PROLOGO

Era appena passato Natale, era stupendo camminare per le strade con la neve che scendeva, con le luci natalizie per le strade, le vetrine piene di addobbi, per non parlare della cioccolata calda tra le mani.

Era il 29 dicembre, ero a Torino a trovare mio papà per le vacanze, e quel pomeriggio facevo un giro con le mie amiche, che non vedevo da tanto per la lontananza.

Avrei voluto che quelle vacanze fossero speciali, ma sembravano le stesse giornate, niente più niente meno.

Un tempo il Natale era il giorno che aspettavo con più entusiasmo, i regali, il pranzo del 25, il panettone o il pandoro, la neve, tutte immagini che mi riportavano ricordi belli dell'infanzia.

Era il primo Natale da maggiorenne, se non fosse stato per le mie amiche, che c'erano quando avevo bisogno di loro, sarebbe stato un altro Natale da schifo.

'Entriamo alla Fnac?' chiedevo mentre passeggiavamo.

Entrare in un negozio di musica era una delle cose che amavo più fare, amavo comprare cd, amavo soprattutto passare le intere giornate di vacanza con le cuffie alle orecchie, con la cioccolata calda e magari un plaid sulle spalle.

Era buffo come il tempo passava in fretta, Capodanno si avvicinava sempre di più, ero felice perché avevo la speranza di un anno migliore, ma ero triste, perché avrei sicuramente passato quel giorno a casa,le mie amiche erano tutte già occupate.

Era ormai momento di andare a casa, salutarle mi rattristava, perché non le avrei riviste fino all'anno nuovo.

Mentre ero sul pullman per tornare a casa, avevo appoggiato la testa sul finestrino mentre ascoltavo 'Don't stop believin', non mi faceva mai smettere di credere, anzi, aumentava le mie speranze e i miei desideri.

'Ciao papà, eccomi'.

Ero appena tornata e di fronte a me c'era mio padre con due valige pronte.

'Ciao Sa, ho una sorpresa per te'.

Non sapevo cosa fosse, ma vedere quelle valige lì mi spaventava, a dire il vero.

'Ecco, apri' mi diceva porgendomi una busta.

Ero un po' nervosa, speravo fosse un biglietto per un concerto, io amo i concerti, ma invece, c'era un biglietto, un biglietto che non mi aspettavo di trovare.

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Ciao a tutti c:
io sono Sabry, si, ho lo stesso nome della protagonista, in un certo senso lo sono un po' io no?
Lo so che non è lunghissimo come prologo, i prossimi capitoli sono più lunghi ma spero vi piacciano!
Aspetto le vostre recensioni, così continuo a pubblicare :D
A presto!! xx