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Autore: clif    23/12/2012    2 recensioni
a tutto reality e resident evil , il mio cartone e il mio videogioco preferiti uniti insieme , vi state chedendo come? leggete e scopritelo
p.s. la storia dal punto di vista di resident evil è ambientata 13 anni dopo il 5 come se il 6 non fosse mai esistito
Genere: Avventura, Romantico, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Alejandro, Altro personaggio, Courtney, Duncan, Gwen | Coppie: Duncan/Gwen
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'due ragazzi con destini troppo diversi'
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22 novembre 2009 (13 anni nel passato)

Era ormai arrivata la sera a Los Angeles e in un piccolo appartamento di periferia un

bambino con una ragazza stavano posando le valigie.

“Zia Carol quanto tempo dovremo restare qui?”

“Non lo so tesoro” Rispose lei.

Le preoccupazioni di Wesker si erano avverate Chris era riuscito a fermare i suoi

piani; dopo questo evento l’ultimo capo della Tricell e anche della Umbrella era

rimasto Alex Wesker, ma non avrebbe potuto portare avanti le ricerche del virus

perfetto senza il gene di Albert Wesker, era questo il rischio che Duncan correva, se

Alex lo avesse trovato sarebbe diventato una sua cavia.

“Duncan, tesoro, vieni qui devo parlarti”

“Si zia cosa c’è?”

“Il tuo cognome, tesoro, devi cambiarlo, se vuoi puoi prendere il mio”

“V-va bene zia, ma perché?”

“Ora non posso dirtelo, anzi dovremo fare qualcosa anche per i capelli”

“Zia ma…”

“Duncan ascolta!” Disse Carol alzando leggermente la voce

“Devi farmi questa promessa, dimentica di chi sei figlio, non chiedermi il perché,

sappi solo che è per il tuo bene!”

Duncan si zittì, non aveva mai visto la zia così preoccupata,perciò decise di fare

come diceva.

 
14 aprile 2017 (5 anni nel passato)

Duncan era ormai cresciuto . portava i capelli neri con una cresta verde e vari

Percing; in quegli anni si erano trasferiti almeno 8 volte per sicurezza.

“Ciao zia, sono a casa”

“Ciao Duncan, com’è andata a scuola?”

Ma il ragazzo non rispose, stava guardando un punto non definito della stanza

“Duncan, va tutto bene?”

“Ogni volta che sento parlare di mio padre sento dire solo cattiverie!”

“Duncan non avrai di nuovo picchiato qualcuno?!”

“…”

“Ti ho già detto di lasciar correre, anche se parlano male di tuo pa…”

“Non è solo di mio padre che parlano male!” Rispose Duncan alzando la voce

“Ogni volta che parlano di lui, ne vedo il mio riflesso, insomma zia ho paura di essere

destinato a diventare come lui”.

A quell’affermazione la zia rimase seria, ma subito dopo scoppiò a ridere

“?!”

“è di questo che ti preoccupi? Duncan sta tranquillo perché…”

 
9 0ttobre 2022 (presente)

“Allora vediamo un po’ cosa sceglierà!” Disse Alex Wesker dopo aver fatto chiamare

Duncan.

Il ragazzo uscì da una porta nascosta alla sinistra della sala, indossava gli stessi abiti

 che il padre indossava 13 anni prima.

Appena sentì la domanda senza alcuna apparente motivazione si avventò su Chris

prendendogli la testa e sbattendogliela sul pavimento; tra i tre rimasti solo Ada ebbe

la prontezza di reagire sparandogli tre colpi al petto, ma Duncan fu abbastanza

veloce da scansarli e neutralizzare anche lei; Leon e Jill che intanto erano tornati in

se tentarono di fermarlo ma in pochi secondi furono a terra anche loro, privi di

sensi. Dopo la battaglia, che non era durata neanche 30 secondi, era sceso il silenzio

e Duncan per vedere se erano tutti sistemati si tolse gli occhiali (ripeto aveva lo

stesso abbigliamento del padre) mostrando due occhi di un rosso intenso.
 

  
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