Era una serata tempestosa, il vento sbatteva forte sulle tapparelle di camera mia e, come sempre, sentendo quel rumore mi alzai di scatto, come uscita da un incubo, e visto che sono una cagasotto mi sono tirata su le coperte fino alla testa. Per tranquillizzarmi tirai un po giù la coperta, in modo da scoprire gli occhi per vedere se c'era qualcuno. vidi un'ombra. presi paura e mi rifugiai di nuovo sotto le coperte. sentii qualcuno che mi chiamava e mi toccava. stavo per pisciarmi addosso, ma era solo quel rompicoglioni di mio fratello. Lui sa benissimo della mia paura del temporale, infatti a volte mi prende per il culo, ma poi quando succede viene con me sotto le coperte e mi stringe. Sembra stronzo, e a volte lo è, ma quando ho bisogno lui c'è sempre, per quello era venuto nella mia stanza, voleva starmi accanto, stringermi forte tra le sue braccia per tranquillizzarmi e farmi riaddormentare. 
Ma un dubbio mi perseguitava da qualche giorno, un dubbio sul suo migliore amico louis.
"senti ma che tu sappia,lou sta male per qualcosa?"
'si, ho saputo oggi che sua nonna sta poco bene ed è un po' giù di morale.. sai è molto legato a lei'
‘Ah, capito..’ in quel momento volevo chiamarlo per fargli sapere che ci sono se ha bisogno qualcuno con cui sfogarsi, ma ormai era troppo tardi, così dovetti aspettare il giorno seguente.
Louis mi piaceva da un po', solo che ho sempre avuto paura di soffrire, per questo non ne parlavo con nessuno, se non con alice, la mia migliore amica. Mi addormentai pensando a lui. La mattina mi svegliai verso le dieci, e il primo pensiero fu scrivergli, ma non avevo il numero di cellulare di louis, e sapevo benissimo che lui non apriva mai facebook, quindi decisi di intrufolarmi nella camera di mio fratello per prendere quel numero. Entrai piano piano in camera sua, lui stava ancora dormendo.
Vidi il suo cellulare, era sulla scrivania, per cui mi ci avvicinai in punta di piedi, lo presi in mano e stavo per girarmi quando sentii la voce di mio fratello.
'cosa ci fai qua?' 
e per quanto ero agitata i fogli che erano su quella scrivania caddero tutti a terra.
'Volevo solo inviare un messaggio a louis visto che mi hai detto che non stava tanto bene' detto questo mi pentii amaramente. diventai tutta rossa e corsi nella mia stanza. Avevo solo paura che mio fratello avevesse capito che mi piaceva, cosa che io assolutamente non volevo. 
Perchè non riesco a stare zitta? A controllare quello che esce dalla mia bocca? E se lo andasse a dire a qualcuno? Ero nella merda. Arrivata nella mia stanza presi il cellulare e, intanto che scrivevo a louis pensavo ad una scusa, a come far credere a mio fratello che lui non mi piacesse.
Ma non feci in tempo a pensare che mio fratello entró in camera mia. 
'Senti io e te dobbiamo parlare.'
'Parlare di cosa?' dissi.
'Io non so cosa ti ha fatto reagire cosí, so che sei un po preoccupata per la nonna di louis e forse di come si sente lui e inviargli un messaggio per me è una cosa del tutto normale, bastava che me lo chiedessi.' in quel momento capii che jake è un po ritardato, ma meglio cosí, non aveva capito nulla.
sorrisi.
'Lo so, solo che mi stava suonando il cellulare.'
'Ah okay, non capivo cosa ti aveva fatto scappare così.'
'Beh ora lo sai, puoi andare'
Mi guardò strano, ma sa che quando gli rispondo così vuol dire che deve starmi lontano. Quindi uscì.
in quel momento presi di scatto il cellulare, mi sentivo molto realizzata, cioè avere il numero di cellulare di louis non è cosa da poco, anzi, diciamo semplicemente che mi sentivo potente. 
Mi calmai un attimo e pensai bene le parole da scrivere a lou. 
Potrei cominciare con 'caro louis, sono wendy' ma quel 'caro' fa troppo lettera, no non mi piace. 
Così, dopo mezz'ora trovai la frase giusta: 
'ciao lou, sono wendy, la sorella di jake. volevo semplicemente dirti che se hai bisogno di qualcuno con cui sfogarti ci sono, se vuoi.'
Ero molto agitata dopo aver inviato quel messaggio, non so, poteva pensare che ero pesante, forse inopportuna. Volevo che mi rispondesse. Decisi di andare in bagno a lavarmi la faccia, ma non feci in tempo ad allontanarmi un attimo che con l'orecchio sentii il suono di un messaggio appena arrivato. Corsi verso la mia stanza, caddi, mi rialzai velocemente, presi il cellulare e vidi che era lui. mi aveva risposto.
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Ciao belle c:
Nuova storia, scritta con due mie amiche.
Speriamo vi piaccia.
Vogliamo taaantissime recensioni eh!
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