Giugno 1539.
 
Le terre che stavo lasciando erano quelle stesse terre in cui avevo trascorso quei miei 19 anni di vita.
Erano i luoghi in cui conservavo ogni mio singolo ricordo
I miei genitori, il duca e la duchessa del Devonshire, avevano deciso che la mia formazione era finalmente giunta al termine; dopo anni di studi ferrati e di preparazione avevano deciso che ero pronta per raggiungere mio fratello in Irlanda dai nostri zii.
Mio fratello Niall era andato da loro un paio di anni prima per la sua formazione di caccia e ci era rimasto perché voleva migliorarsi in questo “sport”.
L’Irlanda era piena di luoghi adatti e invece in Inghilterra ce n’erano di meno.
La separazione da lui era stata dolorosa perché avevo sempre avuto un ottimo rapporto con lui sebbene i nostri genitori pensassero che passando troppo tempo con lui il mio lato femminile ne avrebbe risentito.
I miei genitori pensavano che ora fossi pronta a vedere altri luoghi e erano convinti che l’Irlanda mi sarebbe piaciuta; sinceramente non avevo molto interesse per quei luoghi dato che avevo letto di molti altri posti con meravigliose viste e paesaggi che toglievano il fiato. L’Irlanda aveva soltanto una cosa che non c’era in nessun’altro posto al mondo: mio fratello Niall ed era per questo motivo che ero così felice di quel trasferimento.
Non sapevo esattamente quanto ci sarei rimasta visto che i miei genitori non erano stati molti chiari a tal proposito.
Avevo chiuso gli occhi quasi subito per non accorgermi del paesaggio che cambiava man mano, volevo aprire gli occhi solo quando fossi quasi arrivata così da avere una migliore sorpresa.
-Lady Annabell siamo quasi arrivati.- mi disse il cocchiere.
Aprii gli occhi e guardai fuori dalla carrozza.
Distese verdi ovunque punteggiate da colori vivaci come rosso, giallo, viola, sprazzi azzurri di stagni, verde che si intensificava in presenza di piccoli boschi.
Ora si che capivo il vero motivo per cui Niall non era voluto tornare.
Il palazzo degli zii si trovava nel posto più bello di quella regione.
Per arrivarci si attraversava un ponte che stava su un torrente che sembrava dividere quella proprietà dal resto del mondo.
Il palazzo era enorme e tutto in pietre chiare con grandi giardini tutt’intorno e poi ancora boschi dopo i giardini, sembrava un sogno.
La carrozza si fermò nel grande vialetto in ciottoli bianchi e il cocchiere mi fece scendere.
Mi guardai tutt’intorno per un momento per accertarmi che quel posto non fosse solo il frutto della mia fervida immaginazione.
-Pensavo non saresti più arrivata.-
Mi voltai verso l’ingresso.
Mi trovai di fronte quel grande sorriso e quegli occhi azzurri che solo una persona al mondo aveva di quella tonalità.
Ricambiai il suo sorriso.
Mi venne incontro e dopo un piccolo inchino mi baciò la mano.
-Oh andiamo, non ci sono i nostri genitori a controllarci, non c’è bisogno dell’etichetta dopo 2 anni che non ti vedo.- dissi abbracciandolo –mi sei mancato tanto.-
-Anche tu mi sei mancata giovane donna di una sorella.-
-Sono cresciuta molto?-
-Non tanto, sono i lineamenti che non sono più da ragazzina. Sei una donna adesso Anna, sei pronta per il matrimonio.-
-Non cominciare anche tu con questa storia. Nostra madre ci ha già pensato a riempirmi la testa. Che bisogno c’è di trovare marito proprio ora? Non ne sento il bisogno.-
-Pensi ti abbiano mandata qui per combinarti qualcosa alle spalle?-
-Può essere. Vedremo.-
-Sei arrivata solo da pochi minuti e già complottate contro i vostri genitori?-
La vidi sulla porta.
-Salve zia Emily. Lo zio George non c’è?-
-E’ a caccia con degli amici di Niall, per illudersi di essere ancora giovane.-
-Avrei dovuto andarci anche io, ma io dovevo aspettare il tuo arrivo.- aggiunse Niall.
-Desolata che il mio arrivo abbia sconvolto i tuoi piani di caccia.-
-Almeno per oggi quei poveri cervi staranno tranquilli.- sospirò zia Emily.
Successivamente mandò a chiamare qualcuno dei servitori per portare dentro i miei bagagli mentre io venivo raggiunta da un’altra figura dai capelli lunghi e castani.
-Charlotte è un piacere rivederti.- mia cugina Charlotte avevano un paio d’anni meno di me, ma era una ragazza estremamente intelligente.
-Felice che tu sia arrivata, finalmente. Ti innamorerai di questo posto come ha fatto tuo fratello?-
-E’ probabile.- dissi sorridendole e lei ricambiò.
Sentii rumore di zoccoli e mi voltai di poco per vedere le figure a cavallo che stavano arrivando dal bosco.
Lo zio George era davanti alle altre 4 figure.
Affidò il suo cavallo allo stalliere e mi raggiunse.
-Lady Annabell.- mi disse porgendomi la mano con un sorriso dopo aver fatto un grande inchino, la presi e lui mi fece fare un giro su me stessa.
Lo zio George mi aveva sempre trattata come fossi di rango molto più alto di quello che ero in realtà, mi trattava da principessa.
-Zio George. La caccia come è andata?-
-Non bene come quanto tuo fratello si unisce a noi, ma non c’è da lamentarsi. Il viaggio come è stato?-
-Tranquillo.-
Notai un’altra figura che conoscevo alle sue spalle, stava dando dei buffetti al suo cavallo.
-Sto sognando o quello è proprio lo stesso ragazzo che a dieci anni era rimasto con una mano bloccata nel vasetto del miele?- lui si voltò verso di me e mi sorrise subito dopo.
-Da quella volta però ho imparato.- mi rispose Louis.
Era il fratello di Charlotte ed era a mio parere la persona con cui era più divertente sostenere una conversazione.
Ci raggiunse e ci raccontò della caccia.
Il mio sguardo non del tutto interessato e ciò che diceva si soffermò sulle altre tre persone che erano rimaste in disparte.
Erano ragazzi della mia età più o meno.
Distolsi lo sguardo quasi subito per evitare un imbarazzante incontro di sguardi con qualcuno di loro.
-Voi avete intenzione di coccolare i cavalli tutto il giorno?- disse Niall in loro direzione.
Tre ragazzi tutti di bell’aspetto ci raggiunsero.
-Mia sorella Lady Annabell.- disse presentandomi.
-Lady Annabell spero davvero che il vostro soggiorno qui sarà piacevole.- mi disse il ragazzo con gli occhi color nocciola e i capelli castani con tono cortese.
-Mio fratello continua a dimenticare che il mio nome per intero detto da persone della mia età mi crea diversi fastidi. Anna è più che sufficiente a mio avviso Sir..-
-Liam. E questo è mio fratello Zayn.- mi disse lui indicando il ragazzo moro che aveva accanto.
-Piacere Sir Zayn. Voi non siete Irlandesi giusto?-
-Siamo Austriaci Lady Anna. E per la precisione sono un fratellastro. Nostro padre è un uomo che diciamo, ama divertirsi.- mi disse Zayn.
-Capisco.-
-Siamo davvero felici di avervi qui Lady Anna.- mi disse l’ultimo ragazzo rimasto.
Capelli ricci scompigliati e occhi verdi.
-Voi siete?- chiesi.
-Sono Sir Harry. Né Irlandese, né Austriaco.-
-Non vorrei sbagliare, ma il vostro accento mi suggerisce che voi siete inglese.-
-Non sbagliate infatti.- poi rivolto a Niall –avevi nettamente sminuito la sua bellezza quando ce l’hai descritta amico mio.-
Gli sorrisi imbarazzata. –Un vero gentleman inglese.- aggiunsi facendo sorridere lui.
Entrammo poi tutti in casa e io andai a controllare che i miei bagagli fossero stati portati nella mia stanza.
C’era tutto.
La mia camera aveva un balcone che dava sul giardino posteriore, quello enorme che aveva una fontana nel mezzo, non potevo chiedere di meglio.


*Ladies and Gentlemen*

Eccomi con una nuova e direi assolutamente assurda FF ahah 
ho pensato che fosse una bella idea di trasportarli tutti nel 1500 per vedere cosa sarebbe successo con personaggi come loro a quel tempo.. diciamo che mi è venuta l'ispirazione dopo essermi guardata tutte le puntate dei Tudors che sono ambentate in questo periodo.. 
allora la storia si svolgerà in 3 posti principalmente che sono: l'Inghilterra, l'Irlanda e l'Austria.. il palazzo irlandese descritto in questo capitolo è quello che c'è nel banner a destra.. :)
il prossimo capitolo sarà più focalizzato sulla storia dei vari personaggi per spiegare un po' gli intrighi che ci sono alle loro spalle ahah
lo so che questo primo capitolo è un po' corto, ma prometto che i prossimi saranno più lunghi e poi ci tenevo a postarlo oggi questo come regalo di Natale per voi.. :)
(vi rendete conto che Louis ha già 21 anni porca puzzola? qualcuno gli blocchi la crescita please ç____ç il nostro Boo Bear)
ok quindi questa FF mi ispira di più delle altre che ho scritto perchè è una cosa compleatamente diversa dalle altre quindi spero di ricevere tante recensioni :) fatemi sapere che ne pensate in tanti mi raccomando..
byeee
      Simo