi conto, la puntata era già quasi alla fine. Mi dissi che ormai quel tizio (o tizia..) era lì fuori da quasi venti minuti, quindi anche se avesse aspettato un po' di più non sarebbe cambiato granché. Il campanello smise di suonare quando mi decisi ad alzarmi dal divano. Non so perché lo feci, ma andai comunque ad aprire la porta. Trovai all'ingresso un enorme mazzo di fiori. Lo portai in casa e mi accorsi che c'era attaccato un biglietto bianco, fatta eccezione per una macchia d'inchiostro nell'angolo in alto a destra.
Genere: Comico, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Pov Mike
"E così..stiamo insieme..?" Non potevo crederci. Finalmente, era mia.
"..Sì.." Rispose imabarazzata. Aveva la testa appoggiata al mio petto, sotto le coperte. Avevamo fatto l'amore in modo in più intenso del solito.
"Sei mia adesso.." Mi faceva così strano dirlo.. La mia Piccola, mia per davvero. Avrei fatto di tutto per farla felice e per non farle mancare niente, non volevo farmela scappare. 
"E tu sei mio.." Ero suo, ci appartenevamo. Mi sentivo leggero.
"Ti va di rifare l'amore..?" 
"Me le fai ancora un po'di coccole prima?"
"Tutte quelle che vuoi, Piccola!" iniziai ad accarezzarla la testa, le guance,la schiena poi le presi una mano e me la portai alle labbra dandole un piccolo bacio. 
La vidi sorridere ed ero felice, finalmente stavamo bene.
"Mike..stasera hai programmi?"
"No, pensavo che...se ti va...potevi dormire qui..."
"Certo! Devo passare da casa a prendere delle cose e poi torno qua, ok?" Aveva accettato subito..La mia mente iniziò a vagare e si proiettò a quella sera, quando avrei dormito con Jane. 
"D'accordo, allora vestiti così vai e torni subito.." Le sorrisi. La vidi tirarsi su, guardandomi maliziosamente e mettendosi a cavalcioni su di me. "Abbiamo ancora qualcosa da fare, prima che me ne vada..."
Si chinò e mi baciò il collo. Eravamo avvolti da un turbine di passione e rifacemmo l'amore.

Pov Jane
Stavo con Mike. Non riuscivo ancora a crederci! Mi stavo rivestendo, e notai con piacere che mi guardava ammaliato. 
Ero stata una stupida, ma mi conoscevo e sapevo che avrei potuto benissimo farlo stare male. Ma quando l'avevo visto uscire di casa per venire da me, in mutande con -7 gradi fuori, qualcosa si era agitato dentro me. 
Avevo capito che lui era l'uomo della mia vita, e non potevo farne a meno.
Iniziai a fantasticare su noi due, sul nostro futuro. Magari avremo avuto un bambino, più avanti..e ci saremo sposati, andando a vivere in una piccola e carina casetta. 
Scossi la testa debolmente, cercando di allontare il pensiero, decisa a riprenderlo quando sarei stata a casa. 
Gli sorrisi e andai a dargli un bacio. Lui era sdraiato nel letto, così dovetti chinarmi, ma mi prese per i fianchi e mi tirò di fianco a lui. Si mise su un fianco e il mio sguardo cadde sui suoi pettorali, che si erano 'gonfiati'. Aveva i capelli arruffati che lo rendevano incredibilmente bello, il lenzuolo lo copriva dalla vita in giù lasciandogli scoperti i piedi. 
Era splendido. Mi resi conto che lo stavo guardando a bocca aperta e lo vidi ridere. 
Mi baciò con dolcezza, davvero tanta dolcezza e mi sussurrò..
"So che è presto..E non voglio spaventarti, non pretendo nemmeno che tu risponda, voglio solo fartelo sapere.." Mi stavo agitando.
"Dimmi.." Prese un respiro, poi appoggiò la testa sul mio seno e abbracciandomi mi disse "Ti amo Piccola..". 
Il mio cuore fece un salto, poi un altro finché iniziò a battere fortissimo. Rimasi senza parole, sentii gli occhi pizzicare e una lacrima scorrermi sul viso. Si alzò a guardarmi e la sua espressione si fece preoccupata.
"Piccola..Io..Non volevo farti piangere...Non...Dimentica tutto ok?" Sorrisi, era tenero. 
"Mike, sono contenta. Era una lacrima di gioia.." 
"Ah.." Tirò un sospiro di sollievo e poi mi baciò una guancia. 
"Vado, così torno subitissimo!" 
"Ok Piccola, ti aspetto qui!" 
Uscii dalla camera, percorsi il piccolo corridoio, scesi le scale e uscii di casa, dirigendomi alla macchina. 

Arrivai a casa mia e mi ci fiondai dentro, presi una borsa al volo e ci infilai al volo lo spazzolino, il pigiama, un completo intimo comodo e uno un po' più sexy, un vestito per stare in casa e un cambio per il giorno dopo. Poi uscii di nuovo, chiusi a chiave e tornai da Mike immediatamente. Nel tragitto mi resi conto che fremevo e che mi mancava. Eppure non lo vedevo da dieci minuti! 
Il mio cellulare iniziò a squillare.. 'Oh, gli manco così tanto che mi chiama per sapere dove sono!' pensai. Risposi senza guardare e sentii la voce di Rick. 
"Ehm..Jane, scusa..ma per stasera c'è stato un problema..Facciamo un'altra volta?"
"Okok! Tranquillo! Sìsì! Però saremo in tre.."
"Ok, nessun problema, quando vuoi chiamami!"
"D'accordo! Ciaoo"
Attaccò. In effetti era fastidiosa questa cosa... Un minuto dopo squillò di nuovo, era mia sorella..
"Jaaaaaane.."
"Ciao Tracy!"
"Ascolta penso che arriverò verso Natale..quindi intorno al 22 se non ti dispiace.."
"Tranquilla va bene! Mi sono fidanzata.."
"Oddiooooo!! Con quel Mike?!?"
"Si ahahaha, con lui..Te lo farò conoscere!"
"Ok! Scusa ma ora scappo, ci vediamo il 22! Ciao Jane!" 
Attacai io prima che potesse farlo lei. 
Arrivai da Mike, entrai in casa e andai di sopra. Prima di entrare in camera bussai, non si sapeva mai..
"Piccola! Entra!" 
Entrai e lo trovai seduto sul letto (rifatto) e al centro c'era una candela e un piccolo vassoio con due tazze di cioccolata calda, con la panna! 
"Hai intezione di farmi diventare obesa?!" Mi misi a ridere, poi mi sedetti vicino a lui e brindammo a noi. 
Ci gustammo la nostra cioccolata calda abbracciati l'uno all'altra, mentre guardavamo un film comico. 
Fu la cioccolata più buona della mia vita.
  
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