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Autore: Kushichan    30/12/2012    1 recensioni
Questa fan fiction da un corso alternativo agli eventi che vedono protagonisti Minato e Kushina. Tutto parte dopo il ritorno di lei a Konoha, dopo essere rimasta due anni presso il monte Fukobushi per apprendere le tecniche dell'arte del fuoco, e quando viene convocata al palazzo dell'Hokage, Minato appunto. Buona lettura!
Genere: Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Kushina Uzumaki, Minato Namikaze | Coppie: Minato/Kushina
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Prima dell'inizio
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"Chi siete?" rimbombò la voce di Kushina nel silenzio che sovrastava già tutta l'area. Nessuna risposta giunse però dai tre anbu che gli erano di fronte. Più si avvicinavano più la visuale si faceva chiara e si riuscivano a scorgere maggiori dettagli. Rimasero in silenzio per un pò e dopo aver scrutato i tre ninja di Konoha si decisero a parlare. "Siete per caso qui per la missione? iniziò il primo dei tre con la maschera da gatto. -"Bè si, voi come fate a saperlo? E soprattutto chi siete?Che volete?" esordì Tomoya. -"A quanto pare sarete la squadra compagna di viaggio della nostra...siamo gli anbu del villaggio della roccia mandati qui per incontrarci con altre squadre speciali di altri villaggi..." disse il primo togliendosi la maschera. Era un uomo dai tratti molto marcati, capelli corti color mogano e un forte sguardo determinato. "Scusate per il kunai che abbiamo inavvertitamente lanciato...abbiamo subito pensato che foste dei nemici.." Kakashi mettendosi una mano nei capelli continuò -"Certo...e stranamente voi che venite da un altro villaggio pensate che siamo noi i nemici vero? Non mi convincete per niente..." prese il kunai che aveva in tasca e poco prima che potesse lanciarlo l'altro anbu si fece avanti. -"Fermatevi vi prego..." disse togliendosi la maschera. Era una donna bionda, capelli corti e sguardo ceruleo -"Non siamo venuti qui per intraprendere una faida, abbiamo una missione da compiere insieme, sono stata io a lanciare il kunai " disse rivolgendosi verso Kushina "Vi prego di scusarmi." Kushina che aveva già abbassato la guardia tirò un sospiro di sollievo -"Bene...non fa nulla abbiamo iniziato male ma accettiamo le vostre scuse, non ha senso continuare visto che siamo qui per collaborare no?" disse con un sorriso rivolgendosi a Kakashi e Tomoya non ancora completamente convinti.
Poco dopo furono raggiunti da altre tre squadre speciali, una del villaggio della Nebbia, l'altra del villaggio dell'Acqua e l'ultima dal villaggio del Fuoco. Una volta apportate le dovute presentazioni -"Bene ci siamo tutti allora!" esclamò Kushina portandosi avanti ai gruppi -" Vediamo di collaborare tra noi, non siamo più semplicemente tante squadre speciali ma da ora formiamo un unico gruppo, siamo tutti compagni quindi mettiamo da parte i contrasti" finì rivolgendosi particolarmente agli anbu precedentemente incontrati e facendo l'occhiolino al suo team. Tutti si trovarono d'accordo con le sue parole e partirono alla volta del villaggio del suono più carichi che mai. Nel tragitto un ninja del villaggio della Nebbia le si fece vicino -"Quindi...sei tu la donna che è rimasta due anni nel monte Fukoboshi per imparare le tecniche dell'arte del fuoco! Io sono Kutsu... e anche io possiedo lo stesso elemento naturale. Mi piacerebbe confrontarmi con te un giorno..." Kushina che lo guardava stranito sorrise lievemente -"Non sapevo di questa fuga di notizie... per adesso pensiamo ad unire le nostre forze, sarà più utile di uno scontro frontale" disse continuando a correre ramo su ramo. Kutsu che la seguiva un pò di passi più distante continuò -"Certo...l'arte del fuoco non è facile da dominare e una volta appresa è la più forte arma che si possa avere sono sicuro che riusciremo a portare a termine la missione pienamente". -"Già" rispose Kushina portandosi più avanti. "Bè vedi di non perdere la concentrazione, a dopo!"
Non parlarono molto durante il viaggio, era una missione speciale e dovevano essere preparati a tutto lungo il tragitto. Furono quattro lunghi giorni prima di arrivare ai piedi del villaggio del Suono che era situato su una rocca, ben coperto dagli attacchi dei nemici. Tutto sembrava esser tranquillo, nessuna traccia di nemici nè di distruzione.
-"Forse siamo davvero riusciti a batterli sul tempo..." gridò un ninja del villaggio della roccia. -"O forse ci stanno tendendo un'imboscata" esordì un altro. -E' tutto troppo tranquillo però..." pensò Kushina non completamente convinta. Tuttavia nonostante le convinzioni generali si apprestarono ad entrare nel villaggio per controllare che la situazione fosse la stessa anche all'interno. Dopo aver scalato la rocca e raggiunto il villaggio si apprestarono ad entrarvi. Tutto sembrava tranquillo, fin troppo però. Era come se non vi fosse più vita all'interno del villaggio, come se fosse stato spopolato e fosse rimasto deserto. Così dopo aver dato una controllata generale, le squadre si divisero per perlustrare meglio e più velocemente ogni area. La squadra del villaggio della Roccia si diresse a Ovest, quella del villaggio della Nebbia a Sud, quella del villaggio del Fuoco prese per la foresta, mentre quella dell'Acqua si diresse ad Est. Kushina, Tomoya e Kakashi invece proseguirono al Nord del villaggio. Man mano che si facevano strada si rendevano sempre più conto che il villaggio sembrava veramente deserto. Kakashi fermandosi disse-"E' come se non fosse rimasto più nessuno, come se fossero scappati o peggio ancora..." -"No!" lo fermò Kushina -"Non continuare...c'è la possibilità che potremmo essere arrivati tardi ma...non è ancora detto. Guardate laggiù, io direi di iniziare a dare un'occhiata lì!" disse indicando una piccola casetta in legno non molto lontana dalla strada e avvolta da una fitta rete di rampicanti. -"Io non credo che perlustrare quella casetta si possa definire un"buon inizio" mah..." continuò Tomoya che li seguiva guardandosi attorno. Superarono la fitta siepe antistante la casa e le si avvicinarono con molta cautela. Proprio mentre Kushina stava per bussare Kakashi la bloccò: -"Ma che fai? Non credo serva bussare...e se ci sono dei nemici dentro?" -"E se invece ci sono delle persone che pensano che siamo noi i nemici?" continuò Kushina. Si girò verso Tomoya e poi nuovamente verso Kakashi -"Va bene va bene..." sbuffò. -"Fai entrare prima me" disse Kakashi avvicinandosi alla porta. Dopo essere rimasto un pò in attesa con l'orecchio sulla porta, girò la maniglia e la spinse lievemente cercando di scrutare cosa potesse esserci dentro. Sembrava non ci fosse nessuno, così aprì completamente di modo che potessero entrare. La casa, buia all'interno era illuminata da un raggio di sole che filtrava da una delle finestre principali. Entrarono completamente cominciando a perlustrare ogni angolo ad un tratto un rumore li sorprese. Si girarono di scatto verso la stanza principale -"State in guardia" sussurrò Kakashi scoprendo lo Sharingan "Andiamo!" e si avvicinarono.

   
 
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