Il vento mi soffia contro portando con se quelle gocce salate provenienti dal mare. Respiro forte a occhi chiusi. Vorrei intrappolare quell'aria frizzante nei miei polmoni e tenerla con me per sempre.
Amo questo tratto di costa. 
E' alta e ho sognato cosi tante volte di lanciarmi a vuoto da li. Sarebbe stato bello ma l'impatto con l'acqua non avrebbe portato certo a qualcosa di buono. 
So perchè amo cosi tanto questo posto circondato dall'erba verde. 
Sembra un altro mondo dove non c'è nulla! Nulla di sbagliato, nulla che rivini niente. E' perfetto cosi. Mi ricorda tanto una valle incantata di cui devo averne letto delle leggende. 
Starei ore a osservare le onde infrangersi provocando quel rumore che ti rimane nelle orecchie, anche quando sei lontana dal mare. Ma devo andare.  
L'erba si piega sotto i miei piedi per poi rialzarsi  con tratti di debolezza. Poi tra i ciuffi d'erba che ho calpestato vedo rialzarsi un quadrifoglio. E' un po mal ridotto ma
insomma,meglio che presentarsi a mani vuote.

La strada è sempre quella. Seguo il sentiero e alla vecchia cascina giro a destra, quella che passa per il bosco.
C'è la scorciatoia si, ma  nessuno  lo sa che se passi dalla strada principali puoi avere la fortuna di vedere gli scoiattoli e altri animaletti graziosi. 
In effetti  è stupido che continui a fare quella strada perchè tanto di scoiattoli non ne ho mai visti. Eppure è da anni  che percorro quella strada ogni giorno. 

In lontananza vedo il cancello vecchio e arrugginito.
E' strano che quel posto sia sempre cosi costantemente vuoto. E silenzioso.
 
L'unica. Certo. Sono l'unica che ci passa ogni giorno. 

Gli scalini sono invasi da foglie secche. E' la stagione delle pioggerelle e dei venticelli che ti fanno salire la pella d'oca al primo soffio.

I sassolini  bianchi scricchiolano sotto i miei stivali mentre io penso che dopo non potrò tornare alla costa perchè tra poco inizierà a piovere.

Ahh eccoci! 
'' Sono arrivata!'' Dico con tono basso per evitare di creare disturbo.
'' Ahhh fammi sedere un po va'' Dico lasciandomi andare su un muretto.
'' Guarda! Guarda cosa ti ho portato''  Dico posando il quadrifoglio. 
'' E' bellissimo non è vero?''  Lui ride.
La sua risata. E' cosi bella.E' come sentire qualcosa di famigliare. La senti nel silenzio che ti circonda. Lo senti nell'aria mentre le mani ti tremano. 
'' 'va bhe si...forse hai ragione! E' un po sciupato ma...tutto sommatto è carino'' Dico io.
'' Allora! Arriva il temporale ehh? Sei pronto per farti una bella doccetta?''
Nessuno risponde. 

Passano minuti...lunghi minuti silenziosi. 
Io lo guardo sorridente. Gli racconto un po quella che faccio e quello che penso. Sta ore intere ad ascoltarmi e non interrompe mai.
A volte gli faccio delle domande ma...non risponde.

'' Vorrei restare! Lo sai! Ma temo che stia diventando tardi. Mi dispiace deluderti amore, ma mi sa che domani non verrò a trovarti. Credo che non lo farò piu!''


Con un sforzo raccolgo il mio bastone e mi rialzo in piedi col le gambe tremanti mentre un tuono  preannuncia l'arrivo di una bella pioggerella.

Con lentezza mi avvicino a Niall.
'' Sai che quando ti parlo sento ancora la tua risata? Non l'ho mai scordata!''

Appoggio le mie labbra sulla sua lapide fredda.

'' Guarda!''  Dico prendendo il quadrifolgio.
'' te lo metto qui! vicino ai fiori delle altre Directioners! Ciao amore mio'' 

Dico camminando lentamente verso l'uscita del cimitero.

Un sorriso mi si dipinge sul volto mentre mi volto a guardare Niall. Gli faccio un cenno di saluto con la mano. 

So che lo sto per riabbracciare.

Non andrò a casa. Le mie vecchie gambe non ce la faranno e sento di non avere piu le forze.
Andrò alla costa. Mi piacerebbe finire i miei giorni li...e chissà che durante il tragitto per arrivare la...uno scoiattolo non lo veda.