Day 1, 10/12/2012, 03:43

 

" Ehi, Amore, tutto bene? Beh, a me va tutto alla grande. Tu ora sei nel letto, accoccolato in quella coperta di lino che ti piace tanto. Tu ora stai dormendo, sembri felice, sembri beato. Lo sei? Hai trovato la tua felicità? Diavolo, spero di sì. Tu la meriti. Meriti di sognare, meriti quei sogni che, quando la notte termina e il sole torna ad ardere sopra di noi, continuano. Quei sogni che non terminano con l'alba, quei sogni che non terminano neppure con la morte; tu meriti un sogno infinito. Un sogno che riesca a farti sentire amato anche quando sei solo. Un sogno che ti dia la forza di rialzarti quando cadi a terra e ti sembra che il mondo ti sia contro. Meriti un sogno che ti sia di aiuto quando le lacrime e il dolore sono l'unica cosa a popolare le tue giornate, è questo che meriti. Quei sogni che appaiono ai nostri occhi come improbabili, come inimmaginabili, ma io voglio che tu lo abbia, voglio che tu abbia l'impossibile, e magari anche di più. Voglio vederti volare, voglio che tutti vedano quanto il tuo sorriso in tutto il suo dannato splendore sia in grado di essere la guida di molte persone. Io so che tu, con un semplice sorriso, saresti in grado di cambiare il mondo. O almeno il mio lo hai cambiato. 
 

Sai Cole, prima di conoscerti, prima che il mio sguardo e il tuo avessero la fortuna di scontrarsi e legarsi in quella catena che ancora oggi ci lega, il mondo non era bello come lo è invece ora che so della tua esistenza. Ora che tu sei la mia esistenza. Vedevo persone tristi. Sentivo urla, assaporavo lacrime, e mi chiedevo che senso avesse vivere se bisognava farlo con tanto dolore. Vedevo la vita come un lavoro, e io mi sentivo troppo stupido per poterlo prendere sul serio. Aspettavo semplicemente che finisse l'orario prestabilito, aspettavo di poter timbrare quel maledetto cartellino e andarmene, andarmene a casa, andarmene via, ma andarmene. Io non volevo quel lavoro. Eppure tu.. Tu sei riuscito a darmi la forza. La forza di sopravvivere, la forza di riprendere in mano le redini della mia vita e dare a questa un senso. Ma non lo sai. Non sai quanto hai fatto per me, tu non sai quanto un tuo sguardo abbia trasformato la mia vita nell'unica cosa di cui davvero mi interessi, dopo di te, ovvio. Hai presente la felicità? Sì, sai, quell'emozione, sentimento, quella circostanza grazie alla quale la vita prende colore, e la morte prende vita, ecco.. La felicità sei tu. Tu sei ciò che colora la mia vita. Nelle notti più buie e fredde di questo gelido inverno, tu hai colorato il buio che avevo attorno con la tua risata, lo hai dipinto con le tue parole, ma sono stati i tuoi sguardi a cancellarlo del tutto. Sono stati i tuoi occhi, a volte neri come la pece altre brillanti come l'oro, con quell'amore costante che mi trasmettevano a illuminare la strada che avevo perso. Io non voglio niente da te, voglio solo poterti sentire vicino, voglio sentirmi il tuo sguardo per tutta la notte addosso mentre dormo, voglio sentire la tua voce vellutata pronunciare quelle che in molti definiscono fesserie, ma che dette da te sono le migliori poesie, io.. Voglio solo avere per me l'amore che tu sei in grado di dare.
 

Ti amo cazzo, ti amo, e vorrei sapertelo dimostrare. Vorrei essere più di ciò che sono per te, vorrei sapere che quando ti ho vicino, quando le mie labbra e le tue si incontrano in quella fusione di sensualità e sentimento che sono i tuoi baci, ti sto dando quello che meriti, ti sto dando l'amore che dovresti avere ma.. So che non è così. So che tu dovresti avere una persona migliore di quella che sono io da cui essere protetto, qualcuno di diverso e più affascinante, qualcuno che sappia come comportarsi in ogni situazione, qualcuno che non ti deluda mai, qualcuno che sia capace di darti la perenne e costante sensazione di felicità che tu dovresti avere, è solo che.. Io non voglio rinunciare a te. So che è stupido e dannatamente egoistico dirlo, so che è una cosa così assurda da sfiorare la pazzia ma, anche se ti amo con tutto me stesso e sono consapevole che io non sono la persona migliore per te.. Non voglio lasciarti andare. Non voglio allontanarmi da te e tornare in quel buio che prima era per me fonte di un continuo e pressante dolore, io voglio vivere la mia vita, e viverla al fianco del ragazzo migliore di questo dannato mondo. Guardati. Guardati, e poi guarda me. Cosa sono io, di fianco a te? Sono l'orrore, sono la tela usata per la bozza da un pittore e poi buttata via, mentre tu sei il più importante e raro dei suoi capolavori. La tua pelle sembra essere stata modellata da Michelangelo, il tuo sorriso disegnato da Caravaggio e i tuoi occhi.. Beh, i tuoi occhi plasmati da un dio a me ancora sconosciuto, che ha deciso di concedere a questo insulso e povero mondo un assaggio della perfezione paradisiaca che ci aspetta dopo la morte tramite te. Ecco cosa sei Cole, tu sei la Perfezione. Sei la vita dopo la morte, sei la stella più bella durante una giornata estiva, sei il sole che vive su di me nonostante il tramonto sia già arrivato; tu sei l'impossibile.
 

Da quanto stiamo insieme? Due settimane, un mese, un anno, un secolo? Quand'é stato quel giorno in cui hai dato una svolta alla mia vita? Quand'è stato il giorno esatto in cui ti ho detto che ti amavo per la prima volta, e quando quello in cui abbiamo fatto l'amore? Ti offendi se ti dico che non lo so? Beh, è così.. Non ricordo il giorno, non ricordo le date nè tantomeno l'orario, ma ricordo le circostanze. Ricordo i nostri cuori battere all'unisono, ricordo le nostre labbra sfiorarsi, e ricordo la tua mano accarezzare timidamente la mia schiena, quasi con paura che l'allontanassi. Oh, piccolo, hai davvero pensato che avrei potuto farlo? Hai davvero creduto che avrei potuto decidere, di mia spontanea volontà, che quella magia dovesse finire? Sì, beh.. Tu sappi che non lo farei mai. Tu sappi che il mio corpo, come d'altronde la mia anima e il mio cuore, sono tuoi, e tu puoi farne ciò che vuoi, solo, specialmente delll'ultimo, abbine  cura,  sì.. Io ti prometto che ne avrò del tuo.

Ti starai chiedendo il perchè di tutto questo. Il perchè di questa lettera, il perchè di queste stupide parole scritte su una carta di poco conto da una persona di poco conto e, beh, vorrei spiegartelo, ma ai miei occhi, inutile dirlo, ogni cosa che riguardi te non ha senso. Con te io vivo un amore che mi da niente e tutto. Tu sei l'altra faccia della medaglia, tu sei ciò che è stato in grado di colorare la mia esistenza, tu..

Sì, ecco Cole, ho trovato, tu sei il mio sogno infinito! 
 

Credo di aver finito.. Ora verrò lì da te, e ti sveglierò. E poi faremo l'amore, o mi basterà anche un solo bacio, e io sussurrerò sulla tua pelle quelle parole che grazie a te hanno acquistato significato, quelle parole che solo se pronunciate dalle tue labbra sulle mie o viceversa hanno senso;  ti amo.
 

Grazie di essere la mia guida, e grazie di permettere a me di essere la tua. 
 

Tuo, 

Sam."
 

NdA
Okay, buooona.. notte a tutti. Sono le tre del mattino, anzi, quasi le quattro e io sto postando una fan fiction, ma suvvia, tralasciamo questo pietoso dettaglio! Parto col dire che non sono una di quelle che esigono una recensione sempre e costante o chissà che, davvero, solo, se vi va e se vi è piaciuta questa One Shot, VI PREGO, recensite, dicendomi anche solo "bella" o "continua", mi piacerebbe solo sapere se è il caso di postare o se farei solo la figura della fessa! :') 
Anyway, spero davvero che almeno uno di voi che sta leggendo abbia il buon cuore di dirmi se fa schifo o se magari dovrei prestarmi più spesso a questo genere di cose! 
Grazie comunque a tutti anche solo di aver letto fino a qui!