La sveglia come ogni giorno suonò ed io,contro voglia,mi alzai dal letto.
Bussai in stanza di mio fratello,e lo svegliai.
Scendemmo giù a fare colazione e non trovammo nessuno.

-''Mamma starà lavorando'' sbottai a Niall
-''Purtroppo'' rispose.

Eravamo abituati a stare soli, mia madre faceva la puttana costretta da mio padre, e quest'ultimo era un'alcolizzato che picchiava me e mio fratello.
Troppe volte finii in ospedale per i suoi pugni,o le sue pedate. Troppe volte mi rinchiusi in stanza a piangere,sentendo tutte quelle urla.
Ah,non mi sono ancora presentata.
Sono Allison Horan,ho 18 anni e una vita di merda.
Sono abituata agli insulti della gente,per questo motivo mi taglio.
Odio tutti quelli che cercano di aiutarmi,io non voglio aiuto. So fare da me. 
Quella lametta è il mio sfogo,so che quando ho bisogno,lei c'è sempre.
Mio fratello è il mio migliore amico. Grazie a lui,riesco ancora a sorridere,ad andare avanti.

Dopo la colazione andai subito a vestirmi, misi un filo di matita e corsi giù da Niall che mi stava gia' aspettando in macchina.
Arrivata a scuola salutai Niall ed il suo gruppo di amici ed entrai in classe.
Passai sei ore noiose,e tornai a casa.

*POV NIALL*

La guardai,stava cucinando. Sembrava mia madre,quanto mi manca.

-''Allison,preparati,stasera vieni ad una festa con me'' le dissi.
-''Okay'' rispose.
-''Per le nove pronta'' continuai.
-''Vabene,vabene Niall'' finì.

Erano quasi le otto e iniziai a prepararmi. Misi un pantalone nero stretto ed una camicia celeste,un maglioncino e le mie amate blazer. Non potevano mai mancare.
Asciugai i capelli,li smossi un po' e ok,io ero pronto.
Non sapevo cosa avrebbe indossato Allison,era come una sorpresa.

20:57

-''Allisooooooooon,sveltaaaaaaaaaa' le gridai.

Scese le scale e rimasi meravigliato. Era veramente mia sorella? Era bellissima. Indossava un vestito color pesco,un decoltè nero e una giacca del medesimo colore.
Era proprio bella,mi faceva male però,sapere che dentro soffriva. 

*POV ALLISON*

Arrivammo alla festa,c'erano tutti,o meglio,c'era tutta la scuola.
C'era anche lui,quel ragazzo dai capelli ricci e occhi verde smeraldo. Stava ballando con una sgualdrina.
Davanti quell'immagine scappai,mi chiusi in uno sgabuzzino e iniziai a piangere.
Io l'amavo,l'amavo da impazzire. L'amavo come solo io potevo amarlo,solo e soltanto io.
Entra Niall,mi vede lì,distesa per terra. Si sdraia,mi abbraccia.

-''Ehi,tu sei forte'' mi dice cercando di rassicurarmi,sapendo tutto.
-Io non sono affatto forte. Ho solo imparato a raccogliere i cocci e a rimetterli assieme, ma questo lo sanno fare tutti, un po’ di colla di qua,
un po’ di là, un po’ di “non fa niente”, “passerà”, “non importa” ed eccomi di nuovo in piedi. No, non sono forte. Io cado in pezzi ogni momento.'' Gli rispondo. Sto male,odio papà,non posso più farcela,la mia vita è uno schifo,tutti pensano che sia grassa,che sia una puttana,Harry non mi calcola minimamente,non so manco se si ricorda di me,la sorella del mio migliore amico. Gli dico. -''Niall'' e gli mostro i polsi.

A quell'immagine mi abbraccia,inizia a dire che non devo farlo mai più,che sono perfetta,che non sono una troia,che presto Harry si sarebbe accorto di me. Lo abbraccio.
Mi fa promettere che non l'avrei più rifatto poi mi prende,mi butta fuori dalla porta e ci scateniamo in mezzo a tutto il resto della gente.
Bevo,inizio a bere a mai finire. Inizio le gare contro una ragazza. 
Un drink,due drink,tre drink,quattro,cinque,sei,nove,dodici drink. Mi fermo. Ero ubriaca,inizio a non capire più nulla.
Niall è più ubriaco di me.
Mi scateno,salto ovunque,ballo.
Vado da Harry,lo bacio e continuo a ballare. Scappo via,poco dopo mi ritrovo di sopra,con uno. Mi distende sul letto,cerca di baciarmi il collo,
non posso. Io amo Harry,lui è tutto per me. Entra qualcuno.
Lo riconosco,è Harry. Si scontra contro l'altro,non so neanche il nome. Gli sferra un pugno,nella faccia. Mi prende in braccio e scappiamo via,mi porta fuori. 
Cosa voleva da me?! Perchè proprio ora? Si era arrabbiato per il bacio?
Inizio a fargli diverse domande,lo faccio confondere più di quanto gia' sia. Mi bacia. Non uno di quei baci dati così,uno di quei baci che le labbra te le fanno diventare il paradiso. Continua a baciarmi,sempre di più.
L'amavo. Dio,quanto l'amavo. Lui sarebbe diventato mio,doveva esser così. 

-''Ti amo'' gli dico imbarazzata. Ahiahiahi. L'alcool,cosa fa fare. 
-''Lo so,l'ho sempre saputo'' mi risponde.
-''Perchè non l'hai fatto prima?'' gli domando.
-''Non ho avuto il coraggio'' dice.



EYAAAAAAAAAAAAAAAAAH RICO. LOL  
SCUSATE E' IL PRIMO CAPITOLO E SONO EMOZIONATA,MI E' USCITA UNA CAGATA FORTE HIHIHIIH. SKSTM FTM PASSR.
SE VI E' LIKKATO RECENSITEMI PLIZ. HIHIHI

No basta,veramente come primo capitolo a me non piace molto,ma comunque se potete lasciate una recensione.
passo e chiudo .
@schiavonss