Dopo la guerra la povera Herm si sente incompleta, spezzata, come se fosse alla continua ricerca di qualcosa a cui nemmeno lei sa dare un nome.
Dal testo: "Ripetevo nella testa i nomi di chi avevo perso, di quelli che non avrei rivisto più. Facevo la lista, li nominavo e li nominavo, continuamente, incessantemente, come facevo ad Hogwarts per imparare tutti i nomi delle rune antiche. Eppure mancava qualcosa. Eppure…eppure c’era qualcosa che non andava."