[ The hateful tyrant's truth ]

Per favore permettete che mi presenti
Sono un uomo di ricchezze e raffinatezze
Sono stato in giro per tanti lunghi anni
Ho rubato l'anima e la fede a molti uomini
[...] Piacere di conoscervi, spero che abbiate indovinato il mio nome
Ma quello che non riuscite a capire è la natura del mio gioco
Proprio come ogni poliziotto è un criminale
E tutti i peccatori, Santi
E come se le teste fossero code, chiamatemi proprio Lucifero
[...] Piacere di conoscervi, spero che abbiate indovinato il mio nome
Ma quello che non riuscite a capire è la natura del mio gioco
"Sympathy for the devil”, Rolling Stones


Anche tu mi odi, vero?
Sì, lo so, non dirmelo.
Tutti mi odiano.
Anche chi dice di amarmi.
Anche chi mi segue fedelmente.
Tutti.
Ma perchè?
Perchè io sono il Male. Risposta ovvia. Domanda stupida. Forse anch'io sono stupido, ma.... mi viene da chiedermi.... Che cos'è poi, il Male? Già, che cos'è? Perchè se dicessi a chiunque di voi il mio Nome, il terrore vi coglierebbe, implacabile. Vi guardereste attorno spauriti, scrutando fra le ombre che vi circondano, in cerca di un Male invisibile, ma che sapete in agguato.
Un Male.
Perchè è questo, solo questo, che associate al mio Nome quandolo udite... raramente, pronunciato da pochi coraggiosi, o da ipocriti sciocchi.
Ebbene ve lo concedo.
Ma se invece vi chiedessi che cos'è il Male, ne avrei tutto il diritto, o mi sbaglio?
Ne avrei il diritto perchè voi continuate la vostra crociata contro di me con fierezza, siete ammirevoli, davvero, e vi prego di credere a queste parole, anche se sono io a pronunciarle. Vi prego. Quindici anni fa non avrei mai pensato che un giorno queste parole avrebbero carezzato le mie labbra. Ma non pensiate che questi lunghi anni di sofferenze non mi abbiano insegnato nulla. Sì, avete sentito bene. Sofferenze. Non ci credete, vero? Infondo non posso certo biasimarvi per questo...
Ne avrei il diritto perchè nonostante la vostra crociata si basi su valori dichiarati (luoghi comuni, io li definirei), essi sono comunque le idee che vi guidano e sostengono e che voi stessi, a vostra volta, sostenete. Idee che avete fatto vostre, che date ormai per scontate, che dovete, dovete, saper esprimere con sicurezza e lucidità a chiunque, chiunque, ve ne chieda spiegazione.
Ebbene io sono chiunque.
E sono io a chiedervi: che cos'è il Male?
Lo combattete con così tanta forza e determinazione. In molti sono morti nei miei sotterranei, incuranti delle torture che io stesso avevo ordinato, pur di non vendere la propria anima al Male, pur di non accettarlo entro di loro. Si suppone quindi che essi sapessero cos'è il Male. Poichè sarebbe cosa estremamente stupida combattere fino alla Morte qualcosa che non si sa cosa sia, non è vero? Ma essi, loro, erano uguali a come siete voi ora. E se loro sapevano cosa aborrivano con tale convinzione allora dovreste saperlo anche voi.
Quindi, se io vi chiedessi cos'è il Male, cosa mi rispondereste?
Tutto ciò che non è Bene.
È vero. Questa è una risposta valida.
Il Male è tutto ciò che non è il suo opposto.
Ma la domanda sorge quindi spontanea: che cos'è poi, il Bene?
Io non saprei rispondere.
Lo ammetto senza vergogna alcuna. Non solo non saprei dire cos'è il Bene, ma non saprei dare risposta nemmeno riguardo al Male. D'altronde voi dite che io sono il Male. Conoscere la risposta sarebbe quindi come ammettere che io conosco ogni cosa di me, che io non ho segreti per me stesso, ma solo gli Dei posseggono tale privilegio, ed io non sono un Dio... non ancora... Come vedete anche la mia presunta onniscenza ha un limite, ed anche ben definito, oserei aggiungere, ma una cosa posso dirvela.
È ciò che costituisce buona parte della mia persona.
È l'ambizione. L'ambizione che ha guidato gran parte della mia vita e delle mie decisioni.
È il desiderio. I desideri che ho sempre avuto e quelli che non potrò mai realizzare.
È il bisogno. Il bisogno degli altri, perchè senza i miei Mangiamorte non sarei arrivato dove sono ora, e l'ho sempre pensato... anche se non gliel'ho mai detto.
È la sofferenza. La sofferenza di cui già vi ho accennato.
È l'ignoranza. L'ignoranza che mi impedisce di avere tutte le risposte alle domande che popolano, senza controllo alcuno, la mia mente.
È la paura. La paura che mi ha sempre accompagnato. La paura della Morte. Ed io l'ho sempre combattuta, la Morte, perchè so cos'è. La paura della Profezia. Di Silente. Di Potter ... Sì, anche la paura di un ragazzino.
È un sacco di altre cose, emozioni, sentimenti, sensazioni... Anche negative, o presunte tali, come l'odio, l'invidia, il desiderio di vendetta...
Ma... ora ditemi...
Questo non è tutto ciò che anche voi possedete?
Anche il “non positivo” non è tutto ciò che anche voi siete?
Perchè non sarete certo così ipocriti da sostenere che tali maligni pensieri non vi abbiano mai nemmeno sfiorato in tutta una vita, vero?
Voi.
Voi gli Uomini Buoni.
Quelli che tutti ammirano.
Che tutti prendono ad esempio.
Che tutti indicano come i migliori.
Quasi tutti.
Ma se questo è vero allora noi siamo uguali?
No.
E allora chi è che sbaglia?
E allora cos'è che ci distingue?
È il pensiero.
Ciò che noi riteniamo giusto, o sbagliato. Buono o cattivo.
Davvero pensate che avrei fatto tutto ciò che ho fatto se non l'avessi ritenuta la cosa più giusta e migliore, come voi ritenete il vostro combattermi la cosa più giusta e migliore?
Ma voi cosa pensate di me? O dei miei Mangiamorte?
Io non ho costretto nessuno ad unirsi a me. Ad abbracciare i miei ideali. Tutti, tutti, mi hanno seguito per loro spontanea volontà, checchè ne dicano i traditori, perchè pensavano, e mi auguro pensino ancora, come me. Perchè per noi il vostro credo è quello sbagliato. Ed il nostro il giusto. Per noi la nostra crociata è il Bene e la vostra il Male.
E allora chi può dire chi ha ragione e chi torto?
Voi?
No.
Io?
Nemmeno.
Perchè voi siete voi.
Perchè io sono Lord Voldemort.
Perchè nessuno è veramente cattivo... o veramente buono.
Perchè il Bene e il Male non esistono.
Esistiamo solo noi... e ciò in cui crediamo.