Passeggio per le vie affollate della città. Sono un puntino nel centro del mondo eppure tutti sembrano guardare me. Soprattutto gli uomini, mi sbavano dietro come cani. Prendo lo specchietto ed osservo la mia immagine riflessa. Ho il trucco sbavato, cazzo. Vabbè ma vorrei vedere voi dopo una notte passata fuori casa.   
Poso lo specchietto e mi accendo una sigaretta. Sento il fumo passarmi attraverso i polmoni. Sistemo i capelli bagnati di pioggia. Sistemo il vestito che indosso per evitare che mi si veda qualcosa di troppo. E mi chiedo che hanno da guargare quei cani bavosi. Il cellulare squilla. è Amy, ovviamente. Amy è la mia ragazza. Si avete capito bene, mi piace proprio una ragazza. Non sono sicura di essere lesbica però, io sono bisex, forse. No, non lo so neanche io, dipende da come mi gira, a volte i maschi li odio altre mi vanno bene per una scopata. Sicuro è, però, chre preferisco le donne. Amy no, lei è proprio lesbica.
Apro la porta ed entro. Finalmente sono a casa. Fumo un'altra sigaretta ed accendo la tv. Non c'è un cazzo ovviamente. Prendo uno dei mei dvd. Il mio preferito: Saw. Adoro in generale tutti i film horror, anche se penso che non facciano paura neanche un millesimo di quanto ne fa la vita vera, quella di tutti i giorni. Saw secondo me però è uno dei più cruenti. Anzi no, ce n'è uno che mi piace di più: The martirs. Quello sì che è crudeltà allo stato puro. Ma gli effettti speciali non sono mai abbastanza forti, a me nulla fa più paura, neanche la vita.