Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |      
Autore: xsimplebuteffective    28/12/2012    8 recensioni
Lui non è lo stesso ragazzo di cui io mi sono innamorata. E' totalmente diverso, quasi un'altra persona.
Liam non è mai stato arrogante e silenzioso.
Liam era il ragazzo più buono che c'era sulla faccia della terra.
Forse quando accadono certi eventi, si cambia.
Mi presento: sono Alannah Alisa Williams.
Che ve ne fate del nome di uno spirito?
Genere: Drammatico, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Liam Payne, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 
Our love is forever.

Lui non è lo stesso ragazzo di cui mi sono innamorata. E' totalmente diverso, quasi un'altra persona.
Liam non è mai stato arrogante e silenzioso.
Liam era il ragazzo più buono che c'era sulla faccia della terra.
Forse quando accadono certi eventi, si cambia.
Mi presento: sono Alannah Alisa Williams.
Che ve ne fate del nome di uno spirito?
 
Avete capito bene, sono uno spirito. Sono morta un anno fa per un tumore. 
Voi dite, che ci fai ancora qui sulla Terra?
Ho un compito.
Devo riuscire a rendere felice l'unica persona che ha reso felice me. Per questo, ho la possibilità di rimanere ancora per un pò qui, fin quando Liam ritornerà il ragazzo di sempre.
Può un evento cambiare una persona?
A quanto pare, sì.
Ho un piano e spero funzioni o la mia esistenza non troverà pace.
Devo parlare con Liam. 
Non posso sprecare questa preziosa occasione dato che mi è stata concessa solo questa.
Tutto il tempo che la mia anima è stata qui sulla Terra, da quando sono morta sino ad adesso, segue Liam.
Mi trovo seduta, per modo di dire dato che sono un fantasma, sulla finestra della camera sua. 
Sta tornando da scuola, lo vedo entrare nella via principale del vialetto.
E' bello come ogni giorno. I suoi occhi sarebbero capaci di farmi tornare in vita.
Ha sempre la stessa espressione in viso e non mostra neanche un ventesimo di tutta la felicità che aveva fino a qualche anno fa.
Liam apre la grande porta blindata di casa Payne e sale velocemente le scale, come d'abitudine.
Questa volta sarà diverso: lui mi vedrà.
Apre la porta della sua camera, posa lo zaino sul pavimento e si siede sul letto prendendo la testa fra le mani.
Inizia a piangere sileziosamente.
Decido di sedermi accanto a lui ma sembra non accorgersi di me.
«Liam.» sussurro.
La mia voce esce ancora più bassa di quello che mi immaginavo.
Si gira verso la mia direzione e appena mi vede spalanca gli occhi.
«Ally, amore mio, adesso ti immagino pure.» scuote la testa con un sorriso amaro stampato sul viso.
«Liam, ascoltami. Non sono la tua immaginazione. Ho poco tempo ma devo dirti delle cose importanti.»
«Ally, se-sei tu?» 
Si alza e si avvicina a me.
«Amore mio, non mi puoi toccare. Sono un fantasma.»
Lui incomincia a piangere come non ha mai fatto e io, se potessi, farei la stessa cosa.
«Non piangere, tesoro mio. Ho una sorpresa per te, chiudi gli occhi.»
«Non li chiudo, potresti scomparire.» le lacrime continuano a scendere una dopo l'altra.
«Fidati di me.» gli dico semplicemente.
Lui li chiude subito, come per dimostrarmi la fiducia che ha in me.
Con tutta la forza che ho, mi sforzo di prendergli la mano senza trapassarlo. La stringo e ci solleviamo entrambi da terra.
«Liam, inizia il nostro viaggio.»
«Non ti capisco, Ally.»
«Adesso vedrai.» gli sorrido e i suoi occhi si riempiono di nuovo di lacrime.
«Liam, smetti di piangere. Sono qui con te.» gli stringo la mano e iniziamo il nostro viaggio.
Voliamo nel tempo ad una velocità strabiliante e dopo qualche secondo, finalmente arriviamo.
 
Scuola elementare;
Una bambina di cinque anni corre con la merdenda in mano verso la panchina mentre un bambino biondo rincorre un gatto randagio. Correndo, il bambino fa cadere la coetanea che incomincia a piangere perchè non può più mangiare l'appetitosa merenda preparata con cura dalla mamma.
«Ehi, hai fatto cadere la mia merenda!» piagnucola la bimba.
«Scusami, ti do la mia!» il bambino esce il toast dalla tasca e lo porge alla bimba.
«Dividiamolo.» la biondina si asciuga le lacrime e si alza.
I due si siedono sulla panchina e incominciano a parlare.
«Come ti chiami?» le chiede lui.
«Alannah, tu?»
«Liam.»
«Che bel nome. Vuoi diventare mio amico?»
«Sì, però per sempre.»
«Ok.»
 
A Liam scendono le lacrime come un fiume in piena. Si gira verso di me con gli occhi arrossati e in quel momento mi sento male.
E' colpa mia.
Se lui sta così, è a causa mia.
Mi faccio forza e gli sorrido.
«Eri bellissima anche da piccola, amore mio.» dice con una dolcezza infinita.
«Tu eri il bambino più bello di tutta la scuola.» gli faccio l'occhiolino e lo prendo per mano.
Viaggiamo di nuovo. 
 
Scuola media, primo giorno del primo anno;
Alannah indossa l'uniforme scolastica con un fiocco blu in testa, il suo colore preferito. Tiene la mano di Liam, che sembra molto felice.
«Sono nervoso, Ally.»
«Io no, ci sei tu con me, perchè dovrei esserlo?»
 
Liam guarda quella scena con occhi tristi.
«Vedi quant'eri bello con la divisa vecchia?» ridacchio.
«Tu avevi quel fiocco blu bellissimo, me lo ricordo ancora. L'ho adorato.»
«Andiamo avanti?»
Lui annuisce.
 
Scuola media, ultimo giorno della terza media;
Alannah e Liam sono fianco a fianco e stano uscendo dalla scuola.
«Finalmente è finita questa tortura!» gli dice la ragazza.
«Non è stato così male! Eravamo in classe insieme, con te è tutto più bello.» dice Liam.
Sul viso della ragazza compare un lieve rossore.
 
«Già mi piacevi. Non sai quanto coraggio c'è voluto per dirtelo!» ride piano anche lui.
«Io cominciavo a rendermene conto, diciamo.»
Istintivamente mi mette un braccio intorno alla vita. L'ha sempre fatto. Gli sembravo più sua e io mi sentivo più protetta.
«Su, dai. Continuiamo.» dice lui.
 
Ballo d'istituto, primo anno del liceo;
Alannah usce piangendo dalla palestra. Liam aveva appena baciato una sua compagna di classe.
Finalmente Ally capisce di essere innamorata di Liam.
Liam voleva solo una certezza.
La insegue fino al giardino e la chiama più volte, fino a quando la raggiunge.
«Ally fermati, dannazione.»
«Tornatene da Amber, che è meglio di me.»
«Ma che stai dicendo?»
«Dico che ti amo ma non te ne sei accorto. Sei stupido e cieco.» 
Alannah ha gli occhi lucidi.
«Anche io ti amo.» urla Liam.
«Cosa?»
La ragazza si blocca e quando si gira per vedere la figura del suo migliore amico lo trova a due centrimetri dal suo viso.
«Ti amo da quando la tua merenda toccò il terreno sporco.»
«Io..»
«Non c'è bisogno.»
Liam la zittsce con un dolce bacio, il più bello che Ally potesse mai ricevere.
 
Liam ha un sorriso stampato in faccia mentre il suo braccio mi circonda la vita.
«Com'ero felice! Solo Dio, lo sa.» dice il biondo.
«E' stato il giorno più bello della mia vita. Anche se devo ammettere che Amber l'avrei presa a calci.» 
Reprimo tutta la mia tristezza e mi stampo un sorriso in viso.
«Tu sei molto meglio.»
Si avvicina a me e tenta di sfiorare le mie labbra. Stranamente ci riesce. E' la cosa più bella che mi sia potuta capitare in quest'anno.
Liam mi guarda negli occhi e capisco che fra qualche secondo ricomincerà a piangere.
«Andiamo avanti, c'è ancora un bel ricordo.» 
 
New York, gita di quarto;
Ally e Liam camminano mano nella mano per la bellissima New York.
Da lontano, l'insegna di 'Tiffany & Co.' richiama l'attenzione della ragazza.
«Prof, guardo un attimo la vetrina e torno!»
Si allontanò dal gruppo seguita da Liam.
«Liam, non è bellissimo?» dice indicando un piccolo anello.
«Sì, te lo regalerò quando ti chiederò di sposarmi.»
«Tanto noi siamo infiniti, vero?»
«Certo, per sempre.»
La prende in braccio e tornano insieme al gruppo.
 
«Amavo quando mi prendevi in braccio per non farmi comprare qualcosa.» gli dico.
«Io mi divertivo!» 
«Da adesso Liam, sia cosa succede. Se ti vuoi fermare, io..»
«Andiamo avanti.» dice semplicemente stringendomi la mano.
 
Studio medico;
«Signorina, è come sospettavo. Ha un tumore maligno. Se devo essere realista, le cure non serviranno a molto ma dobbiamo provare, no?»
Liam le stringe forte la mano mentre i suoi occhi diventano lucidi.
«Va bene, farò tutto quello che è necessario.»
-
«Signorina, la situazione è peggiorata. Le rimane qualche settimana.»
Il mondo sembra crollare sopra i due ragazzi.
 
Tra me e Liam c'è assoluto silezio.
«Andiamo avanti, non voglio rimanere qui.» dice stingendo forte la mia mano.
 
Hyde Park;
I due ragazzi hanno saltato scuola.
«Ally, ti devo dire una cosa importante.»
«Cosa succede Liam?»
Il ragazzo si inginocchia.
«Non ti resta molto da vivere ma speriamo di arrivarci. In ogni caso, vuoi sposarmi, amore mio?»
Una scatolina lascia posto al piccolo anello che Alannah vide a New York.
«Mille volte sì, Liam.»
«Vorrei essere io al posto tuo.»
«Non dirlo neanche per scherzo.»
Il ragazzo ignora l'ultima frase e mette l'anello al dito della ragazza.
 
Sento il viso baganto e toccandomi vedo una lacrima scendere.
«Ally, stai piangendo.»
«Io.. non potrei..»
Mi abbraccia e le sue mani non mi trapassano.
«Liam, c'è l'ultima scena dopodiché torneremo nella tua stanza, ok?»
«Ok.»
Viaggiamo per l'ultima volta nel tempo.
 
17 dicembre 2011, il giorno della morte di Alannah;
Liam, come ogni giorno, si reca in ospedale da Ally con un mazzo di fiori colorato.
Arriva nella sala d'attesa e vi trova tutti i parenti della ragazza.
«Co-cosa è successo?» prende a tremare, immaginando ma sperando che non sia arrivato quel giorno.
«Liam, Alannah non c'è più. E' un angelo ora.» disse sua madre piangendo. 
I fiori toccano il pavimento e Liam corre ad abbracciare sua madre.
 
Siamo in lacrime entrambi.
«Dobbiamo tornare.» 
Gli stringo la mano e qualche secondo dopo ci ritroviamo nella stanza di Liam.
 
«Mi spieghi perchè hai fatto tutto questo?» mi chiede.
«Certo. Fin quando tu non vivrai una vita serena, la mia anima vagherà senza pace sulla Terra. E' da quando sono morta che sono al tuo fianco. Tu non mi vedi, ma io ci sono. Sono qui perchè non sei più il Liam di cui mi sono innamorata. Sei arrogante e solitario. Dov'è il Liam pieno di amici, sempre sorridente, che vive la vita?»
«E' morto insieme a te.»
Silenzio glaciale.
«Sono qui per dirti che devi vivere la tua vita a pieno! Io non ci sono, ma tu hai il diritto di rifarti una vita! Hai quasi diciannove anni, amore mio. Non puoi vivere così.»
«La mia vita eri tu. Tutto girava intorno a te. Non riesco a vivere senza te, non ce la faccio, Ally.»
«Invece devi. Guardami negli occhi.»
Lui fa come gli ho chiesto.
«Ho sprecato tutta l'energia che ho accumulato per un anno, spero che la sorpresa ti sia piaciuta. Adesso voglio solo che incominci a vivere. Trovati una ragazza, Liam. Se tu sarai felice, potrò essere il tuo angelo.»
La cosa più difficile per una ragazza e dire alla persona che ami di scegliere qualcun altro. Ma devo.
«Io amo solo te.»
«Anche io ti amo. Per questo veglierò al tuo fianco ma ti prego, ritorna il Liam di cui sono pazzamente innamorata quindici anni fa.»
«Se è un tuo desiderio lo farò, ma non posso fare tutto velocemente, ho bisogno di tempo.»
«Sono sempre qui, amore mio. Devo andare ma non scordare il nostro amore è per sempre, noi siamo infiniti. Adesso fai la tua vita, ti amo Liam.»
«Ti amo anche io, Alannah.»
Strige ancora la mia mano ma piano piano la mia figuara scompare.
Spero che ascolterà quello che gli ho detto. Il mio unico desiderio è vederlo felice.
 
Liam James Payne ebbe una lunga vita. Morì nel sonno all'età di 89 anni. Non si sposò ne si innamorò una seconda volta, però visse la vita come Alannah gli consigliò. 


Jhasndkjahf.
Salve c:
Mi è venuto lo spunto per una OS triste e mi è uscita questa. A me piace un sacco, quasi piangevo mentre scrivevo :c
Evviva la depressione, ayeah.
Sinceramente non so nemmeno come ho fatto a scrivere una cosa quasi serio HHAHAHAHAHAHAH
Mi sono impegnata, me la lasciate una recensione per farmi sapere cosa ne pensate? 
Un bacio xx

 
  
Leggi le 8 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: xsimplebuteffective