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Autore: MrsPhelps    25/12/2012    5 recensioni
" Ti prego, ho bisogno di vederti sorridere, non puoi vivere così, la nostra felicità andrà in pezzi.
Porta con te il nostro umorismo, aiuta gli altri a sorridere di nuovo, come una volta, e riporta a galla la felicità che trasmettevamo a tutti. "
Genere: Drammatico, Malinconico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Fred, Weasley, Jr, George, e, Fred, Weasley
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7, Dopo la II guerra magica/Pace
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Don't Cry.
 









- Hai davvero fatto una battuta, Perce... L'ultima che ti avevo sentito fare era... - non ebbi nemmeno il tempo di finire la frase che ci fu una grande esplosione e tutto divenne buio.

- Fred…no – George, che si catapultò vicino a me, non ebbe nemmeno la forza di urlare.

Ad un certo punto riuscì ad aprire gli occhi, mio fratello era lì vicino a me, mi accarezzava la testa e piangeva, non l’avevo mai visto in queste condizioni.

Gli urlavo che ero vivo, che non ero mai morto, ma lui non mi ascoltava; appoggiò la testa sul mio cuore per sentire se batteva ancora, ma incominciò a singhiozzare silenziosamente…ero davvero morto.



Non mettere la tua testa nel dolore,
e per favore non piangere.
So come ti senti dentro.




Non posso immaginare come passerò la mia nuova vita senza vederti sorridere, senza poter scherzare e ridere con te.
Anche se non te l’ho mai detto, la tua felicità era la fonte della mia, e adesso si è spenta, insieme al mio cuore.

Ti prego, ho bisogno di vederti sorridere, non puoi vivere così, la nostra felicità andrà in pezzi.
Porta con te il nostro umorismo, aiuta gli altri a sorridere di nuovo, come una volta, e riporta a galla la felicità che trasmettevamo a tutti.



Non piangere stanotte,
c’è un paradiso sopra di te.




Sono qui davanti a te ma non posso parlarti, non posso consolarti, e non posso assicurarti che ci sarò sempre, qualunque cosa accada.
Non lasciarti andare fratello, sai che non te lo permetterei mai.
Continua a vivere e fai tutte quelle cose che ci eravamo ripromessi di fare.
Non sono veramente morto, Fred, sono qui accanto a te.





***




- Sai che zio Harry ha chiamato suo figlio Albus Severus in ricordo dei più grandi presidi di Hogwarts?
Il mio nome ti ricorda qualcuno, papà? – non appena sentì quella domanda, George si girò dal figlio e nel suo viso comparve un sorriso amaro.

- Si Fred, il tuo nome apparteneva al mio fratello gemello, che è morto durante l’ultima guerra magica –

- Avevi un fratello gemello? E com’era? – chiese Fred curioso,

- Vedi figliolo, mio fratello Fred era la mia metà, insieme ci completavamo.
Adesso che è morto è come se una parte di me se ne fosse andata.
Perciò ti dico, anche se tu e Roxanne litigate spesso, ricorda che sarà sempre la tua metà, non sottovalutare mai il vostro legame. – disse George, mentre il ricordo di quella notte riaffiorava nella sua mente.

Una lacrima scese sul suo viso, e dopo che Fred Jr. lo abbracciò e tornò a giocare, lui corse in camera e si chiuse dentro.
Parlare di suo fratello gli aveva fatto riaffiorare in mente troppi ricordi, e non riuscì a trattenere i singhiozzi.

Si guardò allo specchio, aveva le occhiaie ed il suo viso era pallido; solo che, a differenza sua, l’immagine davanti a lui sorrise.

George spalancò gli occhi e si allontanò dallo specchio, senza però smettere di guardarlo; l’immagine dentro lo specchio fece una faccia sorpresa e una sonora risata, quella risata che non si sarebbe mai dimenticato.

- Fratello, mi vedi? – chiese Fred, guardando suo fratello spaventato.


Non poteva essere vero, quello non poteva essere…

- FRED! Sei davvero tu?! – chiese George incredulo,

- No, sono Pix con la faccia di Fred…certo che sono io, George! –

Entrambi scoppiarono in una sonora risata, come non facevano da tanto tempo.

- Fred, come hai fatto?! – chiese George in preda ad un’incontenibile felicità,

- Adesso non c’è tempo per spiegartelo…volevo dirti che ti sono sempre stato vicino, dalla notte in cui sono morto ad adesso, non ti ho mai lasciato fratello. – disse Fred incominciando a piangere,

- Quindi mi stai dicendo che… -

- Si George, sono morto.
Avrei tanto voluto abbracciarti in questo momento, ma è impossibile. –

- Fred, non sai quanto mi manchi, non ho passato giorno senza pensarti, ho provato ad andare avanti senza di te – disse George tra i singhiozzi,

- Anche tu mi manchi tanto fratello, ho sentito quello che hai detto a Fred Jr., sta diventando un ragazzone…mi ricorda tanto me e te alla sua età – disse Fred sorridendo,

- Sta diventando un ometto!
Ci assomiglia sempre di più…anche se Angelina non è d’accordo, spero prenderà la nostra strada, perché così sarà come stare con te. –

- Ed è così che dovrà diventare!
Adesso devo scappare fratello, una ragazza che passava di qua ha mangiato una delle nostre pasticche vomitose, devo annullare il suo effetto.
Ricordati fratello, anche se non mi vedi sono sempre con te … Ti voglio bene. –


L’immagine di Fred scomparve davanti ai suoi occhi.
Quella era stata la giornata più bella della sua vita, aveva rivisto suo fratello per l’ultima volta, non si era mai sentito così felice, e così consapevole che non l’aveva mai abbandonato.





Spazio Autrice.

Salve lettori, eccomi con una nuova storia del mondo di Harry Potter.
Ho voluto dedicare questa Flash - Fic a Fred e George, i miei due personaggi preferiti, che sono stati separati in modo troppo rude.
Spero vi piaccia, vorrei sapere il vostro parere, lasciate pure una recensione, anche piccola se volete.

P.S. Le due frasi in grigio sono frasi di Don’t cry dei Guns’N’Roses.

Un bacio, e buon Natale a Tutti!
Manu. 
 
   
 
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