Bitches please, it's Nilly.

Olly non era affatto un tipo cattivo, anzi, era la dolcezza fatta a persona, pieno di difetti è vero, ma ben voluto da tutti.

Uno dei suoi tanti difetti? Diventava una furia ogni qual volta si arrabbiava.

A tenerlo calmo ci riusciva solamente il suo ragazzo, grazie a lui si era risparmiato diverse risse.

Quel giorno però la pazienza di Olly andò proprio a farsi fottere.

Niall era al lavoro ed il ragazzo era passato a far visita alla sorella nel suo bar all'angolo della strada.

-Ehi Grace!- Sorrise alla donna, sedendosi al bancone.

-Oh, buongiorno fratellino.- Lo accolse lei ricambiando il sorriso, servendo il caffé.

-Tutto bene?- Continuò avvicinandosi, baciandogli la guancia, versando del caffé anche per lui.

Olly annuì, sorseggiando il liquido, guardandola -E a te?-

Grace alzò le spalle, sorridendo poi -Come sempre. Niall?-

-Sta bene, oggi però si trattiene di più a scuola, ha i consigli di classe.- Borbotta con una smorfia, storcendo poi il naso.

-Ehi, l'hai scelto tu il fidanzato professore.- Ridacchiò la donna.

-E l'ho scelto bene, ho anche le ripetizioni serali di anatomia.- Si fece scappare un sorrisetto.

-Olly!- Lo riprese la sorella -Che fratello deficiente.- Roteò gli occhi ridendo, tirandogli uno scappellotto.

-Ou!- Rise il ragazzo, zittendosi poco dopo al tintinnare delle campanelle sulla porta, vedendo poi comparire Jack e il suo migliore amico Andrew.

Gli si corrugò la fronte, e lanciò un'occhiata alla sorella, che cercò con uno sguardo di fargli capire di rimanere tranquillo.

Jack era l'ex di Niall, tra lui ed Olly non vi era mai corso buon sangue, il caratteraccio di Olly era risaputo, così come il falso buonismo che copriva quello stronzo di Jack e la falsità unita all'incoerenza di Andrew.

-Murs.- Lo salutò con un sorrisetto Jack, sedendogli accanto.

-Crocs...che piacere.- Sbottò lievemente acido il più grande, guardandolo.

Non lo sopportava, non poteva vederlo.

Non aveva mai incontrato un tipo come lui, uno che ti rinfacciava le cose, che voleva passare ogni dannata volta per vittima, che poi veniva a stuzzicare come al solito per far succedere un putiferio.

E Jack lo sapeva, conosceva bene le reazioni brusche e pessime di Olly, si erano scontrati diverse volte.

Eppure continuava per il semplice voler creare scompiglio.

-Allora..come va con il fidanzato?- Fregò una ciambella dal vassoio, tornando poi a fissarlo.

Olly lo sapeva dove voleva andare a parare, ogni qual volta fosse uscito l'argomento 'Niall' quei que avrebbero certamente litigato.

-Mai stati più felici insieme.- Rispose poi con un sorrisetto, scrutandolo.

Notò poi Andrew trattenere una risata, Jack sorridere in quel suo modaccio così idiota e -Oh, ma davvero?- Posò la metà della ciambella sul tovagliolo -E dire che...corron voci di un tradimento, Murs.- Continuò, con quella calma e quella sicurezza che ad Olly non facevan che ribollire il sangue.

-Che?- Inarcò un sopracciglio, posando forse troppo rumorosamente la tazza sul bancone, beccandosi un'occhiataccia da parte della sorella.

-Essì Murs...non pare che la 'Nolly' sia così perfetta come pare..- Si mirò le unghie Jack.

-Oh..ma..forse tu non sapevi nulla di queste voci...io però al tuo posto, non mi fiderei molto di quella puttanella che hai come fidanzato.- Sputò quelle parole acidamente, con un sorrisetto sulle labbra.

Grosso sbaglio quello...Mai insultare Niall, mai e poi mai perché Olly non si sarebbe fermato davanti a nulla.

Olly sentì la rabbia crescere in se, il sangue ribollire nelle vene.

Si alzò dallo sgabello, facendolo stridere contro il pavimento, strinse la mano a pugno, sferrandolo poi contro il viso di quell'idiota di Jack.

-Cosa minchia hai osato dire?- Tuonò furioso, guardandolo perdere l'equilibrio dallo sgabello, facendolo cadere a terra, con Andrew che si apprestava a soccorrerlo, beccandosi una gomitata dall'amico, che voleva rialzarsi da solo.

Si passò il dorso della mano sul labbro, fermando un rivolo di sangue, ridacchiando poco dopo.

-Murs, abbiamo sfoderato gli artigli eh...- Si rialzò, parandoglisi davanti -Cos'è, oggi sei senza la mammina che ti ferma, eh?-

Se la stava cercando spudoratamente.

Olly fece per colpirlo nuovamente, ma quello si mosse più velocemente, colpendolo, rompendogli il labbro, facendolo sanguinare.

-Taci, Crocs!- Corrugò la fronte, stringendo la mano a pugno.

-Andiamo Murs...solo perché la 'Nolly'- Segnò con un gesto delle dita l'ultima parola -Non è perfetta come credevi, non devi fare così.-

Inutile, Olly aveva perso la pazienza, strinse di più la mano, digrignando quasi i denti, colpendolo violentemente in viso, facendolo cadere a terra, con il naso sanguinante.

-Chiudi quella cazzo di bocca, figlio di puttana.- Si asciugò il sangue dalla bocca, sputando poi quello che aveva in bocca quasi accanto a lui.

-Ed è 'Nilly'. Pezzo di idiota.- Sbottò prima di uscire dal bar.

Era arrabbiato e soddisfatto allo stesso tempo, non lo sopportava per nulla quel ragazzo, e più voleva starne alla larga e più questo lo tormentava.

Andò a cada, prendendo del ghiaccio, buttandosi sul divano con un sospiro, posandosi quei cubetti freddi racchiusi in un panno sul labbro gonfio e dolorante.

-Amore..sono tornato.-Avvertì la dolce voce del compagno e la porta richiudersi.

-Ehi am..- Si bloccò entrando nel salotto il biondo.

-Olly! Che hai fatto?- Lo guardò, accorrendogli subito vicino, spostandogli il ghiaccio dalla bocca, vedendo il labbro rovinato e gonfio.

-Che diamine hai fatto??- Corrugò la fronte, spostandogli la mano, tenendogli il ghiaccio al suo posto.

-Non vuoi saperlo..vero amore?-

Niall corrugò la fronte -Olly.-

-Okay, okay..-Sospirò il grande. -Ho...fatto a pugni.- Mormorò, girando lo sguardo.

-Tu, cosa?- Sgranò gli occhi azzurrissimi.

-Quello se l'è cercata..lo sai come sono.- Borbottò mettendo il broncio.

Il più piccolo sospirò, guardandolo -Fammi indovinare...Jack?-

L'altro annuì -Non deve permettersi nemmeno con il pensiero di insultarti, poi deficiente com'è lo fa davanti ai miei occhi e io..ohh mi conosci.- Continuò a borbottare, come un bimbo che vuole avere ragione per forza.

Nall si fece scappare un sorriso, scosse il capo addolcito, guardandolo -Si, ti conosco fin troppo bene, darling.- Si sedette sulle sue gambe, continuando a tenere il ghiaccio sul suo labbro.

-Ha detto che mi tradisci, e che non siamo siamo perfetti.- Sbottò con il broncio.

-Vita mia...tradirti? E chi mai potrebbe battere la tua perfezione, eh?- Gli accarezzò la guancia.

-Anche quando sono in classe penso a te..Dio, sai quanto è difficile spiegare anatomia dopo che facciamo l'amore, senza che mi vengano pensieri poco casti su di te?- Continuò.

Queste parole fecero nascere un sorriso dolce all'altro, inutile dire che lo sapeva, si fidava ciecamente di lui.

-E sentiamo...che gli hai fatto a quello stronzo?-

Olly fece spallucce, guardandolo poi con fare innocente -Forse ha bisogno di una rinoplastica..-
Il biondo inarcò un sopracciglio, ridendo poi -Sei un coglione, ma ti amo.- Arricciò il nasino, spostando poi il ghiaccio, sbaciucchiandogli piano e teneramente le labbra.

-Au..- Fece una leggera smorfia di dolore Olly.

-Se non facevi il bimbo monello, a quest'ora no sentivi la bua.- Ridacchiò Niall, staccandosi dalle sue labbra.

Olly sfoderò un labbruccio dolcissimo, nonostante fosse gonfio e violaceo, lo faceva apparire quasi un cucciolo -Bimbo vuole ancora bacetti.- Allacciò le braccia sui suoi fianchi, stringenolo a se, con una vocina tenerissima.

-Sono innamorato di uno scemo.- Rise il biondo, accoccolandosi tra le sue braccia.

-Sei fanstastico, sai?- Sussurò poco prima di tornare a lasciargli caldi e teneri baci sulle labbra.

-Gné...ti amo anche io.- Mormorò Olly, lasciandosi baciare, con un sorrisino.

Ora era calmo, non sentiva nemmeno poi così tanto male con tutta quella dolcezza del fidanzato.

Non gli serviva poi molto per stare bene, se aveva Niall, possedeva tutto ciò di quel che aveva bisogno.