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Autore: Desty    27/12/2012    6 recensioni
Possibile che ormai la preoccupazione principale di noi adolescenti sia quello di fidanzarsi? Andiamo, ci sono altre mille cose importanti piuttosto che avere un ragazzo! E posso tranquillamente elencarli solo che, la voglia manca parecchio. Solo, che le ragazze alle quali interessa fare altre cose ben oltre che fidanzarsi, sono poche se non rare. No, sono l’unica cogliona che sta facendo questo discorso, e l’unico motivo per cui lo sto facendo è che proprio davanti a me mi ritrovo quel gran figone di Harry Styles che sta beatamente pomiciando con quella… quell’ornitorinco di Allyson Strongold.
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“Cosa ti prende?” gli domando sotto voce avvicinando il volto a lui, Tomlinson sorride maliziosamente
“Sembra strano ma Arnold mi ha appena fatto venire in mente una cosa” risponde anche lui sussurrando. Bene, continuo a non capire cosa può essergli venuto in mente.
“Hai sentito che, per colpa delle preoccupazioni, dell’ansia e della sfiducia, qualsiasi cosa finisce con l’andare male?” prosegue notando la mia destabilizzazione mentale, annuisco, “Ecco, e se noi, io e te, tu ed io, noi due, facessimo preoccupare un po’ la novella coppia?” domanda lanciando un veloce sguardo a Harry e Allyson, intenti a parlottare e ridere.
Genere: Comico, Demenziale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Giorno 14.

Louis.

Sorrido entusiasta uscendo da casa mia e salendo di corsa sulla mia vespa; nonostante le strade siano scivolose e abbastanza innevate, ho proprio voglia di farmi un giro sulla vespa e correre a casa di Jamie per poterle rivelare tutti i miei sentimenti, nella speranza che anche lei possa provare le stesse cose per me. Ma prima, devo comunque chiarire le cose con Allyson anche perché mi sentirei abbastanza in colpa nel prenderla in giro, nonostante il suo adorabile carattere e la sua notevole umiltà (naturalmente qui il sarcasmo è di famiglia). Dopo essermi infilato il casco, parto diretto verso casa Strongold ma il vibrare del mio cellulare mi costringe ad accostare e vedere chi mi ha appena mandato un messaggio, pieno di speranza che possa essere Jamie ma, accidentalmente, è Allyson. Titubante apro il messaggio e quando lo leggo, non posso fare a meno di sorridere come un cretino

Louis, notando il tuo insopportabile comportamento, ho capito che non siamo fatti per stare insieme. Mi spiace che non sia durata, spero comunque di mantenere un buon rapporto con te. Ciao, Allyson xx.

Entusiasta inizio a partire in quinta e suono il clacson euforico, ottenendo molte maledizioni da parte degli abitanti della via nella quale sto guidando, compresa mia madre che mi osserva furiosa dalla finestra di casa nostra; suono nuovamente il clacson e la saluto animatamente, facendo inversione e dirigendomi verso la casa di Jamie. Quando raggiungo la sua via però, un’ansia terribile inizia a percorrermi lungo le vene, facendomi quasi pentire di essermi convinto di dichiararmi alla mia migliore amica della quale sono innamorato; no, cazzo Louis devi farti valere! Sei tu quello che ha le palle quindi, mostrale!

No, non devo mostrarle, insomma potrebbe anche scandalizzarsi, era solo in senso astratto, non devo per forza abbassarmi i pantaloni e le mutande per mostrarle il mio caro Willy. Si beh, direi che si è capito quindi, devo assolutamente muovermi e andare a casa di Jamie per mostrarle quanto mi piaccia! Parcheggio la vespa e con grandi passi mi dirigo a casa Benson suonando un paio di volte il campanello; sorrido allegro non appena la mia testolina bionda mi viene ad aprire

“Ehi Tommo, che ci fai qui?” domanda lei abbastanza assonnata, stiracchiandosi animatamente e passandosi una mano sugli occhi impastati; le afferro la vita con le mani e la trascino dentro casa stringendola forte a me. Senza pensarci due volte le prendo il viso tra le mani e le stampo un bacio al quale lei, sorpresa, risponde lentamente. Quando ci stacchiamo le sorrido amorevolmente ma lei, ha un’espressione letteralmente scioccata.

“Ma sei scemo?!” domanda poi staccandosi velocemente da me e scrutandomi da capo a piedi, preoccupata del fatto che io possa aver fatto uso di droghe pesanti; rido leggermente e le afferro nuovamente la vita perfetta con le mani

“No Jamie, sono innamorato; innamorato di te” rispondo e lei, spalanca occhi e bocca fissandomi preoccupata. Rimaniamo in silenzio per qualche secondo poi, lei, di punto in bianco si avvicina nuovamente a me e poggia le sue dolci labbra sulle mie, iniziando a baciarmi lentamente mentre le sue mani mi accarezzano lievemente i capelli e le mie, scivolano lungo la sua schiena coperta dal tessuto della canotta. E proprio come il nostro primo bacio alla festa, le sensazioni non mutano e la passione rimane la stessa; Dio non mi staccherei mai da lei, infatti è proprio lei a staccarsi velocemente da me. Si posa una mano sulla bocca e si volta di spalle.

“Jamie, va tutto bene?” domando preoccupato posandole le mani sulle spalle nude; lei scuote velocemente la testa e con una gomitata mi allontana da lei

“No minchia Louis, non va tutto bene! Non puoi venire qui e dirmi che sei innamorato di me e baciarmi! Insomma, io sto con Harry!” risponde voltandosi di scatto verso di me e agitando velocemente le braccia; le afferro i polsi

“Starai anche con Harry, ma Jamie non rinnegare i tuoi veri sentimenti!” le dico guardandola negli occhi ma lei, abbassa immediatamente lo sguardo non riuscendo a sostenere il mio; sospira lievemente

“Louis io… insomma non capisco” risponde. Libera i suoi polsi dalle mie mani e si avvicina alla porta aprendola velocemente e, con quel gesto, capisco che devo andarmene. Mi mordo il labbro inferiore e amareggiato esco da casa Benson e la sento chiudere di colpo la porta con un tonfo. Sono solo un coglione, ma non mi arrenderò così facilmente!

 

Jamie.

Chiudo di colpo la porta facendo leggermente traballare la vetrinetta di vetro proprio di fianco ad essa. Scivolo lentamente lungo il legno freddo della porta e mi poso una mano sulle labbra, quelle labbra che fino a qualche secondo fa erano su quelle del mio migliore amico; colui che comunque ha confermato di essere innamorato di me, colui che mi ha baciata nuovamente e colui che ho baciato io. Perché l’ho baciato? Perché l’ho fatto? Molto probabilmente perché volevo constatare se le emozioni che avevo provato alla festa erano solo frutto dell’alcool oppure erano vere e, onestamente, ho capito che erano tremendamente vere e tremendamente belle, piacevoli, perfette. Sospiro lievemente e mi rannicchio portandomi le gambe al petto, dove diavolo è Niall quando ho bisogno di lui?! Sento nuovamente il campanello suonare e, quasi a malincuore, mi alzo dal pavimento diventato ormai caldo e apro la porta, ritrovandomi davanti proprio l’ultima persona che vorrei vedere: Harry.

“Ehi piccola, disturbo?” domanda avvicinandosi a me e stampandomi un lungo e dolce bacio sulle labbra; non capisco perché, ma le farfalle nello stomaco che sento quando bacio Harry, non sono le stesse che sento quando bacio Louis; sono meno evidenti, sembra quasi che debbano liberarsi solo perché devono, mentre con Louis escono perché ne hanno voglia, perché quei sentimenti sembrano veri.

“No, tranquillo” rispondo scostandomi da davanti la porta e facendolo così entrare; lui sorride allegramente ed entra in casa abbracciandomi lentamente. Sorrido sforzatamente anche io e mi siedo sul divano con lui che ha iniziato a massaggiarmi lentamente i capelli.

“Hai voglia di uscire? fare un giro? Andare da qualche parte?” domanda lentamente ma io, scuoto la testa; veramente vorrei anche starmene da sola ma non me la sento di cacciarti da casa mia Styles, quindi accontentati di stare qui seduto sul divano e guardare film odiosi e smielati alla televisione mentre io mi deprimo e mi lacero la mente nel cercare di capire se mi piaci tu o se sono innamorata del mio migliore amico, ok? Perfetto!

“No Harry, non mi sento molto bene e… preferirei stare a casa” rispondo alzandomi dal divano e dirigendomi in cucina “Vuoi qualche cosa da bere?” domando poi ma lui scuote la testa. Scrollo le spalle ed entro in cucina servendomi un bicchiere d’acqua, ma invece di berlo mi tiro l’acqua in faccia per poi maledirmi velocemente. Quanto posso essere cogliona? Ma per lo meno mi sento più sveglia. Sento il cellulare vibrare ed immediatamente lo estraggo dai pantaloni della tuta e lo leggo velocemente

Dobbiamo parlare Jamie. Ti prego. Domani sera, alle 22 davanti al nostro parco. Con affetto, Louis

Sorrido come una cogliona nel leggere il messaggio ma subito dopo verso un altro bicchiere d’acqua e mi rovescio il liquido in faccia per sentirmi meglio; si, perfetto, ora sto meglio. Ma comunque… dovrei andare da Louis? Non ne ho la più pallida idea.

 

Des and Sara's Corner.
Yeah bella gente siamo qui! Con un capitolo che ci fa abbastanza schifo ma... ve lo promettiamo, il prossimo sarà splendido ** anche se, ci spiace però il prossimo sarà l'ultimo della FF ç___ç
However and Anyway,
ringraziamo tutte le persone che hanno recensito questa FF
e anche chi l'ha messa tra le ricordate/seguite/preferite.
Vi lasciamo con una foto di Jamie:

E una di Louis:

Un bacione, Des and Sara.

  
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