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Autore: Astryd_XD    24/12/2012    2 recensioni
Kyoh,anzi meglio dire,Luca è cresciuto e ora ha 15 anni e si ritrova al Liceo.
Ha scordato ciò che gli è accaduto quando aveva dentro di se lo spirito di Kouta e ora vive come un normale studente con sua sorella Angela (/Capry). Ma i suoi veri poteri non dipendevano del tutto dall'Angelo e pian piano si tanno svegliando...
[Continuo di Lost Dream]
Genere: Avventura, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yaoi
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Lost Dream'
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Aprii gli occhi con fatica.

La scorsa notte ero rimasto alzato fino a tardi per finire la mia tesina di storia e avevo dormito poco...insomma mia,non lo era...

Non volevo proprio alzarmi dal letto,ma c'era qualcuno che non era di quel parere.

"Ehy pigrone,svegliati immediatamente o ti lancio la sveglia in testa!!" urlò mia sorella a squarcia gola spalancando la porta di camera mia.

"Se se" sbuffai ficcandomi il cuscino in faccia.

Lei non la prese bene e strattonò forte le coperte facendomi cadere a terra.

"Muoviti a vestirti e dammi la MIA tesina!" disse lanciandomi addosso i miei abiti.

"Ma perchè te l'ho dovuta scrivere io? Te vai all'università,io al liceo!!" dissi irritato vestendomi e indicandogli la tesina sulla scrivania,che lei prese senza tanti probblemi.

"Perchè ieri ero a fare l'esame di guida,non vorrai mica andare a piedi?" mi sorrise chiudendo la porta alle sue spalle.

Oh che strazio,è una ricattatrice,sempre e comunque.

Mi vestii in fretta e andaii in cucina.

"Angela...ma dove cazzo sei finita?!" dissi non trovandola lì.

La colazione era sul tavolo,cosa strana visto che lei disolito si mangiava anche la mia parte.

Ah beh,almeno non andavo a scuola a pancia vuota.

Era il mio primo giorno di scuola...che bell'inizio!!

Mangiai tutto e uscii di casa trovando mia sorella in macchina.

"Era ora,sali"

"Ehm....non hai preso ieri la patente?"

"Si e allora?" E c'era da chiederlo?

Avevo una tensione immensa nel salire in macchina con lei alla guida,ma così mi toccò quel giorno.

Fortunatamente arrivai a scuola integro e ringraziai di vedere il marciapiede.

Avevo il corpo che tremava dopo le fantastiche curve che aveva fatto Angela,era ovvio essere in quello stato...li mortacci a me!!

Lei mi fece un gesto di saluto con la mano e se ne andò. Sospirai ed entrai nell'edificio.

Avevo scelto un liceo artistico,visto che ero particolarmente bravo a disegnare Manga.

Ovviamente mi persi nel giro di 3 secondi netti e dovetti chiedere informazioni.

Mi indicarono il laboratorio di scultura e così entrai appena suonò la campanella.

Forse non ho detto una cosa...Non ricordo nulla fino all'età di 12 anni.

Quel discorso che mi fece mia sorella,senza senso. Solo quello ricordavo,da lì la mia vita era partita,da quel che ricordo.

Il professore si girò verso di me guardandomi con aria stupita,ma si rigirò subito dopo.

Tutti gli altri entrarono poco dopo.

"Bene,piacere a tutti,sono il vostro professore di scultura e pittura...Il mio nome è Osamu,provengo dal Giappone" si presentò sorridendo.

Il suo viso mi era famigliare,ma non lo avevo mai visto fino a quel momento,bah.

"Sarei felice di sapere i vostri nomi" continuò il professore.

Tutti i miei compagni si presentarono,poi toccò a me.

"Mi chiamo Luca Pellegrino,ho 15 anni"

"15? Sei un pò grande per questa classe no?"

"NO" dissi acido guardandolo.

"Beh i tuoi compagni hanno 13-14 anni,sei andato un anno prima a scuola?" continuò con le domande lui.

Cosa sono,a Quarto Grado?!

"Non ci sono proprio andato veramente,mi ha insegnato tutto mia sorella"

Tutti mi fissarono sorpresi,ma poi si voltarono notando il mio sguardo omicida.

Dio mio quando odio la gente che non si fa i cavoli suoi,sta lezione inzia o no?!

"Bene,vorrei che rappresentaste un vostro sogno,per inziare" disse Osamu indicando i pezzi di argilla difronte a noi.

Io feci spallucce e iniziai.

I miei occhi si illuminarono per un secondo di giallo e dopo un paio di minuti mi resi conto di ciò che stavo facendo.

Se prima i miei compagni era stupefatti,ora erano terrorizzati!

Avevo fatto un Demone che teneva in mano un cuore umano ed era circondato da persone urlanti di dolore e cadaveri.

Psicologo,arrivo!

Osamu osservò la mia scultura normalmente e mi applaudì.

"Allora sogni questo? Di certo non è bello ritrovarselo nella propria mente,ma è sempre un sogno" mi sorrise.

Da rendersi conto...in pochi minuti avevo fatto una cosa inquietante,che non avevo mai sognato in vita mia e lui mi applaude?!

Ma che si è bevuto questo qui?!!!

Dalla porta entrò all'improvviso un ragazzo dai capelli lunghi blu scuro,legati a coda.

Aveva una benda sull'occhio destro con sopra uno strano simbolo,mentre l'occhio sinistro era di color nocciola.

"Mi scusi per il ritardo,l'autobus è errivato in ritardo per colpa del traffico" disse sedendosi accanto a me.

"Ah te sei il ragazzo che si è appena trasferito qui,presentati per favore" disse Osamu poggiandosi ad un tavolo.

"Mi chiamo Azelio Donati,ho 16 anni...sono stato bocciato per colpa del trasferimento improvviso e agli esami...beh,si capisce" spiegò in fretta lui.

Osamu cominciò a spiegare qualcosa,peccato che non capii nulla tra le chiaccherate dei mie compagni e Azelio....fanculo a lui.

Le compagne cominciavano a spettegolare sul come fosse bello,se fosse fidanzato,se sarebbe uscito con una di loro...ma che due scatole,chiedetegli di uscire punto e basta!!!

"L'hai fatta te?" mi chiese lui richiamando la mia attenzione.

Ah,parlava della scultura...

Annuì leggermente scocciato.

Lui mi sorrise dicendomi che era bella.

Uno più sciroccato dell'altro,oddio!!

La campanella suonò e tutti si dispersero come fantasmi. 3 ore di chiacchere devono essere stancati immagino!!

Fatto stava che ora c'era l'intervallo di 20 minuti circa.

Azelio mi prese per un braccio e mi trascinò nell'angolo vuoto sotto le scale.

"Almeno qui non ci sentono" lo guardai molto confuso.

"Ma che cazzo vuoi?!" dissi francamente con ancora la merenda in mano,che volevo assolutamente mangiare.

"Non pensare che sia un appuntamento o ti stacco le gambe,volevo parlarti al bar all'angolo dopo la scuola" mi disse velocemente lui.

Eeeeehmm,mho che faccio!?


 


Angolo dell'autrice:

Ciao gente,rieccomi con la nuova serie di Lost Dream,detta anche Lost Dream 2.0

Specifico che i cognomi li ho cercati tra i più diffusi e thò la coincidenza,ora il protagonista ha il nome del mio vicino di banco e il cognome del ragazzo che mi PIACEVA...ora non mi piace più nessuno sia chiaro!

In sta serie vi voglio rendere partecipi quindi quando mi verrà voglia di fare il secondo capitolo,guarderò le vostre risposte alle mie domande e lo scriverò in base a quelle.

La domanda del primo capitolo è proprio:

LUCA (perchè ora si chiama Luca e non Kyoh eh!) CI ANDRA' AL BAR O NO?!

Rispondete in tantiii >w< comunque per chi lo volesse sapere (nessuno) io stessa voglio andare a un Liceo Artistico,già Luca in pratica è me versione maschile :'D stesso modo di parlare quando si è in compagnia,stessa mente e stessa fame *_*

Ora vi saluto perchè vi sarete rotti di leggere,CIAO!!

 
  
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