Ghirlande di vischio
Luna amava il Natale,
sebbene non
potesse dire se lo amasse da sempre. Sapeva però con
certezza la cosa
che preferiva: creare ghirlande di vischio.
E, per quanto riguardava quella
passione ormai diventata tradizione, ricordava alla perfezione quando
era iniziata.
Era ancora piccola quando
sua madre la
portò nel bosco, raccogliendo dei piccoli rametti.
“Tengono lontani i Nargilli” le
aveva spiegato.
A lei non era servito altro, si era
subito messa a coglierne fino a riempire il paniere.
“E ora cosa ne facciamo?” aveva
chiesto alla madre una volta tornata a casa, giocherellando con le
foglie e le bacche di un piccolo rametto.
“Ne facciamo una ghirlanda, così i
Nargilli non potranno entrare in casa” aveva risposto la
madre con
un sorriso, iniziando a tagliare il nastro dorato in tanti piccoli
pezzi.
E poi aveva iniziato a intrecciare i
piccoli rami in un intricato decoro, fermandoli in alcuni punti con
quei nastri d'oro.
Luna, ancora oggi ripete quelle azioni, il cuore è più sereno durante questo giorno, e lei riesce a ricordare i movimenti della madre con precisione, come fossero avvenuti soltanto un giorno prima. E la sente più vicina, mentre la casa profuma di bosco e le luci brillano, creando un'atmosfera idilliaca.
Come era la festività preferita della madre, ora è anche la sua.
Buon
Natale carissimi!
Era davvero tanto che non scrivevo una NdA, mamma mia.
Nulla, era solo per farvi gli auguri e basta.
Dunque tanti auguri,
-J