Save me
Sola.
Sola in un immenso mare di nera solitudine e cupa tristezza. Sola, fredda come neve d’inverno, fin nelle ossa, nel profondo.
A scaldarla solo le lacrime, calde ed incontrollate, il viso rigato nascosto tra le ginocchia.
Vuota.
Da quando era partita aveva affidato ogni cosa a Lui: la sua fiducia, la sua silenziosa richiesta d’aiuto. Il suo cuore.
Aspettava.
Aspettava il suo ritorno -sarebbe andato a cercarla, e sapeva che l’avrebbe fatto- , rannicchiata in un angolo polveroso.
Impaurita.
Aveva maledettamente paura. Paura di non controllarsi, di ferire... di ferirsi.
Indifesa.
Ma lui non l’avrebbe lasciata sola. Non sapeva come, ma ne era certa.
Angolino dell'autrice
Saaaaaaaalve a tutti! Sono sempre io... Più triste che mai! No, non esattamente... Ma comunque sia, se la mia drabble vi è piaciuta, vi ha fatto stare male, piangere o vomitare (ipotesi molto plausibile) non esitate a recensire!
Ladra di Anime