Chocolate mousse: the perfect recipe.

E’ il compleanno di Liam e tu e i ragazzi avete deciso di fargli una festa in vecchio stile, tra pochi intimi e con tanto di torta e candeline.
I ragazzi, quando avete pianificato il tutto, ti avvertono che Liam preferisce le torte fatte in casa e tu, approfittando del fatto che la nonna ti ha insegnato la ricetta di un torta al cioccolato che è la fine del mondo, ti offri di cucinarla.
“Però ragazzi avrò bisogno di una mano per farla, non voglio cucinare da sola.” dici tu tutta speranzosa che un dei ragazzi in particolare si offra per aiutarti.
Louis e Harry si guardano e subito dopo esclamano contemporaneamente: “Noi abbiamo il compito di preparare la stanza a casa sua per la festa, come facciamo anche a cucinare? Capisci bene che non possiamo.”
Tu li guardi sorridendo e scuotendo la testa e dici: “Siete sempre i soliti. Va beh, vorrà dire che mi darà una mano Niall, di sicuro non rinuncia al cibo!”
Niall abbassa lo sguardo e dice: “Ehm, in realtà io avevo il compito di tenerlo occupato mentre Lou e Hazza preparano il tutto e fanno entrare gli invitati in casa! Scusa, lo sai che non rinuncerei mai al cibo, se non per una buona causa e questa lo è!”
Sgrani gli occhi, stupita. “Fa niente Niall, basta che tu lo tenga occupato per bene!” Niall sorride e annuisce.
Insomma andando per esclusione era rimasto solo lui, Zayn. Quello che volevi succedesse. Voi due soli, a cucinare una torta.
“Be mi spiace ma dovrai accontentarti di me!” Dice Zayn.
“Cioè di nessuno? Sappiamo tutti benissimo che non sei un asso in cucina!” Rispondi ridendo con i ragazzi.
“Eh si, effettivamente! Tra l’altro le torte sono l’unica cosa che non riuscirò mai a cucinare in vita mia!”
“Ci arrangeremo, per forza!”
Salutate i ragazzi che vanno rispettivamente a casa di Liam e a intrattenere il festeggiato.
“Allora qui c’è la ricetta, dobbiamo prendere 300g di questo, qualche uovo, un po’ di farina, del lievito, della cioccolata, aah si dobbiamo anche fare la mousse!” elenchi tu.
Zayn ridendo: “Aspetta, aspetta, aspetta…cosa? Non ricordo nulla!”
Tu: Ahahaha fa lo stesso Malik, tu fa’ solo quello che ti ordino!”
Zayn: “Ordini? Cosa cosa cosa? Che mi consigli di fare forse!”
Ridete entrambi, poi vi guardate e non vi accorgete che la risata è finita ma voi vi state ancora guardando fisso negli occhi.
Imbarazzata abbassi lo sguardo: “Be, vogliamo cominciare?”
Iniziate a fare l’impasto mentre parlate del più e del meno, del regalo di Liam e del tempo che avete passato tutti assieme. A un certo punto sbatti il cucchiaio di legno che stavi usando per mescolare la mousse sulla scodella e un po’ va a finire sulla tua maglietta.
“Oh accidenti sono proprio sbadata, guarda qua!”
“Massì, niente di grave, la laverai donna!”
“Si certo, uomo!” E con il dito prendi un po’ di mousse dalla scodella e gliela metti sulla guancia.
Lui sgrana gli occhi e dice: “Come ti permetti, ora pulisci!”
“D’accordo Malik!” Lo baci sulla guancia in modo da succhiare via tutta la mousse. Lui ti guarda negli occhi, prende un po’ di mousse e te la mette sul naso.
“Non avrai mica pensato di scamparla vero? Vendetta!”
“Adesso pulisci Zayn!” Ti si avvicina lentamente, e con un bacio ti succhia via la mousse dal naso.
Stava accadendo qualcosa, ora non era più questione di giocare.
Prendi della mousse e gliela metti sul collo. Ti avvicini piano e la lecchi via.
Zayn prende della mousse e te la mette sulle labbra. Restando con il dito sulla tua bocca ti si avvicina e ti bacia.
Si stacca un secondo ma tu non aspettavi altro e non vuoi farti scappare il momento. Prendi la sua testa tra le mani e lo baci.
La cosa si fa sempre più passionale; lui ti prende per i fianchi e ti fa appoggiare al piano di lavoro mentre ti bacia sul collo.
Ma non gli basta.
Siete sempre più travolti dalla situazione: ti prende in braccio e ti sbatte letteralmente sul tavolo.
Lo fermi per un attimo; con gli occhi gli fai cenno di spostarvi sul divano. E così è stato.
Vi stendete e velocemente vi togliete i vestiti, facendovi sempre più trasportare dal momento, dalle emozioni e soprattutto dall’eccitazione; diventate una cosa sola.
Continuate per molto e nessuno dei due ha intenzione di smettere.
Dopo esservi accorti di quanto tardi si era fatto, vi rivestite in fretta e correte a casa Payne (senza torta ed anche in ritardo).
Una volta arrivati tutti si chiedono il perché del vostro ritardo.
Sorridete con lo sguardo basso, poi vi guardate e vi mangiate con gli occhi, quasi a voler rivivere tutto quello che era successo quel pomeriggio tra di voi.