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Autore: more_ than_ this    30/12/2012    1 recensioni
"La devi distruggere, capito?? Falla soffrire, spezzale il cuore. Deve piangere, deve star male. E non tornare finchè non ci sarai riuscito.”
Un ragazzo e la sua missione. Un cuore spezzato. Un grande amore.
Genere: Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 1 - CIAO BIONDA
 

“Hai una missione numero 69, ti è tutto chiaro??”
“Si capo..”
Un sorriso maligno apparve sul volto dell’uomo. “Bene, molto bene. La devi distruggere, capito?? Falla soffrire, spezzale il cuore. Deve piangere, deve star male. E non tornare finchè non ci sarai riuscito.”
 
Era una di quelle giornate noiose e deprimenti. Pioggia, cielo grigio e la scuola. Sophie guardava distrattamente fuori dalla finestra. La pioggia bagnava il giardino della scuola e Chris, il giardiniere, cercava disperatamente di raccogliere le piante cadute per terra a causa del vento. Molto più interessante della lezione di fisica in cui, sinceramente, era una completa frana
. Fu distratta da qualcosa che la colpì in testa, un foglietto di carta. Sbuffò, già sapeva di chi era. E infatti sul bigliettino c’era scritto, con una grafia alquanto indecifrabile che poteva appartenere solo a una persona, un “ ciao bionda xx”. Tomlinson. Era sicuramente opera sua. Si girò a guardarlo, era seduto due banchi più indietro di lei, aveva un sorriso malizioso e uno sguardo colpevole. “ci avrei giurato..” sibilò la ragazza a denti stretti. Perché quell’idiota patentato non la lasciava in pace?? Era circa un mese che ci provava con lei, senza ottenere alcun risultato. La bionda era un osso duro, e per di più non era affatto interessata a lui. Rispose al biglietto con un semplice “Si vede che sei in astinenza” e glielo lanciò. Era molto infastidita, per il biglietto ma soprattutto per le “xx”. Che cazzo la prendeva per il culo??
Tornò alla sua interessante finestra, da cui molto probabilmente non avrebbe più tolto lo sguardo per tutta la durata di quella magnifica lezione sulla ‘legge gravitazionale’. “Bene ragazzi, c’è stato un cambio di programma. Non spiegherò più la legge di gravitazione universale.” Sophie si risvegliò da quel mezzo torpore in cui era caduta. ‘Non spiegherò più..’ Quale miracolo era successo?? Sarebbe stato più facile sentire un procione in calore bestemmiare in arabo, piuttosto che sentir pronunciare quella frase dal prof. “E’ arrivato un nuovo studente..” Ecco la fregatura. Troppo bello per essere vero, davvero troppo bello.
 La ragazza sperò che non si trattasse di un altro Tomlinson, non lo avrebbe sopportato. Un altro rompicoglioni con il cervello di un cavernicolo. Al solo pensiero rabbrividì. Entro invece nella classe un ragazzo alto, dai capelli ricci e gli occhi verdi. Sophie non seppe dire con esattezza quanto tempo passò a fissare quegli occhi meravigliosi, ma quando se ne accorse abbassò rapidamente lo sguardo. Ma che cazzo faceva?? “Allora ragazzi, lui è Harry Styles.” Il ragazzo abbozzò un sorriso di quelli perfetti a cui non puoi resistere. Sophie roteò gli occhi al cielo, quel ragazzo aveva proprio l’aria di un play boy e lei certo non si sarebbe innamorata di lui. Pregò in silenzio perché non si sedesse accanto a lei. Sembrava come in quelle scene dei film in cui il principe azzurro si siede accanto alla ragazzina timida e scoppia il vero amore.
Ma quello non era un principe azzurro e fra loro non sarebbe scoppiato proprio niente. Per fortuna il ragazzo-cespuglio si sedette accanto a Rachel, la secchiona della classe, che, però era davanti a lei. Bene, molto bene. Ora quei due si sarebbero innamorati e lei avrebbe smesso di fare pensieri perversi sul riccio. Un momento, ma lei non stava facendo pensieri perversi sul riccio!! Che le prendeva?? Cespuglio si girò verso di lei. “Ciao bionda.. Io sono Harry, tu??” Ma che cazz?? Bionda?? Se c’era una cosa che  odiava è essere chiamata bionda, la infastidiva un casino. Si sentiva come quelle cheerleader tutte tette e niente cervello. Ma lei non era così, perché la gente non lo capiva?? Essere bionde non significa per forza essere oche, pettegole o puttane. E lei, Sophie Brooks, era esattamente l’opposto. Si girò verso il ragazzo visibilmente incazzata. “Ciao porcospino in calore. Io mi chiamo Sophie, tu puoi chiamarmi in tutti i modi che vuoi, ma chiamami bionda e il tuo amichetto fa una brutta fine.” Harry si portò istintivamente le mani sul suo Willy. “Stavo solo scherzando..” disse con un’ aria spaventata. La ragazza sorrise soddisfatta: se c’era una cosa che aveva capito dei ragazzi era che ci tenevano al loro amico. Grazie al cielo suonò la campanella, sinonimo di intervallo, di mensa e di Charlie. Charlie era la migliore amica di Sophie, ma non frequentavano gli stessi corsi. Così l’unico momento in cui riuscivano a vedersi era a mensa. Si alzò di scatto dal banco e si diresse verso l’amica che la aspettava sulla porta della classe. Questa era intenta a contemplare Harry con uno sguardo sognante. “Chi è quel ragazzo??” chiese a Sophie, che sbuffò. “Charlie, tu hai Horan. Non lo vorrai mica tradire vero??” La ragazza, diventata tutta rossa, scappò dall’aula sotto lo sguardo divertito dell’amica e quello stranito di Styles.
“Mmh quinfi pfammi capfire.. tu sei incaffata col riccio pefchè ti ha fchiamata bfionda??”Niall era intento a mordere il suo panino. Accanto a lui Charlie lo fulminava con lo sguardo. “ Niall possibile che tu sia così porco?? Cosa devo fare con te??” disse esasperata. Era la stessa storia ogni giorno, e Sophie la trovava spassosissima. Niall era un bambino goloso e Charlie una madre premurosa. Non si sarebbe detto, ma Niall e Charlie stavano insieme e si volevano davvero bene. Erano molto affiatati e andavano davvero d’accordo. Lui dolce e divertente, lei timida e tranquilla. Un po’ li invidiava, avrebbe voluto anche lei una storia come la loro, ma era troppo scorbutica perché qualche ragazzo si potesse interessare a lei, a parte Louis Tomlinson. Decise di lasciarli soli e andò a prendere una bottiglietta d’acqua alla mensa, quando si sentì tirare per un braccio. “Ciao Sophie come va??” Ancora lui. Ma perché non si metteva il cuore in pace una volta per tutte?? Era diventata una situazione molto fastidiosa. “Cosa vuoi Louis??” chiese la ragazza, senza degnare il ragazzo di uno sguardo. Era troppo concentrata ad aprire la sua bottiglietta d’acqua. “Sai.. pensavo.. mmh” “Cazzo Tomlinson ti decidi a parlare??” “Ti va di uscire con me questo sabato??”BOOM. Ecco, e ora?? Perché era così stupida?? Sarebbe dovuta andarsene ancor prima che il moro iniziasse a parlare. Che gli avrebbe risposto?? “Ho un impegno..” prima grande cazzata che le passò per la testa. “Ma avevi un impegno anche sabato scorso, quello scorso ancora e quello..” “Louis l’impegno di questo sabato è più importante degli altri!!” Il moro non si arrese, anzi bloccò la ragazza per un braccio. In quel momento Sophie iniziò ad avere paura, cosa voleva farle?? Magari la portava nei bagni dei ragazzi per violentarla. Ma che cazzo di pensieri faceva?? Correva troppo con la fantasia. E infatti Tomlinson si inginocchiò per terra aggrappandosi alla sua caviglia. “Ti prego ti prego ti prego..”  Sophie non sapeva più come sfuggire da quella situazione imbarazzante, quando qualcuno alle sue spalle le venne in aiuto. “Non hai capito che ha detto Sophie?? Non vuole uscire con te.. fatti una vita!!” Era Styles che si era prontamente affiancato a lei. Louis, seppur a malincuore, si alzò da terra e se ne andò con una faccia da cane bastonato. Poveretto, forse il riccio aveva esagerato. Fece per andarsene quando la voce di Harry la bloccò. “Che dici, potresti anche ringraziarmi..” “Mmh potrei, ma non ne ho voglia.” Il riccio assunse un’ espressione implorante che assomigliava a quella di Tomlinson poco prima. “Perché non ricominciamo tutto d’accapo??”  La bionda scosse la testa, alla fine quel ragazzo non era poi così male. “Uff okey..” Sul volto del ragazzo comparve un sorriso soddisfatto. “Bene io sono Harry..” “Si e io sono Sophie, ma questa scena sa tanto di quelle cosa sdolcinate nei film romantici, quindi preferirei evitare.” Harry scoppiò a ridere. “Anche tu odi i film romantici??”
Si era sbagliata sul conto del riccio, era simpatico, sarebbero diventati sicuramente ottimi amici. Quello però che Sophie non sapeva era che Harry Styles nascondeva un enorme segreto.
 

-ANGOLO AUTRICE-
Buonsalve bellezze <3
Vi prego non odiatemi per aver iniziato un’altra storiella caccosa. Ma l’altra non vi stava piacendo e non sapevo più che scrivere ewe
Spero che questa vi piaccia di più c:
ancora questo capitolo era una specie di prologo, i prossimi vi prometto che saranno più interessanti.
Allora avete capito chi è il numero 69?? Mlmlml avrei preferito tenerlo nascosto ma ormai penso che lo abbiate capito tutte çwç
Comunque nel prossimo capitolo scoprirete chi è lol
Vi prego recensite, per me è davvero importante *occhi dolci*
Vi voglio bene meraviglie :33
La vostra more_ than_ this

 
  

   
 
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