Rieccomi qui con il capitolo 2, scusate se mi sono fatta attendere!

Mi è venuto forse un po' lungo e contorto (l'ho scritto un po' di fretta).. ma spero che possa comunque piacervi.

Purtroppo per me mi sono scelta un tema poco semplice da sviluppare al primo tentativo..

Volevo ringraziarvi tutte per le vostre recensioni e i vostri consigli, ne ho fatto tesoro, e spero vogliate continuare a seguirmi in questo mio pazzo esperimento.

Risponderò ad ognuna delle vostre recensioni a fine capitolo.

Vi auguro una buona lettura e mi auguro di cuore che continuiate ad apprezzare la mia storia.

Un forte bacio

                                                         La vostra Ily-Okkiblu

 

 

Cap. 2: Vi voglio conoscere

 

Scese le scale facendo i gradini a due a due, tanta era la fretta di raggiungere la madre.

Entrò nell’enorme salotto che fungeva anche da sala da pranzo, adiacente alla cucina, e prese posto alla grande tavola rotonda accanto alla finestra che era già stata apparecchiata per due persone.

Mentre aspettava che sua madre entrasse portando con sé il pranzo, Bra si voltò per poter guardare fuori dalla finestra.

Il panorama che le si presentava era una splendida vista dell’enorme e curato giardino posteriore della casa, dietro al quale spiccava imponente la torre che fungeva come sede degli uffici della Capsule Corporation.

Ma non le riusciva proprio di stare seduta ferma ad aspettare.

Era troppo eccitata.

La sua curiosità era stata fortemente stimolata dalle riflessioni che aveva fatto solo pochi minuti prima e voleva, anzi necessitava di scoprire al più presto qualcosa in più sulla strana eppure al tempo stesso straordinaria storia che legava i suoi genitori.

La pazienza, del resto, non era una delle doti per cui la giovane mezza saiyan spiccava.

*Accicìdenti, non ce la faccio più ad aspettare!*

 

Si alzò di scatto dalla sedia e si avviò saltellando verso la cucina.

 

Lì trovò sua madre intenta ad estrarre dal forno le vivande che sarebbero state il loro pranzo per quel giorno.

 

Appoggiata allo stipite della porta, la giovane si concesse un minuto per osservare la donna all'interno della stanza.

Sebbene avesse da poco compiuto sessantun’anni, Bulma Briefs non ne dimostrava più di quarantacinque; era di media altezza e corporatura esile, con i capelli ancora tutti del colore del cielo più limpido e un’espressione in volto che i segni del tempo avevano scalfito in misura davvero minima.

*I suoi capelli sono leggermente più chiari dei miei* rifletté Bra  * ma ricordo di aver visto alcune foto di lei alla mia età poco tempo fa.. le assomiglio davvero tanto! Mamma è davvero attraente, ancora adesso.. e di certo quando ha conosciuto papà doveva essere una vera bellezza! Aaaah che fortuna per me essere dotata di un simile patrimonio genetico!*

Le scappò un sorriso.

-Bra, cara, ti dispiacerebbe darmi una mano a servire il pranzo in tavola?- la voce della madre interruppe le sue riflessioni.

-Si certo , ti aiuto io, dai qua!- disse prendendole dalle mani la terrina con l’insalata.

-Mamma ti posso fare una domanda?-

-Certo cara, dimmi pure- Bulma le rispose sfoderando il suo solito sorriso solare.

-Come vi siete innamorati tu e papà?-

A questa domanda così diretta Bulma si fermò un attimo a guardare negli occhi la sua figlia più giovane.

Bra ricambiò decisa lo sguardo materno scalpitando nell’attesa di ricevere una risposta.

La donna più vecchia sorrise:

-Finiamo di servire il cibo in tavola, tesoro. Una volta sedute ti dirò tutto ciò che vuoi sapere-

Bra ricambiò al volo il sorriso e si affrettò a finire di preparare.

 

Una volta che entrambe ebbero preso posto, la giovane figlia del principe dei saiyans incalzò ancora alla madre:

-Ti va di raccontarmelo? Come vi siete innamorati?-

-Ehi ehi, calma ragazzina! Quanta fretta hai! Certo che te lo racconto, ma dammi almeno il tempo di mettere sotto ai denti qualcosa! Vengo da una mattinata particolarmente intensa e sono davvero a pezzi!-

-A chi lo dici…-

-Allora forza, diamoci dentro con il pasto! E poi magari mi dirai come mai hai questa curiosità!- terminò Bulma facendo l’occhiolino alla figlia.

-Ok!-

 

Una volta che ebbero finito di mangiare, l’affascinante padrona di casa disse:

-Allora come mai questa domanda?-

-Mah.. così!- rispose Bra –Mi è capitato di fare alcune riflessioni sull’amore di recente, e mi siete venuti in mente.. e ho notato che di voi e della vostra storia so ben poco.. e così mi sono incuriosita!-

-Mmmh riflessioni sull’amore hai detto.. a che proposito cara? Cosa ti ha dato l’imput per metterti a riflettere proprio sull’amore? C’è per caso qualche ragazzo che…- ammiccò Bulma sorridente.

-Ma no, che sciocchezze vai dicendo! Abbiamo letto Romeo & Giulietta stamattina.. e non so come mi siete venuti i mente tu e papà-

* Meglio non farsi scappare nulla riguardo alla punizione.. altrimenti addio libertà per i prossimi due mesi! *

-Shakespeare eh? Una vera barba.. non ho mai sopportato le materie letterarie, soprattutto alla tua età!-

Da sempre, infatti, l'affascinante ex presidentessa della Capsule Corporation era nota a quanti la conoscevano per la sua propensione all’azione piuttosto che allo studio, per non parlare della sua fine intelligenza, in particolar modo per quanto concerneva le scienze e la tecnologia.

-A chi lo dici!- disse Bra, per la seconda volta.

-Certo che è ben strano- rifletté ad alta voce Bulma lasciandosi scappare una risata – che parlando di Romeo & Giulietta ti siamo venuti in mente proprio io e papà!-

-Proprio perché siete all'esatto opposto di quei due lagnosi mi siete venuti in mente voi! Romeo è una vera piaga, niente a che vedere con papà-

-No decisamente no..- fece Bulma, con un sorrisetto sulle labbra e un’espressione allusiva.

-Allora me lo vuoi dire? Come vi siete innamorati? Chi ha fatto il primo passo? Ti sei innamorata prima tu o lui? Ti ha corteggiata?-

-Ehi ehi calma tesoro mio, una domanda per volta!- sorrise nuovamente Bulma –Dimmi, da dove vuoi che cominci?-

-Dall’inizio mamma! Come vi siete conosciuti?-

 

-Dunque.. - Bra notò che l’espressione di sua madre stava cambiando leggermente, come se si stesse lasciando completamente andare, trasportata dall’onda dei ricordi. –Tuo padre lo vidi per la prima volta circa trentadue anni fa, se non ricordo male, ci trovavamo sul pianeta Namecc, un pianeta molto lontano dal nostro-

-Su di un altro pianeta?- si sorprese Bra –E tu che ci facevi su un altro pianeta?-

Bulma sorrise di nuovo di fronte alla sorpresa e all'impazienza della figlia, le ricordava Vegeta in maniera impressionante.

-Un attimo di pazienza cara e ti spiegherò tutto! Dunque, dov’ero rimasta… ah si, ci trovavamo sul pianeta Namecc. Devi sapere che proprio tuo padre fu la causa per cui io dovetti recarmi lì-

-In che senso? Gli davi la caccia per caso mamma?-

La risata di Bulma proruppe forte e cristallina – Ma certo che no cara.. un attimo di pazienza e capirai ogni cosa!-

La donna riprese il suo racconto, narrando alla figlia dello spietato guerriero saiyan che 34 anni prima era giunto sulla Terra spinto dalla sete di vendetta per la morte del compagno Radish, l’alieno che si era rivelato essere il fratello di Goku, della conseguente scoperta delle origini extraterrestri del bambino con cui, all’età di sedici anni, Bulma si era lanciata alla ricerca delle mitiche sette sfere del drago.

Narrò a Bra della sfrenata ambizione che suo padre nutriva all’epoca, del suo desiderio di trovare le sette sfere allo scopo di diventare immortale, della scoperta dell’esistenza delle sfere namecciane, e dell’avventura intrapresa da lei, il piccolo Gohan e Crilin allo scopo do ritrovarle per riportare in vita gli amici perduti a causa di Vegeta e dei suoi scagnozzi.

Le parlò di Freezer, del ruolo che ebbe quel mostro nella vita di suo padre, e dell’impressione che entrambi le avevano provocato.

-Quindi papà non ti piaceva all’inizio- concluse Bra

-Non proprio.. diciamo che mi faceva una gran paura.. però non so.. allo stesso tempo credo che fin da subito, o quasi, mi abbia attratta con il suo carisma e quella sua aria impenetrabile-

-Insomma ti piaceva o no?-

-Non proprio.. non dimenticare che allora io stavo ancora con Yamcha-

-Ah già dimenticavo.. Ma mamma scusa la domanda.. come cavolo faceva a piacerti quel tipo? Io lo trovo alquanto insulso-

-Questo, mia cara, perché tu non vedi altri all’infuori di tuo padre, e al suo confronto, tutti risultano essere alquanto insulsi!- rispose Bulma, ammiccandole –E non dimenticare che allora tuo padre era un guerriero senza scrupoli, che aveva minacciato di distruggere il nostro pianeta.. per quanto affascinante, tesoro, dubito che sarebbe potuto piacermi subito-

-E’ davvero cambiato molto- rifletté ad alta voce Bra.

-Si, è un uomo molto complesso, e nel corso della sua vita ha conosciuto un percorso di crescita davvero notevole..-

-Ma allora quando ti sei innamorata di lui?-

-Solo più avanti.. tornati da Namecc ci siamo trovati nella condizione di dover aspettare due mesi per sapere che ne era stato di Goku, che aveva combattuto contro Freezer raggiungendo lo stadio di super saiyan. Tuo padre voleva a tutti i costi confrontarsi con lui ed io.. lo invitai a stare qui!-

sorrise Bulma.

-Wow! Allora te ne sei invaghita dopo Namecc!-

-In un cerro senso.. ho sempre avuto un debole per gli uomini difficili.. specie se dal fascino tenebroso come tuo padre.. mi attraeva in qualche modo così.. l’ho invitato!-

-Quindi hai fatto tu il primo passo-

-Ovviamente si cara! Anche se dovettero trascorrere ben tre anni prima della fine della mia storia con Yamcha.. e dell’inizio di quella con tuo padre-

-Racconta-

-Vegeta si era trasferito qui, aveva richiesto una Gravity Room al nonno e lì si allenava per ore ed ore a ritmi a dir poco forsennati per raggiungere il livello di super saiyan.. in un certo senso posso dire che ce l’avevo a portata di mano.

Anche tua nonna gli faceva una corte spietata!- disse Bulma, ridendo al ricordo della passione di Bunny Briefs per il Principe.

-Con Yamcha le cose non andavano bene.. e più i giorni passavano, complice anche la crescente preoccupazione che mi attanagliava alla vista di tuo padre che si allenava a quei ritmi disumani, quasi volesse autodistruggersi, sentivo la mia attrazione per lui crescere sempre più.

Non era un uomo come tutti gli altri…lui era come un magnete.. una sfida.

Nessun uomo mi aveva mai respinta prima di lui, nessun uomo sembrava non notarmi.

Lui si.

Così diverso e determinato, eppure nel contempo così distaccato, solo e triste.

Era diventata quasi una questione personale.. doveva accorgersi di me, ne andava del mio orgoglio femminile!-

-Cosa hai fatto allora mamma?- chiese Bra, completamente rapita dal racconto

-Semplice, ho iniziato a provocarlo, ma senza che lo sapessi anche lui nutriva per me una certa attrazione…

E sai come vanno a finire certe cose, giocando con il fuoco si finisce inevitabilmente per venire bruciati.-

-In che senso mamma?-

-Nel senso che tuo padre non era uno dei soliti bambocci che potevo controllare a piacimento, rispondeva alle provocazioni, sapeva rivoltare le carte in tavola e condurre lui il gioco-

-Ti teneva testa insomma-

-Esattamente.. è così che me ne sono innamorata.. anche se all’inizio i miei sentimenti erano a senso unico-

-Che intendi dire?-

-Che per tuo padre io ero solo un trastullo.. un’avventura, forse più avvincente delle altre, ma nulla di più. Quando gli dissi di essere incinta di tuo fratello l’unica reazione che ebbi da lui fu un’alzata di spalle. E ti dirò di più.. mi disse senza mezzi termini di spogliarmi, e in fretta anche, giacchè eravamo in camera sua-

Bra fu non poco sorpresa nel vedere la madre sorridere felice a quel ricordo

-E tu lo hai fatto?-

-Ovviamente no! L’ho mandato al diavolo, senza troppi giri di parole e l’ho piantato lì-

-E come hai fatto a parlargli ancora poi?-

-Ero innamorata, tesoro mio.. e non avrei ceduto per nulla al mondo, anche lui, un giorno, si sarebbe innamorato di me e non mi importava quanto tempo mi ci sarebbe voluto a farlo capitolare.-

*Accidenti mamma… sei una donna davvero forte… assomigli tantissimo a papà, siete entrambi testardi, orgogliosi e determinati a raggiungere i vostri obbiettivi.. fino ad ora mi era difficile pensarvi sia come amanti che  come individui separati, ma adesso.. non so che pensare.. siete perfetti l’una per l’altro non c’è che dire!*

-E quanto tempo ti ci è voluto mamma? Come hai fatto?-

-Tanto tempo e pazienza.. e un po’ d’aiuto da parte del destino.. la morte di Goku contro Cell.. e l’assassinio, ad opera di quest’ultimo, della versione di tuo fratello proveniente da un altro futuro sono stati duri colpi da affrontare per tuo padre.-

-Mi gira la testa.. qua ci capisco sempre meno-

-Si è complicato da spiegare cara.. e credimi vorrei aiutarti a capire bene come sono andate le cose, ma temo che dirtelo a parole non sia così semplice.. io e tuo padre ne abbiamo dovute affrontare tante assieme, più di una volta ci siamo dovuti perdere per poterci ritrovare e, infine, per riuscire a comprenderci. E spesso, quello che ne ha sofferto maggiormente è stato tuo fratello-

Bra era a dir poco incredula.

D'un tratto, lo squillo del cellulare di Bulma spezzò l'atmosfera che si era venuta a creare tra madre e figlia.

-Scusa tesoro, devo andare di corsa in ufficio, pare che Trunks se la sia svignata un'altra volta- le disse Bulma sospirando e posandole un bacio sulla fronte.

-Ma mamma…- Bra non fece a tempo a finire la frase che la madre era già uscita.

 

Una volta in camera sua, la ragazza tornò a fissare la pagina bianca sullo schermo del suo computer.

Che confusione aveva in testa.

Ripensò a tutto il lungo racconto di Bulma, a tutta la sua lunga storia con il principe dei saiyans.

Sua madre era stata da sempre una donna audace e decisa, pronta a tutto, desiderosa di assaporare ogni aspetto che la vita può donare.

Non aveva esitato mai davanti ad avventure pericolose, né davanti a Vegeta, l’uomo che aveva cambiato per sempre lei e la sua esistenza.

E che a sua volta era cambiato per lei.

Da semplice amante a marito ed, infine, dopo miriadi di errori e fraintendimenti, anche suo amico e confidente.

Si perché sua madre e suo padre condividevano anche questo aspetto della loro vita.

Era capitato spesso che Bra li sorprendesse a parlare e confrontarsi su ciò che la vita di tutti i giorni proponeva loro, sulle ultime disavventure in ufficio per Bulma, sugli allenamenti per Vegeta.

Certo, era sempre sua madre la più loquace dei due.

* Tra loro la faccenda è molto più intricata di quanto pensassi. Non so come farò, ma voglio capire a tutti i costi che tipo di amore è il loro.. voglio conoscerne ogni sfaccettatura, e non più semplicemente per il compito di inglese.

VOGLIO CONOSCERLI. Voglio sapere chi sono veramente mamma e papà*

D'un tratto aveva realizzato che i suoi genitori erano persone molto più complesse di quanto avesse mai immaginato.

Anche sua madre, che lei aveva sempre creduto di conoscere bene, era molto più testarda e determinata di quanto avesse mai creduto.

E adesso?

Come fare a capire?

A chi chiedere?

*Vorrei parlarne con papà.. ma è sempre fuori accidenti a lui!*

 

D'un tratto avvertì un rumore di passi nella stanza accanto alla sua, quella di suo fratello.

* E spesso, quello che ne ha sofferto maggiormente è stato tuo fratello* le parole di sua madre le riecheggiarono nella testa.

*Ma certo TRUNKS! Lui ha vissuto in prima persona il cambiamento di papà! Devo solo trovare il modo di intrappolarlo!*

Detto, fatto.

La giovane mazza saiyan si apprestò ad avanzare in punta di piedi verso la camera del fratello.

 

Continua…

 

E ora rispondiamo alle recensioni!

Bulma _89: grazie  della  recensione! Sono felicissima che ti sia piaciuta la mia idea, e spero continuerai a seguirmi e che apprezzerai il seguito! Ce la metto tutta! E' bello conoscere nuove fans come me della coppia Veggy-Bulma! XD

Heleamicachipss: hai sempre dei bellissimi e originali nick.-name! Grazie delle belle parole, sono felice che il mio lavoro ti abbia incuriosita.. spero di continuare ad appassionarti!

LeftEye: altroché se mi sono stati utili i tuoi consigli, ti ringrazio!

Come ho detto all'inizio della storia, ogni critica è bene accetta, specie se può aiutare a migliorare! Ho cercato di seguire le dritte che mi hai dato .. spero di essere riuscita a fare un bel lavoro… spero continuerai a seguirmi!

Tsubaki: grazie anche a te per il consiglio, l'ho apprezzato molto e, come puoi vedere, l'ho seguito! ;) Spero che anche questo capitolo ti piaccia.. purtroppo per me non mi sono scelta un tema facile, ma questa storia è la mia sfida, e spero di riuscire a portarla a termine con successo! Spero ti piaccia anche questo capitolo e che continuerai a recensirmi!

Tara: grazie per la recensione! Sono veramente felice di essere riuscita  ad incuriosirti! Spero ti piaccia il seguito e che continuerai a leggere la mia storia! Un bacio!

Aras: anche a te, prima di tutto, un grazie bello grande per la recensione! Sono felice che il primo capitolo ti sia piaciuto! He he.. Bulma e Vegeta sono di certo mooolto diversi dai soliti genitori! Spero continuerai a seguirmi e ad apprezzare il mio lavoro!

Liri: certo che lo chiederà anche a Vegeta! Il mio intento però è quello di tenermi buono il Principe e usarlo come "chicca" finale! XD

Grazie della recensione, continua a seguirmi, mi raccomando!

CHiBI cHU: grazie delle tue parole, mi ha fatto piacere leggere il tuo commento! Sono felice che la mia idea sia stata apprezzata! Spero che il secondo capitolo sia all'altezza dell'inizio!

Jennybrava: spero che le recensioni continuino ad essere così positive! Grazie anche a te delle belle parole, spero che anche il seguito ti piaccia!

miky_stardust: grazie miky! La tua recensione mi ha fatto molto piacere! Sono felice di essere riuscita a incuriosirti!  Continua a seguirmi!

Dianatabo: grazie della dritta! E' una cosa, quella dei punti esclamativi e dei punti interrogativi che non mi convinceva del tutto.. in effetti dà un'aria da "pagina di diario" alla storia.. ho seguito il consiglio!

Elechan86: grazie della recensione! Si è la prima.. una specie di esperimento diciamo! Spero che anche il secondo capitolo ti piaccia e che continuerai a seguirmi! XD un bacione!

 

Spero di cuore che le recensioni continuino ad essere così positive!