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Autore: hugnjall    27/12/2012    2 recensioni
-Buon natale!- Esclamò un signore travestito da babbo natale. Non per essere pessimista, ma ormai natale è passato, che babbo natale si è preso qualche giorno in più?
Sentì una signora urlare, così mi girai velocemente e cercai di aiutarla, nonostante mi diedi una spinta che mi mandò al centro, dove tutti giravano per la pista: Mi guardai sperduta per poi cadere con un ragazzo.
-Mi dispiace, non era mia intenzione farti cadere.- Sembrava un ragazzo tornato dall'ottocento per come parlava.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Liam Payne, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Londra, 26 dicembre.


Andai verso la pista di pattinaggio di Somerset House che si trovava tra il Tamigi e lo Strand: Mia madre mi ci portava sempre quando ero piccola.
C'erano dei bambini gioiosi che correvano dapertutto non preoccupandosi del fatto che cadevano molte volte, mentre le loro madri gli inseguivano con difficoltà per colpa del ghiaccio. Una bambina con dei riccioli biondi, pelle pallida ma le guance rosse mi accennò un sorriso, ricambiai, per poi sedermi su una panchina mettendomi le scarpe da pattinaggio. Era da tanto che non andavo a pattinare, così appena entrai in pista afferrai un palo per tenermi.
-Buon natale!- Esclamò un signore travestito da babbo natale. Non per essere pessimista, ma ormai natale è passato, che babbo natale si è preso qualche giorno in più?
Sentì una signora urlare, così mi girai velocemente e cercai di aiutarla, nonostante mi diedi una spinta che mi mandò al centro, dove tutti giravano per la pista: Mi guardai sperduta per poi cadere con un ragazzo.
-Mi dispiace, non era mia intenzione farti cadere.- Sembrava un ragazzo tornato dall'ottocento per come parlava.
-Oh, tranquillo, non ho niente.. è colpa di quella imbranata.- Dissi facendo un sorriso affettuoso. Lui si mise a ridere, ora cosa ho detto di male?
-Quell'imbranata è mia sorella, -Sbarrai gli occhi- oh no, stai tranquilla.- Disse sorridente. E menomale che ride. Mi prese la mano e mi trascinò a un palo.
-Comunque sia, piacere: Liam Payne. Che bei capelli che.. che hai.- Mi toccò delicatamente i miei capelli. Abbassai lo sguardo e diventai rossa: Non capitava spesso ricevere dei complimenti da sconosciuti.. o forse, conoscenti.
-Oh, grazie. Piacere, Lilian, se preferisci chiamami Lily.- Mormorai, guardando i suoi occhi, mentre notai che sua sorella si stava alzando dopo cinque minuti.
-Lils?- Esortò. Detto da lui, Lils, era un soprannome bellissimo, stupendo e meraviglioso. Non c'era aggettivo per descriverlo. Annuì.
-Se vuoi ti insegno a pattinare, sempre se vuoi non voglio..-
-Certo che puoi, e smettila di farla lunga.- Dissi accennando un sorriso. Era il tipico inglese dispiaciuto per tutto di fronte ai conoscenti, ma se sta con gli amici si scatena, o almeno è quello che penso. Mi prese i fianchi da dietro. Cosa voleva farmi?
-La smetti di pensare male? Non sono mica un maniaco, voglio solo insegnarti a pattinare.- Ma questo legge nella mente o cosa? A boh. Rimasi in silenzio e iniziò a trascinarmi per il centro della pista: Mi muoveva lentamente e sinuosamente in modo dolce, sembrava un principe che ballava con la sua principessa.
-Vuoi prenderti una pausa? Stiamo pattinando da molto, andiamo a prenderci una cioccolata calda.- Andammo verso al bar. Era da mezz'ora che ridevo e scherzavo con lui: Lo adoravo. 
Oramai si erano fatte le ventitrè, nonostante la pista era ancora aperta tutti si erano spostati nel club accanto.
-Ora che non c'è nessuno ti và di fare una pattinata? tanto mia sorella sta nel club.- Disse sorridente. Annuì e iniziamo a pattinare. 
-Hanno messo la musica, dai balliamo.- Gli feci una faccia stordita. Non ero uno che amava ballare o altro, ma alla fine mi avvicinai e iniziammo a ballare.
Si avvicinò pericolosamente sul mio viso. Ormai ero tutta scarlatta, difficile non notarlo. Mi prese per i fianchi e quello che provai in quel momento era una sensazione strana. Un bacio. O, per esattezza, il mio primo bacio: Nonostante ho diciotto anni questo è il mio primo bacio. Ho sempre avuto paura di mettermi con una persona, ma con lui è diverso. Mi fa sentire speciale, una principessa.

  
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