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Autore: xSasy    28/12/2012    2 recensioni
-Ricordati una cosa però- gli dissi
-Cosa?- singhiozzò
-Io sarò sempre qui- gli toccai il petto in direzione del cuore –con te, sempre.-
-Ti amo- disse continuando a piangere più forte
-Ti aspetterò dall’altro lato amore, ti amo- gli dissi prima di scomparire del tutto
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ti amerò per sempre.

 

Sentii qualcuno prendermi per mano e poi dei singhiozzi.
Aprii lentamente gli occhi e mi voltai verso la persona che piangeva.
Appena lo vidi mi brillarono gli occhi e un sorriso spuntò sulle mie labbra.
-Ciao- dissi rivolta al ragazzo che parve, però, non sentire.
-Perché piangi?-continuai, ma anche questa volta non rispose. Continuò a piangere ininterrottamente.
-Perché Ally?-chiese il ragazzo –Perché mi hai lasciato? Perché te ne sei dovuta andare?- continuò lui tra le lacrime.
Non capivo. Io ero lì, accanto a lui, non ero andata da nessuna parte. Ma allora perché diceva quelle cose?
-Di che stai parlando amore? Io sono qui, accanto a te-dissi mettendomi seduta.
In quel momento entrò una donna con una cartellina in mano. Era abbastanza giovane, poteva avere all’incirca quarant’anni, capelli neri e corti e occhi castani e grandi.
-Salve-disse la donna –lei è un parente della signorina Dowson?-
-Sono il suo ragazzo-rispose lui asciugandosi le lacrime dal viso.
-Oh..le mie condoglianze-disse la donna abbassando lo sguardo
Ma di cosa stava parlando? Condoglianze? Per chi? Chi era morto?
Solo allora mi accorsi che la donna aveva indosso un camice bianco, tipico delle infermiere. Mi guardai attorno e mi accorsi di essere sdraiata in un lettino d’ospedale.
-Non può essersene andata davvero-singhiozzò nuovamente lui distogliendo lo sguardo dall’infermiera e puntando i suoi occhi color cioccolato su di me.
Inconsciamente mi alzai da quel lettino e mi misi a sedere.
Stavano parlando di me.
-Mi dispiace-rispose la donna per poi dirigersi verso la porta e uscire dalla stanza.
-Ma che dite? I-io sto bene.- dissi, ma nessuno in quella stanza così spoglia parve udire le mie parole. –Guardatemi!- continuai –Zayn guardami! Sono qui, non fare finta di niente!-
Niente. Nessuno mi rispose.
Balzai in piedi per far vedere a tutti che stavo bene, che non avevo niente, che potevamo tornare a casa e non tornare mai più in quel posto. Ma nessuno si accorse di quello che avevo appena fatto. Anzi, lui continuò a guardare il lettino dal quale mi ero appena alzata con occhi lucidi e tristi.
Lentamente portai il mio sguardo dal volto del mio ragazzo a quel dannato lettino e quello che vidi mi fece gelare il sangue il vene.
Sul lettino era distesa una ragazza dai lunghi capelli biondi che le ricadevano attorno al viso fasciato da varie bende, e dalla pelle chiara, in alcuni punti divenuta di un colore violaceo o ingiallita, segno di varie contusioni.
Per quanto strano sembrasse, quella ragazza ero io.
-Ditemi che non è vero-sussurrai in preda ad una crisi di pianto –Ditemi che non è vero! Zayn cazzo guardami! Sono qui! Sono Ally! La tua Ally! Ti prego parlami!-
Corsi nel modesto bagno che c’era nella mia stanza e mi diressi subito davanti lo specchio.
Quello che vidi fu più doloroso di cento lame infilate una dietro l’altra nella mia schiena.
Mi portai le mani al viso, era fasciato e pieno di bende, e la mia pelle era come quella della ragazza distesa sul lettino, chiara ma in alcuni punti violacea e ingiallita.
Strisciando i piedi nudi sul pavimento freddo della stanza d’ospedale tornai da lui. Da Zayn, l’amore della mia vita, che in quel momento stava soffrendo ed io non potevo fare nulla perché smettesse perché la causa di tutta la sua sofferenza ero io.
-Zayn…-sussurrai tra le lacrime
Un brivido pervase il mio corpo quando vidi Zayn avvicinarsi al mio corpo morto e sussurrare un dolce ‘ti amerò per sempre amore’ al mio orecchio e poi dare un tenero bacio a quelle labbra rosee che un tempo furono frutto di tante risate e tanti baci pieni di amore e passione, ma ormai morte e prive di calore o gioia.
Un’altra lacrima rigò il viso del mio amato e quasi come fossi in simbiosi ne cadde una a me.
Mi avvicinai a lui lentamente e quando gli fui sufficientemente vicina lo abbracciai di slancio da dietro. Lui, come se avesse sentito quel tocco, sussultò appena e si girò di scatto. Non vedendo nessuno alle sue spalle tornò a guardare il mio corpo senza vita.
-Dovevo esserci io al posto tuo Ally.- disse tornando a piangere –Avrei dovuto vedere quella macchina, avrei dovuto prestare attenzione alla strada. Non merito di vivere ancora sapendo di aver spezzato la vita all’unica persona al mondo che ho realmente amato. Meriterei io di stare al posto tuo-
Non potevo più sopportare quella scena. Non poteva incolparsi così.
-Non dire mai più una cosa simile!-lo canzonai –Sei Zayn Jawaad Malik cavolo! Sii uomo e comportati come tale! Nessuno meriterebbe di essere al mio posto, specialmente tu! Tu che sei buono come il pane, dolce come lo zucchero e io ti amo come non ho mai amato nessuno in tutta la mia vita-
Dicendo ciò lo strinsi ancora più forte a me. Lui parve percepire nuovamente il mio tocco e si voltò nuovamente.
-Ally?-domandò –Ally sei tu?-
-Si! Si Zayn sono io!- risposi sorridendo –Oh per favore! Se c’è qualcuno lassù che mi ascolta e guarda questa scena vi prego, vi scongiuro fatemi parlare un’ultima volta con lui!- dissi rivolta al cielo sperando in un miracolo –Vi prego, fatemi salutare l’uomo che amo un’ultima volta-
-Che stupido che sono!-disse Zayn sospirando e asciugandosi una lacrima –Mi immagino anche le cose ora, certo che non è lei…-
-No! No no no no. Sono io Zayn! Sono Ally, sono qui!-
Si stava per voltare quando gli afferrai la mano e me la portai al petto, accanto al cuore.
Sussultò.
-A-Ally?-chiese spaventato –O mio Dio Ally! Sei, sei qui! Sei viva!- un enorme sorriso comparve sulle sue labbra.
Lo guardai stranita.
-Tu riesci a vedermi?- gli chiesi. Nel frattempo ringraziavo il cielo per aver ascoltato le mie preghiere.
-Si, si ti vedo Ally!-rispose continuando a sorridere. Ma ad un tratto il suo viso si rabbuiò. –C-come fai ad essere qui se un attimo prima eri distesa su quel letto?- chiese indicando il lettino e voltandosi.
Lo bloccai prima di che si girasse del tutto per vedere il corpo senz’anima disteso. Non sapevo quando tempo mi avessero concesso perciò ogni secondo era prezioso.
-Non importa come ho fatto-gli dissi –ora sono qui Zayn e non mi rimane ormai molto tempo-
-Come? Che significa che non ti rimane molto tempo? Ally, amore di che stai parlando?- mi interruppe lui
-Zayn ti prego fammi finire-presi un respiro profondo e continuai –Zayn sappi solo che ti amo, ti ho amato in passato e ti amerò ancora, per sempre. Per me ormai è giunta la fine, ma per te no! Hai ancora tempo, hai ancora tempo per conoscere gente nuova, hai ancora tempo per divertirti, hai ancora tempo per amare di nuovo.-
-Io non voglio amare di nuovo! Voglio amare solo te! Perché la vita è così ingiusta?! La mia vita non vale più niente senza di te, Ally!-
-Non lo so, ma non dire così. Tu devi continuare ad amare, fallo per me. Insegna al mondo ad amare, esattamente come tu hai fatto con me. Hai tanto da offrire al mondo Zayn, tanto per cui lottare.-
Inutile dire che entrambi piangevamo a dirotto.
-Ti amo Ally- mi disse Zayn avvicinandosi sempre di più a me.
-Ti amo anche io Zayn-risposi avvicinandomi a mia volta.
I nostri visi, rigati dalle tante lacrime versate, erano vicinissimi. I nostri nasi si sfioravano e ad un tratto le sue labbra furono sulle mie. Fu un bacio casto, un leggero tocco che racchiudeva in sé tante emozioni, dolore, tristezza, ma soprattutto tanto amore.
-Ally che succede?- chiese Zayn staccandosi da quel meraviglioso bacio
Mi guardai attorno ma non notai niente di strano.
-Ally s-stai scomparendo!-urlò –No ti prego rimani con me!-
-Mi dispiace Zayn, ma è arrivata l’ora di andare-gli dissi poggiando la mia fronte sulla sua.
Un’altra lacrima rigò i nostri volti.
-Prometti che non farai nulla di stupido e che continuerai la tua vita e amerai di nuovo-
-Ally io..-
-Promettilo ti prego-lo interruppi guardandolo negli occhi
-Te lo prometto-mi disse schioccandomi un altro bacio
Mi attirò di più a sé facendo combaciare i nostri corpi alla perfezione, consapevole di non poterlo più fare e cominciò a baciarmi con più foga.
-Non ti dimenticherò mai Ally- mi diede un altro bacio, sulla punta del naso questa volta.
-Nemmeno io Zayn-gli dissi sorridendo, volevo che l’ultimo ricordo che avesse di me fosse il mio sorriso. Non volevo che mi ricordasse con lo sguardo triste.
-Ricordati una cosa però-gli dissi
-Cosa?-singhiozzò
-Io sarò sempre qui-gli toccai il petto in direzione del cuore –con te, sempre.-
-Ti amo-disse continuando a piangere più forte
-Ti aspetterò dall’altro lato amore, ti amo- gli dissi prima di scomparire del tutto
Era vero.
Quando sarebbe arrivata la sua ora, sperando per lui il più tardi possibile, io sarei stata lì ad aspettarlo con la mano tesa verso di lui. E insieme, avremmo vissuto un vita..anzi, una seconda vita, felici.
Per sempre.

  
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