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Autore: Music is my soul    29/12/2012    27 recensioni
Ai tempi del liceo, Abbey Payne scrisse una specie di lista di cose che avrebbe voluto fare quando avrebbe raggiunto la maggior età e avrebbe vissuto con il suo ragazzo, Louis.
Un giorno, mentre sistema i cassetti, trova questo biglietto.
Erano come dei desideri.
Louis, che ama vedere la sua ragazza felice, prova a realizzarli tutti.
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Louis Tomlinson, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Love on the Road'
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LA LISTA DEI DESIDERI.


 
 
 
Delle labbra soffici e sottili mi sfiorano la guancia.
So benissimo che è Louis, il ragazzo che amo di più al mondo, il mio ragazzo.
Oramai conviviamo da due anni.
-Amore, svegliati..-  Mi dice sfiorandomi l'orecchio.
Mugugno qualcosa e strizzo gli occhi, per evitare la luce che proviene della finestra.
-Che ore sono?- Chiedo sorridendo.
-Le nove e mezzo.. su alzati, ti ho preparato la colazione!-
 
Mamma che dolce.  
Sa che amo quando mi sveglia in questo modo.
Non posso fare altro che baciarlo.
Mi alzo sul busto, reggendomi sui gomiti, intravendendo l'abbigliamento di Louis.
E' vestito per andare a lavoro.
Ha una camicia bianca, una cravatta bordeax e dei pantaloni neri, attillati e eleganti.
Come tutte le mattine, si sistema i capelli allo specchio vicino la porta.
-Amore, con chi hai appuntamento oggi?- Chiedo addentando un cornetto caldo.
-Mh.. un cliente che viene da Brighton.-
-Ah e non poteva trovarsi un interior designer li ..?-  Rido sotto i baffi.
-Beh vuole dire che gli hanno consigliato il signor Tomlinson qui a Doncaster!-
-Certo, il mio fidanzato è tanto bravo a scegliere i mobili!
Mi alzo e mi butto su di lui ridendo rumorosamente.
Mi prende in braccio e inizia a baciarmi.
Dopo un po', a malavoglia, mordendogli il labbro inferiore lo lascio.
-Dai, vai! Sennò fai tardi- Dico lasciandogli un ultimo bacio a fiori di labbra.
Prende la sua giacca e la borsa con documenti e computer.
 
Questa mattina avevo intenzione di ripulire il mio armadio.
Fortunatamente per il giro turistico della settimana hanno scelto Emy, lasciandomi un po' di ferie! 
Finalmente, a volte i turisti sono cosi noiosi e fastidiosi!
 
Dopo essermi fatta un bel bagno, mi dirigo in camera e inizio a sistemare i cassetti in basso all'armadio.
In fondo, trovo un bigliettino. 
Incuriosita, lo apro e trovo dentro una lista che avevo fatto con la mia compagna di banco al quinto anno del liceo.
 
L'avevo intitolato "La Lista Dei Desideri."
Non l'avevo mai fatto vedere a nessuno, nemmeno a Louis.
A quel tempo stavo già con lui, da un annetto.
Rileggendo tutte quelle cose, mi spuntò un sorrisetto sul viso.
I famosi desideri erano:
-  Sposarmi.
-Trovare un ragazzo che mi ami.
-Fare qualcosa di assolutamente pazzo.
-Comprare un animale.
-Avere dei bambini.
 
Metto il bigliettino da parte e continuo a sistemare.
Verso le 12.30, mi dirigo in cucina per preparare il pranzo. 
Mentre metto l'acqua nella pentola per cucinare la pasta, mi arriva un messaggio.
 
"Amore, torno fra 20 minuti! Con il cliente è andata benissimo! Louis xx"
 
                                                   
                                                                                                                                                             "Perfetto, sto mettendo la pentola! xx Abbey"
 
 
 
Dopo il pranzo, Louis va a fare un pisolino e io pulisco un po' la casa.
Verso le quattro, mi siedo sul divano per guardare la televisione, per rilassarmi un po'.
Sento dei passi dietro di me, quindi mi giro di botto e vedo Louis con il famoso bigliettino in mano.
-E questo cos'è?- Chiede sventolandomelo proprio sotto il naso.
-Ahahah, Niente, è una lista di cose che volevo fare da grande, niente di che.-
-Beh.. direi che il punto "Trovare un ragazzo che mi ami" puoi cancellarlo piccola!- Mi dice porgendomi una matita.
-Ti amo!- Dico lasciandogli un leggero bacio sulle labbra.
-Amore, preparati, ti porto al Luna Park.-
-Davvero?-
-Si dai! -
 
Mi metto dei jeans, le Vans grigie e un maglioncino rosso.
-Amore, ma sei bellissima!-
-Smettila scemo! Andiamo!- Dico tirandolo per la giacca.
 
 
 
POV LOUIS.
 
Volevo assolutamente realizzare tutti quei punti.
Specialmente il primo.
Ormai è davvero tanto tempo che stiamo insieme.
La amo troppo, vorrei vederla felice.
Oggi la porto al Luna Park, vediamo se riesco a realizzare il punto "Fare qualcosa di Pazzo".
 
 
POV ABBEY.
 
 
Ma cosa ha in testa Louis?
Ha davvero intenzione di realizzare tutti i punti su quella insignificante lista? 
Era solamente un gioco, anche se qualcosa volevo farla davvero.
 
 
Alle sei e mezzo, dopo aver fatto qualche giro nelle montagne russe, mi porta in un giardino vicino, dove c'è un'enorme asta, lunghissima, con i gradini per salire in cima, dove c'erano dei fili lunghissimi e un ragazzo.
-Che cos'è? Perchè siamo qui?- Chiedo curiosa.
-Beh, se tu sali li sopra, potrai fare bunjee jumping!- Dice sorridendo.
-Cooosa? Davvero? Io? E tu? HAHAHAH!
-Che hai da ridere?
-Beh.. ahahah, non lo so! Su, andiamo!- Dico prendendolo per mano e dirigendomi verso i gradini.
Quando arrivo in cima, io e Louis ci mettiamo un'imbracatura e ci attacchiamo ad un filo.
-Vuoi che mi butti con te?- Mi chiede Louis.
-Si!- Dico un po' spaventata.
-Non preoccuparti, su andiamo!-
 
Quando ci buttiamo, non posso far altro che urlare divertita, mentre Louis sta letteralmente crepando di paura, non riesce nemmeno ad urlare.
Finalmente torniamo a casa, dopo un pomeriggio di fuoco.
-Occhei ahhaha, questo è stato davvero qualcosa di pazzo! Grazie amore! - Dico buttandomi su di lui, facendolo cadere sul divano.
-Ahah, di niente amore. Direi che questo punto possiamo toglierlo!
-Si.. ma hai davvero intenzione di realizzarli tutti?-  Chiedo un po' preoccupata.
-Certo! Adesso vai a letto, domani ti porto al canile!
-Si?? Compreremo un cane! Adoro i labrador!-
-Si amore, non vedo l'ora di vederti con quei cuccioli!-
-Tu sei un cucciolo! Notte bello!- Dico lasciandogli un bacio sulla fronte.
 
 
Il giorno dopo, riesco a svegliarmi in tempo per salutare Louis, visto che andava in Ufficio, per il suo lavoro.
Nel pomeriggio, dopo un intensa mattinata di cura del corpo, mi metto in macchina con Louis pronti per andare al Canile, leggermente fuori città, ci voleva all'incirca un'ora.
 
-Ehi, in quale recinto vuoi entrare?- Mi chiede Mel, la ragazza che lavora li, una vecchia amica di Louis.
-Il primo, quello dei Labrador.-
-Abbey, ma sei fissata!- Borbotta Louis.
-Che vuoiii! Mi piacciono troppo quei cuccioli!-
 
Quando entro, mi abbasso per accarezzarne qualcuno, ma sono troppi e per mia sfortuna, cado con il sedere per terra.
I cuccioli mi si buttavano letteralmente addosso.
Non riesco a decidermi, ma alla fine ne prendo uno marrone, con le macchie nere.
Io e Louis decidiamo di chiamarlo Jay, è un maschio, di cinque mesi.
 
Quando torniamo a casa, gli prepariamo una bella cuccia, con un cuscino rosso e tanti croccantini da mangiare, insieme ad una bella ciotola d'acqua fresca.
 
Passano tre mesi, e il cucciolo cresce, diventa sempre più giocherellone, non vede l'ora che torniamo dal lavoro per giocare insieme a noi e per farsi fare le coccole.
In quella lista mancavano i punti più importanti.
Sposarmi e Avere dei bambini.
Quello che tutte le donne sognano, quello che la fa sentire completa e finalmente matura.
Comincio a pensare che Louis non voglia farlo. Non posso di certo costringerlo e ne tanto meno chiederglielo.
Ormai, non ci facevo nemmeno più caso, forse non si avvereranno mai.
 
 
Ero in cucina a preparare la tavola per la cena con mio fratello Liam e sua moglie Caitlynn, quando spunta Louis con tono misterioso e molto nervoso.
Lo guardo abbastanza preoccupata, non è mai stato cosi.
-Louis, devi dirmi qualcosa??- Chiedo sistemando i bicchieri.
-No... Ehm..Beh si, ma per favore, vieni sul divano e siediti.
Aveva un tono freddo e davvero molto nervoso, si stava torturando le mani.
-Dimmi.- Lo incito.
Prende una scatolina dalla tasca della giacca leggera che indossa, gli tremano le mani.
Mi guarda fissa negli occhi e io sto iniziando ad avere gli occhi lucidi.
-Abbey Payne, vuoi sposarmi?-
-Si! Si si! Mille volte si!-
Dopo avermi messo l'anello al dito, mi catapulto fra le sue braccia, dove tante volte avevo trovato
un rifugio, dove mi sentivo al sicuro.
-Louis, ti amo tanto!- 
-Anche io piccola, anche io!- Dice lasciadomi un bacio del tutto casto.
 
 
*Un anno dopo*
 
Vado cautamente in salotto, dove Louis è seduto sul divano a guardare la televisione.
Mi distendo sulle sue gambe, sorridendogli.
-Ehi, sei troppo silenziosa. Che succede?- Mi chiede giocherellando con la sua fede.
-Come la prenderesti se ti dicessi che fra nove mesi saremo in tre?-
-Cosa? Davvero? Ahahahah! E' bellissimo!- Dice alzandosi dal divano e prendendomi in braccio, facendomi girare.
Jay comincia ad abbaiare, come per far festa.
-Oh scusa Jay, ho sbagliato, saremo in quattro con te bello!-






WRITER'S CORNER.


Ciao ragazze, come state? :)
Finalmente ho pubblicato questa storia, è tantissimo tempo che l'ho sul computer, ma non riuscivo mai a continuarla, non mi venivano idee.
Volevo semplicemente ringraziare Elisa, per avermi aiutato a ideare i desideri. (Jawaadhugsme)
Beh.. spero solo che vi piaccia!


 
Mi lasciate una recensione con più di 1o parole? (:
 

Crediti per il banner : Nightlock -Renata
   
 
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