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Camminavo per le strade di Londra mentre la neve cadeva imperterrita al suolo sovrapponendosi allo strato già formatosi sull’asfalto. La fioca luce dei lampioni e quella proveniente dalle vetrine addobbate dei negozi illuminavano la città, quasi del tutto deserta poiché era la vigilia di Natale.
Avevo le mani serrate nelle tasche del cappotto e la musica nelle orecchie la quale mi faceva compagnia durante quella fredda sera d’inverno. Lo sguardo, come il mio cuore, era spento, impassibile.
Continuai a camminare quando raggiunsi una panchina un po’ isolata sulla quale mi sedetti.
Mi strinsi nella sciarpa blu che avvolgeva il mio collo, nascondendoci il naso rosso ormai ghiacciato. Chiusi gli occhi, assaporando le note di ‘the A team’ lasciando che qualche lacrima sferzasse la mia pelle rosea.
Ero immersa nei miei pensieri, nei miei ricordi, quando qualcuno mi tolse una cuffia dall’orecchio. Alzai la testa per poter guardare in faccia quell’individuo e mi ritrovai davanti un ragazzo biondo, dagli occhi azzurri, il quale aveva un mezzo sorriso stampato in volto. Era un viso conosciuto, ero sicura di averlo già visto anche se non mi ricordavo né dove né quando.
-ci conosciamo?- gli chiesi continuando ad osservarlo.
-in teoria si.. ci siamo visti a scuola una settimana fa-
-ah si, tu sei quello nuovo- dissi, cercando di ricordare come si chiamasse.
-Niall.. Niall Horan- disse schiudendo le labbra in un dolce sorriso.
-io sono..-
-so chi sei- disse, interrompendomi.
-bene-
-posso sedermi?- chiese infilando le mani nelle tasche dei jeans.
-se vuoi- risposi freddamente.
-cosa ci fa qui, da sola, la vigilia di Natale?-
-potrei farti la stessa domanda- replicai portando lo sguardo su di lui.
-dovevo tornare in Irlanda dalla mia famiglia, ma tutti i voli sono stati cancellati a causa della neve..quindi eccomi qui- disse continuando a guardarmi in attesa di una mia risposta.
Sospirai.
-dopo la morte dei miei, avvenuta due anni fa, non festeggio più il Natale-
-sono morti il giorno della vigilia?-
Annuii, rivolgendo lo sguardo verso il basso, cercando di respingere le lacrime che si accalcavano per uscire. Non so perché avevo raccontato quelle cose a lui, il quale era un perfetto sconosciuto: saranno stati i suoi occhi, o il suo sorriso, o semplicemente il fatto di volere qualcuno accanto, che mi avevano spinto a parlargli così apertamente.
Il biondo si avvicinò di più a me e posò una mano fredda sul mio ginocchio. Quel tocco mi procurò un brivido che percorse tutta la mia schiena facendomi irrigidire.
-appena ti ho vista a scuola ho subito pensato che fossi speciale,che avessi qualcosa in più rispetto agli altri.. perché anche se il tuo sorriso era spento i tuoi occhi parlavano al posto tuo facendo capire chi sei-
Non potei fare a meno di arrossire a quelle parole: nessuno mi aveva mai vista sotto quell’aspetto, per tutti ero sempre stata quella un po’ strana e sapere che la mia stranezza poteva essere apprezzata in qualche modo mi rincuorava.
-anche tu sei diverso dagli altri.. non sei immaturo, hai la semplicità nel sangue e riesci sempre a sorridere così spontaneamente, contagiando anche gli altri-
-se sono riuscito a farti sorridere ne sono onorato.. hai un bellissimo sorriso-
-grazie- risposi sorridendo, portando lo sguardo verso il basso.
Niall si voltò verso di me, prendendo il mio viso tra le sue mani, facendo combaciare le nostre labbra. Quando ci staccammo i miei occhi color carbone si intrecciarono con i suoi color ghiaccio. Lui sorrise dolcemente dopo aver guardato in alto, così anch’io portai lo sguardo verso l’alto notando che sopra di noi, appeso a non so cosa, c’era un ramo di vischio. Tornai a guardare il biondo sorridendogli a mia volta.
-buon Natale- disse circondando le mie spalle con un braccio.
-buon Natale- replicai posando la mia testa contro il suo petto, lasciandomi trasportare dai battiti del suo cuore.

THIS IS IT.
buon salve mondo e buon Natale (anche se un pochiino in ritardo) c:
questo è quello che la mia mente bacata è riuscita a realizzare il giorno di Natale mentre ero a letto con la febbre T.T
ad ogni modo, pensavo che se questo fosse piaciuto avrei potuto scrivere una ff basata su di esso, perciò fatemi sapere che ne pensate.
tanto love ♥
-Marta