29/12/2012
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Spero ti piaccia love!
Era il 22 dicembre. Nevicava come non mai. Amavo la neve e il freddo. Amavo il Natale.
Mi alzai dal letto e mi fiondai in bagno; feci una doccia veloce, mi vestì e uscì di casa.
Era il mio ultimo anno e per avvicinarmi alla scuola, dato che vivevo in periferia, avevo affittato una casa da solo a dieci minuti da scuola.
Arrivai, con molto anticipo, nel cortile della scuola e vidi il mio miglior amico aspettarmi al nostro muretto.
“Hey Zayn” mi salutò, agitando entrambe le mani.
“Buongiorno Liam!” risposi al suo saluto con un abbraccio e un bacio sulla guancia. Tutti ci guardarono. Ormai ero abituato. Dallo scorso anno, quando avevo fatto coming out, tutti mi trattavano e guardavano in modo differente. Ci stavo male, perché ero il più “venerato” della scuola, con una reputazione da sciupa femmine e migliore della scuola in fatto di voti. Ma ormai mi ci ero abituato. E poi c’era Liam, che mi era sempre stato vicino. Non come quei due idioti che reputavo amici.
“Oh ma buongiorno ai due fidanzatini più belli della scuola!” urlò Louis venendoci incontro con un ghigno odioso sulla faccia
“Senti Tomlinson, non ho voglia di sentire le tue offese stamattina. Sono di buon umore, quindi non farmi arrabbiare” dissi tranquillo
“Oh, mi scuso allora, signorina! Hey Styles, siamo di buon umore qui stamattina” urlò ad un Harry lontano. Anche lui si avvicinò.
“Oh Louis, aspetta. Fammelo aggiungere alla lista delle cose di cui non me ne frega un cazzo” disse lui, guardandoci e facendo ridere Louis
“Ragazzi smettetela, dai. Io davvero non capisco cosa vi sia preso” sentenziò Liam
“Oh sai cosa ci è preso? Tu ci hai portato via il nostro miglior giocatore, l’etero più venerato della scuola, ma soprattutto il nostro miglior amico” rispose a denti stretti Harry
“SMETTILA STYLES! Lui non ha fatto proprio niente! Sono io che sono cambiato. E voi non mi avete accettato più. Fine” gli urlai in faccia
“Ma per favore. Prima che incontrassi questo frocio, eri un puttaniere Zayn, non farmi ridere” disse Louis
“Non farmi ridere? Qui c’è da piangere Tomlinson. I miei, ormai ex, migliori amici, non accettano il fatto che a me piacciano i ragazzi e non le ragazze. Mi fate solo schifo, ecco” risposi scazzato prendendo per mano Liam e trascinandolo da un’altra parte.
I due rimasero senza parole, ma poi sentì Harry che urlava “Oh ragazzi fate passare la coppietta dell’anno”
Feci finta di nulla e mi sedetti, seguito da Liam, sui gradini della scuola. Poi vidi il mio angelo arrivare. Era bellissimo,come sempre del resto. Già… bellissimo ed irraggiungibile.
“Guarda Zayn, c’è Niall” mi sussurrò Liam
“Lo so, l’ho già squadrato” dissi facendo ridere il ragazzo accanto a me
“Liam, tu invece sei sempre innamorato di … beh sai di chi parlo” gli chiesi serio
“So che è uno stronzo patentato, ma lo amo, è più forte di me” mi rispose prendendomi la mano e iniziando a giocarci. Faceva sempre così, quando era nervoso mi prendeva le mani e le intrecciava con le sue
“Buongiorno frocetti” fece Niall. Già, lui era etero e mi odiava, anzi ci odiava. Credeva che noi eravamo la rovina del mondo, il suo declino. E il mio cuore per l’ennesima volta si ruppe. Liam mi strinse forte la mano e mi guardò preoccupato, ricambiai il suo sguardo facendogli capire che stavo bene. Se bene un cazzo. Liam si accorse che fingevo e si alzò
“Buongiorno Horan, dormito bene stanotte? Suppongo di si dato che oggi sei più stronzo delle altre volte” gli disse Liam a due centimetri dal suo viso. Niall scoppiò a ridere e se ne andò scuotendo la testa.
“Grazie Lì” lo ringrazia con un abbraccio. Suonò la campanella ed entrammo.
Per fortuna la prima ora era in comune con Liam, così entrammo in classe e ci posizionammo all’ultimo banco. Avevamo letteratura, ma dato che il professore non c’era, la classe era in subbuglio. Allora io e Liam decidemmo di dormire un po’ in attesa che venisse qualcuno. Ci mettemmo comodi e dormimmo per il resto dell’ora.
Finì la ‘lezione’ e ci dirigemmo nella classe di musica. Era la nostra passione ed entrambi eravamo nella compagnia teatrale della scuola.
…
Ultima ora, ultimi sessanta minuti per vedere occhi di ghiaccio. Sapevo che lui era etero, irraggiungibile, mi odiava e tutto il resto, ma ormai era una droga per me.
Uscii dalla classe per andare in bagno e lo incrociai nel bagno
“Hey amore” mi disse lui, ridendo. Un brivido mi percorse la schiena.
“C-ciao” rispose cercando di sembrare il meno imbarazzato possibile, ma lui si accorse che ero nervoso
“Oh ma che succede? Ti metto in imbarazzo? Forse saresti meno imbarazzato mentre mi baciassi?” disse facendomi girare letteralmente la testa. Mi aveva chiesto di baciarlo, ma si era bevuto il cervello?
“Niall, ma che cavolo stai dicendo?”
“Credi che non mi sia accorto di quando mi guardi dal tuo muretto, quando stringi la mano al tuo amichetto quando ti passo davanti? Tu sei innamorato di me” mi rispose ridendo. Rimasi senza parole. Corsi fuori dal bagno e tornai in classe. Raccontai tutto a Liam quando fummo fuori.
“Questo ragazzo è un’idiota” affermò lui
“Perché scusa?” chiesi io
“Zayn, piccolo, non ti sei reso conto che ti voleva confondere? Vuole farti credere che anche lui prova qualcosa per te, quando in realtà non è così” . Iniziai a piangere e Liam mi strinse a se. Cominciò a nevicare di nuovo.
“Dai andiamo al parco, so che ami la neve” mi disse il mio miglior amico, facendomi spuntare un piccolo sorriso.
“Grazie” risposi. Mi baciò la guancia e ci avviammo.
Arrivati al parco, ci sedemmo. Non mi ero mai sentito così vuoto dentro.
Eccomi con una nuova FF! *capitan ovvio è qui* anyway…
Il capitolo l’ho dedicato alla mia miglior amica, dato che la adoro e perché è tmpgsiamrhaodjansifu non so se mi spiego… AHAHAH! Spero vi piaccia almeno un po’. Ci metto l’anima a scrivere queste cose e mi immedesimo nella parte, tanto da sentirmi coinvolta. Sono strana lo so, ma non me lo dite che arrossisco (?)
Tante xxxxxxxxxxxxxxx a voi
France c: