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Autore: Tubambino    24/12/2012    1 recensioni
Stava camminando, la sua testa da sognatrice era da un'altra parte, stava solo pensando a lui, a loro, che aveva visto correre, che aveva incrociato il suo, il loro sguardo, il resto del mondo, le persone, le macchine gli alberi i semafori erano spariti, c'era solo lei, e i suoi sogni..
Ma.. Una cosa molto inaspettata spezzò quei sogni, e quei pensieri, erano LORO, quei quattro ragazzi che da sempre aveva sognato di incontrare, che da sempre aveva cercato, che aveva incrociato il loro sguardo, il suo sguardo.
..
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Lime | Avvertimenti: Incompiuta | Contesto: Universitario
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Con la testa bassa andò senza neanche accorgersene addosso ai 4 ragazzi che aveva sempre sognato, che ogni volta che ci pensava il resto del mondo spariva, ma in particolare un ragazzo l'aveva colpita, era un ragazzo molto forte, il suo nome era John Lennon, a quel ragazzo interessava solo fare Rock'n roll, voleva sempre essere se stesso, non aveva paura di dire le cose che pensava, voleva solo andare avanti, e se le cose non andavano si trovava un'altra soluzione, non si fermava davanti a niente, quel ragazzo era un pazzo maniaco, correva per tutta Liverpool e ogni volta che c'era una fotocamera lui ci si piazzava davanti, facendo le pose e le smorfie più buffe, perché era lui e non aveva paura del giudizio della gente.. Era irriverente, pazzo, ma sapeva essere molto professionale. 
Sbatté senza volerlo addosso al ragazzo che si trovava al centro, i cui capelli erano accuratamente pettinati e profumati, così come tutti gli altri, mise le mani sulle spalle della ragazza che alzò la testa e si scostò dalla fronte quella bionda frangia e accennò un semplice sorriso timido.
"Oh Dio, scusa non.. Non ti ho visto..."
Il suo sorriso era come la felicità di un bambino, immensamente bello.
"Fa niente.. Dove vai così di fretta?" 
Gli altri 3 ragazzi andarono avanti.
"Ehm.. Io.."
Gli scappò un altro sorriso, questa volta compiaciuto.
"Ok, ho capito.. Senti ti va se ti fermi un po' a casa nostra? Vorrei farti conoscere i miei amici."
Sempre più imbarazzata prese un po' di coraggio mettendo una mano sulla spalla di quel ragazzo.
"Oh, non ti conosco e già vuoi farmi conoscere i tuoi amici?"
"Questo equivale ad un no?"
"E se invece voglio vedere casa tua?"
Lui sorrise di nuovo, era fottutamente bello quando sorrideva.
Mise un braccio intorno alle spalle della ragazza, ma lei non accettò, credeva fosse troppo presto per tanta confidenza.
Passeggiavano, e lui ammirava sempre di più quei bellissimi capelli biondi, quasi ricci che si intonavano agli occhi verdi della ragazza, lei con il suo sguardo intenso riusciva a far cadere tutti i ragazzi ai suoi piedi. Era una bella ragazza, anche molto dolce, ma quando iniziava conoscere che tirava fuori quello che aveva dentro. La sua vita.
Arrivarono a casa e gli altri ragazzi la guardavano stupiti.
Un ragazzo dai capelli neri sorrise
"Uh, il nostro Johnny si è dato da fare!"
"Paul, non parlare."
Lei si guardava intorno imbarazzata, non sapeva che fare, o che dire.
La prese e la portò in camera.
"Ehi, sei molto sudata, che è successo?"
"Un pazzo mi stava inseguendo, mi sono fatta Penny lane a corsa"
"Mi dispiace. Penso sia stato terribile."
Lui la capiva, in fin dei conti a tutti era successa una cosa traumatica nella vita.
Continuavano a guardarsi negli occhi e si capivano.
Erano timidi, questo non è da John, era sempre così scherzoso, così simpatico e aperto, e adesso? Forse si era innamorato di quei occhi verdi e della frangia bionda, oppure lasciando da parte l'estetica, se si era veramente innamorato della sua voce, del suo carattere timido, forse strano, ma pur sempre forte, e la forza di quella ragazza si leggeva dagli occhi, sempre quegli occhi verdi che trasmettevano il suo essere, forse si, si era veramente innamorato, ma lei lo vedeva come amico? Non si sa, si sa solo che quella ragazza strana, dagli occhi verdi intensi, che non dava troppa confidenza era a casa sua davanti a lui.
"Ti vorresti mai sposare con me?"
Questa è la tipica domanda che fanno i beatles alle ragazze prima di un appuntamento, lei non rispose, si avvicino e gli sussurrò all'orecchio
"Il mio nome è Michelle."
Il ragazzo sorrise, così come lei.
Lei non aggiunse parola, il suo nome era Michelle, si sapeva solo questo.
Se ne andò sorridendo e guardando gli altri tre che erano in salone, quella ragazza aveva trasmesso qualcosa a John,lui voleva provare, ma senza successo..Ma cosa aveva trasmesso? Forse che prima di fare domande così affrettate si aspetta e si impara a conoscere, e John lo aveva capito, infatti continuava a sorridere, guardando orgogliosamente la ragazza che usciva, senza neanche dire "Ciao". Appena uscita un ragazzo dai capelli neri e dalla faccia da bambino chiese a John
"Chi era quella ragazza?"
Lui fissando sempre orgogliosamente la porta disse infilando le mani nelle tasche del giaccone
"Il suo nome è Michelle."
Quella ragazza si chiamava Michelle, e quella ragazza sono io.
  
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