Mia: Nonna nonna, mi racconti la storia tua e del nonno?
Io: Un altra volta amore? E va bene, ma poi si va al letto.
Mia: Evvaaai :3
 

*23 anni fa*
Joy:''Marrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrry io e Ale andiamo a farci un giro con Zayn e Harry vuoi venire?''
io:''No Jo. Non mi va di uscire, e non voglio venire a fare la quinta incomoda. ''
Ale:''Ah che palluzze che sei. Sempre la solita. Va be Joy andiamo, lasciamola fare la muffa su quel letto.''
Joy:''E va bene''
Ero sola a casa, quindi potevo starmene tranquilla, quelle due sono le mie migliore amiche, e sono due vere e proprie pazze. In quest'ultimi tempi diciamo che sto un po giù di morale.. E tutto a causa di un fottuto stron**.. Il suo nome? Nic.. Cioè io lo chiamavo così ma il suo vero nome è Nicholas. Mi ha mollata perché non sopportava la distanza.. Tutte balle. Il suo scopo era portarmi a letto ma visto che non glie l'ho data mi ha mollata.. Tipico.. è un ragazzo.
Comunque, ho deciso di uscire, forse andare in giro mi farà bene.
Andare in giro per quelle strade, era così rilassante, vedere tutte quelle persone felici. Le madri con i propri figli, i fidanzati che si scambiano effusioni, o degli amici che ridono sonoramente.
Distratta da tutti quei pensieri andai a sbattere contro un palo, sempre la solita stupida.
io:'' Auuuuuuch. Che male! Mannaggia i pescolini fritti.''
x:'' HAHAHAHAHAHAHAH ragazza ti sei HAHAHAHAH fatta male?
Pensiero:'' e mo chi è?? Ci mancava solo sto coglions''
io:'' No mica, sono andata a sbattere con un palo di ferro alto 8 metri e non mi sono fatta male. :')''
x:'' Simpatica la ragazza, dammi la mano che ti aiuto ad alzarti''
io:'' Non ce n'è bisogno''

Mi alzai, senza minimamente considerare il suo metodo di aiuto. Alzando lo sguardo incontrai degli occhi di un colore strepitosamente stupendo. Quegli occhi mi attiravano come se fossero una calamita, il cioccolato dei miei occhi era come se si stesse sciogliendo nel mare più blu.
x:' Scontrosa la tipa, comunque piacere, il mio nome è Niall, Niall Horan e tu sei?''
io:'' 1. non sono scontrosa

2.non mi interessa

3.di certo non lo vengo a dire a te chi sono.''

Nial:''Cos'è hai le mestruazioni?''

io:'' Ma come ti permetti?''
Pensiero: Perfetto ora anche con uno sconosciuto mi tocca litigare.

Niall:''Oh oh scusami, non volevo che ti scaldassi.. volevo solo essere 'gentile' visto che sei andata a sbattere contro un palo come una pera cotta.. ma ok, poi la gente dice di essere normale''
Pensiero: Calma Mary, vuole essere gentile, anche se il suo modo di esserlo non è mica tanto carino.. commmmmmmmmmmunque, si gentile anche tu.
io:'' Mi chiamo Mary, Mary Bieson'' *si pronuncia Bison*
Niall:' Perfetto Mary, non credi sia meglio andare all'ospedale? Hai preso una bella botta da quello che vedo. HAHAHAH''
io:'' No grazie, non mi piacciono gli ospedali''
Niall:'' Allora vieni con me, almeno ti disinfetto la botta''

io:''No tranquillo, non è niente''
Niall:'' La mia non era una domanda, ma un affermazione!''
io:''Ufff. E va bene, ma non sei quel tipo di sconosciuto che invece di propormi una caramella mi propone un aiuto e poi mi violenti , vero?'' Dissi accennando una risata.
Niall:'' Se proprio vuoi, posso anche farlo'' Incominciammo a ridere, Dio che risata stupenda. E' possibile che esista ragazzo così bello?
Camminammo per un po', e ci ritrovammo davanti a un portone.
Niall:'' Prima le donne'' disse con fare da gentleman, come era buffo :3
io:'' Oh ma grazie''
Hai miei occhisi aprì, un salotto che alternava i colori di nero e bianco.

Niall:'' Vieni, andiamo al bagno, dovrebbe essere li la cassetta del pronto soccorso.''
io:''Grazie''

Ci avviamo per un lungo corridoio, entrammo nel bagno e mi fece sedere sulla piattaforma del lavandino.
Niall:'' Certo che hai preso proprio una bella botta è'' disse sorridendo, incominciò a tamponare la mia ferita con dell'ovatta inzuppata di disinfettante.

io:''Aiiiiia, ma brucia''
Niall:'' Sssh sopporta, e la prossima volta vedi dove cammini''
I nostri visi erano così vicini, ora che lo vedevo meglio potevo distinguere ogni minimo dettaglio. Aveva un visino da bimbo, un bimbo da riempire di coccole e baci. I capelli biondi, lasciati andare tutti scompigliati a causa del fatto che non li avesse pettinati. Le iridi celesti, contornate da delle ciglia nere, che accentuavano ancor di più i suoi occhi. Le goti leggermente arrosate, a causa del freddo, e le labbra non tanto fine un po' carnose.
Era perfetto. Era possibile, che il fatto di sentire il suo respiro cosi vicino a me, mi mandasse in tilt il cervello??
Niall:'' Ecco fatto, piccola guasta feste''

io:'' Io non sono una guasta feste, non è colpa mia se.. ''

Niall:'' Se??''
io:'' Niente, niente, ora è meglio se vado. Non voglio disturbare'' Scesi dalla piattaforma, e incominciai a camminare a passo svelto, cercando di scappare da quella situazione. Facciamo mente locale. Un ragazzo figo, perché è figo, mi aiuta perché ero troppo impegnata a pensare alle persone felici e di come sarebbe bello esserlo anche io? Mmmh. Ok, la situazione è abbastanza imbarazzante. Mi prese per il braccio, e mi girò verso di lui.
Niall:'' No ora aspetti, e mi racconti. E guai a te se ripeti che disturbi, è vero non ti conosco per niente, ma mi sei simpatica, e voglio stringere amicizia con te, quindi siediti qui, e racconta''

Che ne dite vi piace?? Fatemi sapere cosa ne pensate.