9th July.

 

 

Sono seduta sul pavimento, indossando i tuoi vestiti. 

La giacca che tu eri solito indossare, quella che ti avevo regalato io il giorno del tuo diciannovesimo compleanno. 

 

Il ritmo dei tuoi passi, l'aria di festa.

Mi volto e mi ritrovo intrappolata dal tuo sguardo, quegli occhi azzurro cielo. 

Dai vieni, balla con me! Mi sfoggiasti un sorriso, poi mi trascinasti dentro, senza nemmeno farmi reagire. 

Ti mettesti al centro della pista,mi prendesti per i fianchi e iniziasti a danzare, per metterti in mostra davanti agli altri, come era il tuo solito. 

Non sono mai stata brava a ballare, ma per te farei di tutto.

Incapace iniziai a ridere e tu mi seguisti; la tua bocca sfiorò il collo, il mento per poi andare a finire sulle mie labbra. 

Non avrei mai pensato che avremmo potuto avere un ultimo bacio.

Buon compleanno mio piccolo irlandese ti sussurrai all'orecchio per infine mordicchiarlo dolcemente.

 

Continuo a ricordare lo sguardo sul tuo viso, illuminato nell'oscurità dalla sveglia. 

Guardo l'ora, è l'1.58

La tua bocca pian piano si fà seria e pronuncia parole sottili, in modo che le sapessimo solo noi due.

Ti amo sussurra la tua voce tremolante, mentre le nostre mani si incontrano.

Anche io rispondo insicura. Poi la mia mano stringe più forte la tua, grande e sudata.

 Mi abbandono a te e in un attimo il tuo calore mi invade, riesco ancora a sentire le tue braccia intorno alle mie.

Ti amo Niall James Horan ripeto in modo più chiaro.

Il tuo nome, per sempre il nome sulle mie labbra.

 

E ho ancora in mente la tua prima stretta di mano, quando hai conosciuto mio padre.

Allora ti piace cantare eh? Andiamo, facci sentire qualcosa! Ti diceste lui e tu con foga iniziasti a strimpellare qualche nota alla chitarra.

Questa è per te mi indicasti, per poi lasciarti andare nel tuo canto.

La tua voce, non c'è un giorno che non mi sia mancata.

E quando tutti finirono di aplaudire tu poggiasti la chitarra a terra e ci raggiungesti timidamente, con le mani dentro le tasche.

Stavo per parlare, ma tu come al solito mi baciasti ancora prima di dire qualcosa. 

Mi mancano dannatamente queste rudi interruzioni.

 

Ho ancora impresso nella mente l'odore della pioggia fresca sull'asfalto, quel maledetto 9 luglio.

Corsi fuori dal pullman, vedendoti sdraiato per terra, il battito del tuo cuore saltava fuori dalla tua camicia a quadri, riesco ancora a sentire le sirene dell'ambulanze venirci in soccorso.

 

Ti prego, non mi abbandonare Riuscii a pronunciare, stringendoti al mio petto, e le lacrime scendevano giù, senza fermarsi. Tu mi facesti un cenno con la testa e poi ti vidi essere trasportato via con la barella. 

Non si preoccupi signorina, andrà tutto bene Mi rassicurò un medico dell'ambulanza, ma evidentemente si sbagliava, si sbagliava di grosso.

Ti raggiunsi in auto velocemente all'ospedale,corsi da una corsia all'altra, nessuno che intendeva darmi informazioni. Piangevo e gridavo aiuto finchè un infermiere non si decise a dirmi dove ti avevano portato.

Mi affrettai a percorrere le scale, mentre il sudore percorreva il mio volto e si confondeva fra le mille lacrime. 

Stanza 8a, Dov'è cazzo è la stanza 8a?! Imprecavo mentre la mia testa faceva destra e sinistra fra le varie stanze e i vari corridoi.

Eccola! Quasi urlai dall'agitazione. Entrai in quell'enorme vasto bianco, in cerca di te, ma tu non c'eri, al tuo posto c'era solamente un'infermiere, che si avvicinò quieto.

Mi dispiace.. Purtroppo Niall non cel'ha fatta 

Fu troppo tardi, un infarto, un infarto ci aveva divisi. 

Non avrei mai pensato che saremmo dovuti finire così.

 

Ricordo i primi giorni senza di te, senza il tuo sorriso, le tue carezze, i tuoi ''Ti amo''.

In tutti questi giorni ho cercato di essere forte, per te, per noi.

E anche se è diverso ora, lo sò che tu sei ancora quì, in qualche modo.

E quindi ti guarderò vivere nelle foto, come ero solita guardarti dormire.

Riassaporo ancora il tuo profumo, sulla tua giacca, come essere qualcosa di cui senti la mancanza.

Spero sia bello dove sei ora, spero il sole risplendi nei tuoi occhi e che sia una bella giornata.

 

Ti amo angelo biondo, ti amerò per sempre.


Zaaalve

Eccomi con una nuova OS! Purtroppo non sono riuscita a farne una per Natale ma ne è uscita fuori questa alquanto ''drammatica'', ma l'avete riconosciuta? Mi ha ispirato la canzone 'last kiss' di Taylor S. 
Mh, beh vi saluto *scompare* 

Pis end lov.