Fanfic su artisti musicali > Blink-182
Segui la storia  |       
Autore: fraVIOLENCE    30/12/2012    1 recensioni
"E.. dio, non so nemmeno perchè io stia dicendo questo, non è da me! Io.. Io sono Tom Delonge, diamine! Non ho bisogno di dire queste cose!"
Ambientata nell'estate 1999, dopo l'uscita di Enema of the State.
La protagonista è Jennifer, la migliore amica dei tre ragazzi californiani, una ventunenne che presto si ritroverà a fare i conti con un nuovo mondo: quello dell'amore.
Genere: Demenziale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Mark Hoppus, Nuovo personaggio, Tom DeLonge, Travis Barker
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
La giornata del mio 21° compleanno andò abbastanza bene.
Non volevo feste, mi ero accontentata di passare una giornata con i miei migliori amici al lunapark, mangiando zucchero filato e frittelle al burro d'arachidi esclamando a gran voce frasi imbarazzanti tipo 'ragazzi aiuto, ho un attacco di diarrea!' che attiravano l'attenzione di tutti.
Il giorno seguente, dopo aver aiutato mia madre e mio fratello minore a preparare i bagagli, li accompagnai all'aereoporto.
Sarebbero partiti in giornata per le vacanze estive e io non potevo chiedere di meglio.
Avere una casa libera a disposizione per tre settimane con i propri migliori amici è il sogno di chiunque.
Appena rientrata a casa, nel tardo pomeriggio, radunai la truppa a casa mia per una serata film.
Il primo ad arrivare fu Mark con un sacchetto formato famiglia di popcorn.
"Io lo so già che fine farò. Morirò con voi, grassa, sul divano magari, guardando MTV" - dissi.
Mark scoppiò a ridere, andando a distendersi sul divano come fosse a casa sua.
"Guarda che la cosa è molto probabile!"
Risi anche io e andai a stendermi sull'altro divano, afferrando il telecomando e iniziando a fare zapping tra i vari canali, finchè non capitò la scena di uno squallidissimo film d'amore, in cui c'erano i due protagonisti che si salutavano con baci e parole dolci prima che lei partisse per un lungo viaggio.
"Tanto si sa che vi cornificherete a destra e a manca, dai su" - commentai con tono sarcastico.
Mark rise, sistemando le mani dietro la nuca.
"Sempre così dolce tu, eh"
Effettivamente ero un po' troppo acida. Nelle mie parole non mancava mai quel pizzico di sarcasmo che mi dava l'aria da dura.
Diciamo che facevo molta fatica ad affezionarmi e a fidarmi di persone che non erano Tom, Travis o Mark.
Non mi piaceva affatto mostrare i miei sentimenti.
"Ah, Jen.." - disse Mark, mettendosi a sedere.
Lo guardai, abbassando leggermente il volume della televisione.
"Molto probabilmente viene anche Holly"
"Oh, certo, Holly. Va bene" - accennai un sorriso.
Holly era la ragazza di Tom.
La tipica bionda tutta curve e con un'intelligenza pari a quella di una gallina.
Il nostro rapporto non era dei migliori, non mi stava tanto simpatica.
La odiavo a pelle.
Comunque avevo deciso di risolvere i miei problemi con lei semplicemente ignorandola, in modo da non far pesare la mia antipatia nei suoi confronti a Tom.
"Forse è meglio di no.." - ridacchiò Mark.
"Nono, va bene. Lo sai che non mi dà fastidio"
Mark si alzò e si venne a sedere vicino a me, scrutandomi.
"No, macchè, non ti dà fastidio nemmeno un po', nono"
"Perchè dovrebbe?" - soffocai una risata poco convincente e spensi la tv, voltandomi verso il mio amico.
"Perchè sei gelosa, semplice!"
Scoppiai a ridere ed esagerai la scena rotolandomi sul pavimento e fingendo di asciugarmi le lacrime.
"C-come hai detto scusa?" - dissi, tra le risate.
Mark alzò gli occhi al cielo e mi prese per un polso, facendomi risedere sul divano.
"Jen, sono serio. Non hai motivo per odiare quella ragazza."
Tornai seria e sbuffai.
"Ma io non la odio, semplicemente mi sta antipatica. E' una delle tipiche bionde senza cervello che giudica le persone dal loro colore di capelli e.."
Mark rise.
"E tu cosa hai fatto? Non la stai giudicando dal colore dei capelli?"
"Ma la mia è una teoria confermata!" - piagnucolai.
"Nono cara mia, non ci sono scuse che reggono"
"Ma è così! La conosco da quattro mesi, direi che dopo quattro mesi si può avere un'opinione su una persona"
"Eddai Jen, chissà come mai ti stanno antipatiche tutte le ragazze di Tom! Perchè Skye non ti sta antipatica, per esempio? Pure lei è bionda!"
Sorrisi teneramente. Skye era la ragazza di Mark.
"Ma tu e Skye siete perfetti insieme. Lei è intelligente, simpatica, non è superficiale come quella sottospecie di bambola gonfiabile. E non dire che non ci somiglia!"
"E Melissa?" - chiese Mark.
"Melissa e Travis sono in una situazione un po' complicata ma comunque lei è dolcissima e intelligente soprattutto"
Mark continuò a guardarmi con quel sorrisetto sfacciato.
"Va bene, Jennifer Jenkins, allora ti lancio una sfida. Stasera dovrai fare la carina con Holly e dovrai dimostrarmi che vederla con Tom non ti fa nessun effetto"
Alzai un sopraciglio, guardandolo.
"Accetto la sfida, Mark Hoppus"
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Blink-182 / Vai alla pagina dell'autore: fraVIOLENCE