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Autore: extraordinHarry_    27/12/2012    8 recensioni
La sua voce mi trasportava in un altro mondo, un mondo migliore, un mondo dove era tutto perfetto e tutto andava per il verso giusto.
Il suo accento inglese mi faceva sentire bene, terribilmente bene, riempiva il mio cuore.
Molte volte mi sono chiesta come fosse possibile che un ragazzo come lui potesse innamorarsi di una come me, infondo io ero solo una ragazza normale, avrebbe potuto trovare milioni di persone migliori di me, ma no, lui aveva scelto me.
Aveva scelto le mie insicurezze, aveva scelto la mia timidezza, i miei improvvisi cambiamenti d’umore, aveva preferito le mie lacrime ai sorrisi delle altre ragazze, aveva scelto di prendere me, una ragazza qualunque, e trasformarla nella persona più felice di questo mondo.
Genere: Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Harry Styles, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il giorno seguente, appena mi svegliai presi in mano il telefono.
Mi aveva scritto un messaggio, cominciai a saltellare per la camera con un sorriso da idiota stampato sulla faccia.

A scuola la maggior parte delle ragazze mi guardavano continuamente e parlavano di me. Ho sempre odiato essere guardata. Non mi piaccio, e quando le persone mi guardano mi sento a disagio. A ricreazione stavo chiusa in bagno cercando di evitare quegli sguardi taglienti. Tornai in classe qualche minuto prima della campanella.

‘Posso parlarti superstar?’
Mi voltai. Che strano, qualcuno mi aveva rivolto la parola.
Era la mia compagna di banco, che mi guardava sorridendo.
Io: ‘Cosa succede?’
‘Beh, dovrei essere io a chiedertelo’
Non risposi. Cosa c’era da dire?
Io: ‘Non mi sono sposata eh, e non stiamo nemmeno insieme’
‘Ma siete usciti insieme’ si soffermò sulla parola ‘usciti’
La campanella mi salvò. Tutti corsero al loro banco e la giornata proseguì.
 Finita la scuola corsi alla fermata dell’autobus, evitando tutti.
Finalmente arrivai a casa e Harry mi chiamò.
 
 
Quei giorni sembravano infiniti.
 Da quando avevo conosciuto Harry le persone mi evitavano ancora di più di quanto non lo facessero prima. Non avevo più nessuno.
Non avevo nemmeno più sentito la mia migliore amica.
Sembrava che tutto il mio mondo girasse intorno a lui. Mi chiamava appena  aveva un momento libero. Scherzava e riusciva sempre farmi sorridere.
 

Passarono due mesi da quando l’avevo incontrato. Finalmente erano iniziate le vacanze.
Quella mattina ero a casa da sola. Mi venne in mente che non avevo più aperto nè Twitter né Facebook. Mentre digiavo la password tremavo. Sapevo che sarei stata male dopo quello che avrei letto, ma c’era qualcosa che mi spingeva a vedere.
http://www.youtube.com/watch?v=so6ExplQlaY ascolta questa mentre leggi
Cliccai sulle menzioni. Cominciai a scorrere con il mouse.
Ma ti sei vista? Dovresti vergognarti di andare in giro con quella faccia, sei peggio di una strega ahahah
Secondo me anche qui c’è lo zampino dei management
Tu? Con Harry? Davvero? AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH no.
Mi fai schifo
Non c’è coppia più falsa di questa’.
Chi potrebbe mai mettersi con una come te?
Avevo sempre pensato a ciò che c’era scritto in questo ultimo tweet. Ma sentirselo dire faceva davvero male. Mi alzai, cercando di asciugare le lacrime, andai allo specchio.
Sotto quel trucco ormai rovinato c’era un viso, terribilmente brutto. Mi veniva da vomitare solo a guardarmi. Quegli insulti pesavano sulla mia autostima, che era già bassa.
Riflesso nello specchio, dietro di me, vidi quello che non avrei dovuto.
Qualcosa luccicava.
Mi voltai.
Era una lametta.
Il cuore cominciò a battere forte.
Le lacrime si fermarono.
 Non lo avevo mai fatto prima, ma non ero mai stata così male.
Che senso aveva fingere di stare bene quando non ero felice? Nessuno mi voleva. Ero innamorata di un ragazzo che era chilometri e chilometri lontano da me, e forse lui non mi amava nemmeno. La mia migliore amica mi evitava, a scuola nessuno mi rivolgeva la parola.
 Le mani mi prudevano, le strofinai una con l’altra.
‘Fatti coraggio, avanti’ mi ripetevo dentro di me.
La presi in mano, la misi sul polso.
Stavo per premere quando sentii la sua voce. Mi spaventai e mi girai cercandolo.
Non c’era nessuno.
Guardai nello specchio.
Cominciai a premere, quando lo sentii ancora.
Andrà tutto bene’. La sua voce era profonda. Lasciai cadere la lama ai miei piedi.
Lui non era lì, ma era nella mia testa. Rimasi in silenzio, trattenendo le lacrime e nascondendo il polso sotto alla felpa.
Andrà tutto bene’ ripeteva continuamente nella mia testa.
Andrà tutto bene’ erano le parole che avevo bisogno di sentire.
Andrà tutto bene’ fu l’unica frase a farmi cambiare idea su quello che stavo per fare.
Mi sedetti per terra scoppiando a piangere.
Quando mi calmai raccolsi tutto rimettendolo al suo posto.
‘Non è successo niente’ mi ripetevo cercando di sorridere. Tornai in camera e scoprii il polso. Non avevo niente, solo un leggero segno rosso.
Chiusi Twitter. Non dovevo mai più aprirlo.
Squillò il telefono. Era lui. Ecco il sorriso.
‘P-pronto?’ risposi balbettando
‘Bellissima’
Non lo ero. Sapevo di non esserlo. Abbassai lo sguardo rimanendo in silenzio.
‘Va tutto bene?’ mi chiese preoccupato.
‘Si si, tutto bene’
‘Non vedo l’ora di vederti. Domani vengo in Italia per qualche giorno con i ragazzi’
Quelle parole entrarono dentro di me facendomi sentire sollevata, ma allo stesso tempo preoccupata.
‘Potremmo andare al Lago a farci il bagno, tutti insieme. Sarebbe un bel modo per vederci di nuovo’ continuò.
Non risposi.
Alla fine accettai. In fondo non vedevo l’ora di vederlo.
 
 
Il giorno seguente mi svegliai felice, indossai il costume più bello che avevo e un vestito leggero. Chiamai Jenny.
‘Jenny..’
‘Ah allora sei viva eh’
‘Scusa. È stato un periodo orribile’
‘Pensavo di essere la tua migliore amica’
‘Lo sei’
‘Non lo dimostri’
‘Sistemerò tutto oggi appena ci vediamo’
Riattaccò il telefono.
Dopo pranzo arrivò un enorme macchina nera. Salii. Mi accolsero tutti con un sorriso, Harry mi fece spazio fra lui e Zayn così andai a sedermi. Passammo a casa di Jenny e poi arrivammo su una spiaggia sul lago.
Jenny ancora non mi rivolgeva la parola. Era sempre abbracciata a Niall.
Ero invisibile anche per lei, bene.
Subito i ragazzi si tuffarono, fortunatamente non c’era tanta gente.
Harry mi trascinò per il braccio buttandomi sott’acqua.
Ero così felice di averlo lì con me. Finalmente il mio Styles era con me. Ancora non mi sembrava possibile essere li con loro, i miei idoli, che ora erano diventati miei amici. Incredibile.
Harry mi prese per la mano e ci allontanammo un po’ dal resto del gruppo. Andammo un po’ al largo, l’acqua mi arrivava alle spalle, ero terribilmente bassa in confronto a lui.
Aveva tutti i capelli bagnati e non resistii a toccarli.
Rise, mi strinse le mani intorno ai fianchi e mi baciò. Spingendomi lentamente sott’acqua. Avevo sempre sognato un bacio sott’acqua. Misi le mani intorno al suo collo e gli accarezzai i capelli mentre continuava a baciarmi sotto l’acqua. Quando tornammo in superficie mi prese le mani e le strinse fra le sue.
Feci una smorfia di dolore.
Guardò le mie mani, cercando di capire cosa avevo.
Poi spostò lo sguardo sul mio polso. Con un dito sfiorò il segno rosso di ieri.
Mi guardò serio.
‘E questo?’

Tadaaaaa (?) ecco il 5° capitolo *applausi*. so che nessuno lo leggerà e recensirà ma vabbeh, io intanto l'ho messo.
Reecensite vi prego <3

  
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