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Autore: Niky McGregor    26/12/2012    2 recensioni
Questa e la mia prima Lily-Scorpius ma non sara solo una storia romantica ma anche di mistero. Lily ha appena iniziato il suo quinto anno ad Hogwarst e da qualche mese ha strani incubi molto simili a presagi. Non so come descrivere questa FF perche e in fase di svilluppo. Spero di di ricevere le vostre opinioni perche ci tengo molto.
Genere: Mistero, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Albus Severus Potter, Hugo Weasley, Lily Luna Potter, Rose Weasley, Scorpius Malfoy | Coppie: Lily/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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Capitolo Uno

 

 

Lily non toccò cibo, lo sguardo fisso sulla sua colazione, che non vedeva realmente. Ultimamente era diventata sempre più pensierosa e taciturna, e i suoi amici e familiari stavano cominciando a preoccuparsi.

 

Hugo giunse a tavola, pieno di sonno e anche leggermente scocciato: la mattina era meglio non rivolgergli la parola se non si voleva rimanere capovolti per aria.

 

-'giorno- bofonchiò, buttandosi a peso morto accanto alla cugina che sollevò pigramente una mano per salutarlo.

Il minore dei Weasley ringraziava il fatto che stesse zitta, ma il suo buongiorno poco entusiastico lo lasciò perplesso. Lily Luna Potter era conosciuta per il suo insolito buonumore mattiniero.

Rose si limitò a fargli una piccola smorfia, tornando poi a lanciare occhiate furtive alla cugina.

 

Lui e Lily erano al quinto anno, mentre Rose e Al erano al settimo.

 

-Che lezioni abbiamo oggi Lils?- chiese alla rossa con noncuranza, versandosi del succo nel calice.

 

Lily lo fissò smarrita per qualche secondo poi parve capire le sue parole, perché assunse la solita espressione infastidita che manifestava sempre al soprannome “Lils” che il cugino le aveva affibbiato da quando avava iniziato a pronunciar parola.

 

-Non. Chiamarmi. Lils.- disse scandendo bene le parole.

 

La riccia di fronte a loro ridacchiò, guadagnandosi un occhiataccia da Lily.

 

-Comunque abbiamo due ore di Trasfigurazione con i Corvonero, un ora di Erbologia coi Tassorosso e altre due ore di Pozioni con i Serpeverde-

 

Hugo non poté fare a meno di notare che al nominare i Serpeverde, lo sguardo di Lily era corso alla tavolata verde-argento, più precisamente nel punto dove sedevano Albus e Scorpius. Qualcosa li diceva che non era il fratello quello che cercava.

Sogghignò tra sé e sé. Quei due non facevano altro che battibeccare dal loro arrivo ad Hogwarst, soprattutto quando c'era Rose nei paraggi. Ma più di una volta Hugo aveva visto il biondo rivolgere a sua cugina uno sguardo rapito e sempre nei momenti in qui lei non lo guardava

 

Ben presto giunse il momento di andare a lezione e i tre Grifondoro furono lieti di poter tenere le loro menti occupate, almeno per qualche ora.

 

Le prime quattro ore passarono in fretta tra i rimproveri della McGranitt, incantesimi usciti male e strane piante da accudire. Giunse il momento di andare a pranzo e Rose notò con piacere che la presenza del fratello aveva ridato l'allegria e la spensieratezza a Lily.

Si sedettero quasi nello stesso momento ed iniziarono a mangiare con gusto.

-Allora, Hugo.... sei finalmente riuscito a far evanascere qualcosa?- lo schernì la riccia.

In tutta risposta ricevette una linguaccia da parte del fratello.

 

-Ahahaha, dai Rose smettila, noi non ti prendiamo in giro per i tuoi... insoliti ed evitabili...sbagli in Pozioni- si intromise Lily, con pause ad effetto e un sorriso derisorio stampato in faccia.

 

Come da copione, la cugina divenne rossa fino alle orecchie. Aprì la bocca per ribattere poi scosse la testa e riprese a mangiare.

Non era la prima volta che Lily le ricordava la sua grande lacuna in Pozioni, d'altronde doveva pur prendere qualcosa dal padre... quello che le dava fastidio era che Lily non la si poteva punzecchiare su nulla, in quanto di lacune non ne aveva. Non eccelleva in tutto ma raggiungeva la sufficienza senza neanche tanto sforzo.

 

Hugo e Lily si scambiarono un occhiata complice e facendo finta di nulla continuarono a mangiare, lanciando occhiate divertite a Rose di tanto in tanto....

 

 

 

 

 

Nello stesso tempo due occhi grigi appartenenti ad un affascinante Serpeverde, non facevano che posarsi sulla figlia minore dei Potter. Poteva vederla ridere e scherzare con i suoi cugini e per lui non c'era immagine migliore... L'aveva vista pensierosa e preoccupata quella mattina e vederla più serena lo stava tranquillizzando. Ogni volta che la guardava si sentiva in pace con sé stesso.

 

Scorpius non sapeva quando o come era iniziata quella strana sensazione alla bocca dello stomaco che provava ogni volta che incrociava quegli occhi castani carichi di allegria....

Fino ad un anno prima la considerava come la sorella minore del suo migliore amico, una ragazzina da infastidire con le solite battute e con cui scherzare nei momenti più disparati.

Un giorno però vide qualcosa di diverso in quella ragazza dai capelli rossi, con la risposta sempre pronta e la risata contagiosa. Era cresciuta sia fisicamente che caratterialmente, diventando sempre più consapevole delle sue azioni e delle sue parole. Era sempre stata una bellissima ragazza ma lui non si era mai fermato ad osservarla come aveva fatto quel giorno particolare...

 

INIZIO FLASHBACK.

 

Era sera nel castello e Scorpius stava tornando nel suo Dormitorio dopo un lungo ed estenuante allenamento di Quidditch. Stava pensando ad un compito di Pozioni che doveva terminare per il giorno dopo, quando un rumore di passi lo distolse dai suoi pensieri, portandolo a svoltare a destra anziché a sinistra. Quando vide la piccola Lily camminare a passo svelto verso la Torre di Grifondoro, decise di tenderle un imboscata così si nascose dietro ad un armatura, attendendo che si avvicinasse al punto giusto.

 

-Ma salve!- disse poi a voce alta, sgusciando fuori dal suo nascondiglio.

 

La piccola Potter sussultò e cacciò un urlo, così lui si affrettò a coprirle la bocca con la mano, per evitare di svegliare tutto il castello.

 

-Shhh! Sono io!- disse poi-

 

Lily li morse la mano per dispetto e lui la tolse subito guardandola male.

 

-Bene, a quanto pare qualcuno deve ancora crescere.- commentò la rossa, incrociando le braccia sul petto e fissandolo con disappunto.

 

-Oh oh. Forse hanno dimenticato di dirmi che è arrivata una nuova professoressa ad Hogwarts- ribatte il biondo.

 

Lily sbruffò e decise di ignorarlo continuando per la sua strada. Scorpius la seguì, stupito del suo gesto. Non era mai successo che lei lo ignorasse e la cosa gli stava dando uno strano fastidio.

-Come? Nessuna battuta alla Potter? Tutto qua?- le chiese con tono esageratamente stupefatto.

 

La rossa si limitò ad alzare le spalle e a continuare la sua camminata. Fu in quel momento che Scorpius prese ad osservarla davvero... non aveva mai notato il suo modo di camminare, deciso ma elegante allo stesso tempo. I lunghi capelli rossi della ragazza catturarono la sua attenzione, estraniandolo da tutto il resto. Si sentiva strano, come se qualcuno gli avesse fatto un incantesimo.

 

-Non perdo tempo con gli imbecilli che si nascondono dietro alle armature perché non hanno niente di più interessante da fare che spaventare le altre persone. Nemmeno se questi imbecilli sono migliori amici di mio fratello.-

 

La risposta saccente della ragazza lo fece tornare coi piedi sulla terra, ma non fece in tempo a dire nulla che vide la rossa sparire al di là di un passaggio. Era arrivato alla Torre di Grifondoro e non se ne era nemmeno accorto...

Rimase un altra manciata di secondi a fissare il quadro della Signora Grassa, come se sperasse nel ritorno di quella ragazzina, ormai cresciuta, dai capelli rossi e e dalla camminata elegante chiamata Lily Potter.

 

FINE FLASHBACK

 

Il rumore di una forchetta che sbatteva sul piatto lo riscosse dallo stato di trance in cui era caduto e sbattendo leggermente le ciglia, vide che l'oggetto dei suoi pensieri se ne era già andato. Scosse la testa e finì di bere il suo succo di zucca.

 

-Hey Scorp... che hai? È tutto il giorno che stai zitto.- gli chiese Albus, alzandosi dal tavolo.

 

Il biondo lo seguì e scosse la testa. Avrebbe tanto voluto rispondergli, ma la verità era che non sapeva nemmeno lui cosa stava succedendo.

 

-Ma no niente, sono solo un po' stanco.- rispose infine, ponendo fine a quel momento.

 

Vide il suo migliore amico annuire e insieme si incamminarono verso la lezione di Storia della Magia. Proprio quello di cui aveva bisogno: due ore di noia dove nessuno avrebbe trovato strano vederlo taciturno o con lo sguardo vacuo...

 

 

ANGOLO AUTRICE

 

Salve! Ed eccoci col secondo capitolo! Spero che sia stato di vostro gradimento e di non aver scritto qualcosa su cui non siete d'accordo (in tal caso accetto volentieri le vostre opinioni/critiche/consigli, anzi mi aiuterebbero a migliorare :)) Alla fine del primo capitolo avevo lasciato intendere che Scorpius provasse già qualcosa per Lily ed è per questo che nella seconda parte di questo capitolo ho voluto spiegare un po' meglio la dinamica di questo fatto. Ok non vi trattengo oltre XD ringrazio chi ha recensito il capitolo precedente e vi invito a fare lo stesso u.u

Un saluto,

la vostra TheWinchesterGirl <3 

   
 
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