26/12/2012
2 recensioni
Touch a Star.
12. Buon Natale, zio
Pan si sedette composta su una delle sedie del grande tavolo, con i gomiti poggiati su quest'ultimo e un espressione malinconica.
Goten, intento a giocherellare con il suo ultimo acquisto, nonché un cellulare nuovo, scrutò per un attimo la bambina. Le gambe penzolanti, un luccichio spento negli occhi e le tenere mani sovrapposte. E no, quella non era Pan.
<< Piccola, cosa c'è? >> La ragazzina sospirò, guardando lo zio con un sorriso lieve. Per quanto gli riguardasse, non aveva mai visto la sua Pan tanto triste. Di solito era sempre esuberante e gioiosa, e molte volte rompeva di brutto le scatole, e rivolgerle tali parole - per quanto semplice e talvolta banali - gli creavano un vuoto nello stomaco.
<< Non mi hanno regalato nulla >> Sbuffò, incrociando le braccia al petto. Goten fissò d'un tratto l'oggetto che stringeva tra le caldi mani, tentennando sul farlo o non, ovviamente il suo animo perennamente cresciuto e a quanto pare meno egoista del solito, riuscirono a metterlo sulla giusta via.
<< Prendi >> Disse torvo, guardando il pavimento e porgendogli il cellulare nuovo. Pan si illuminò, stringendo tra le paffute braccia il suo adorato zio.
<< Cavolo, grazie! Buon Natale zio, ti voglio bene! >> Un telefono poteva mai valere quanto una dimostrazione d'affetto da parte di sua nipote? No, si rispose mentalmente, ricambiando l'abbraccio.
Heeeello!
Buon Natale in ritardo a tutti! Inizialmente avevo pensato ad una cosa più comica, ma il fluff mi sta prendendo troppo ultimamente.
Una drabble sul Natale in una mia raccolta? Anche l'ultima... credo.
Vi avviso che la raccolta terminerà prossimamente, sempre che questa non valga come ultima, vedrò. Ma ovviamente partirò con una nuova sempre su questi due. Li adoro, oramai!
Spero vi piaccia!
Hika Uchiha