E’ gia passato un anno da quella notte.
Un anno. Ancora non mi sembra vero.
Me lo ricordo come se fosse ieri.
Dovevamo incontrarci in riva al lago prima dell’ultima prova di quel maledetto torneo. Me l’aveva chiesto lui di trovarci lì, voleva stare solo con me. Diceva che ne aveva bisogno prima di affrontare la prova.
Lo stavo aspettando da dieci minuti, quando finalmente lo vidi arrivare. Era bellissimo, come sempre.
Cedric ed io eravamo insieme dal Ballo del Ceppo. E’ sempre stato dolcissimo con me. Diceva che saremmo stati insieme per sempre e io in qualche modo ci credevo.
Appena arrivato mi abbracciò e baciò teneramente, non volevo staccarmi da lui. Parlammo molto, mi disse che avrebbe vinto per me, che finita la prova avremmo passato insieme tutta la serata festeggiando e che ci sarebbe stato sempre.
All’improvviso tirò fuori dalla tasca del mantello un pacchettino, mi disse che avrei dovuto aprirlo solo quando sarebbe finito il torneo e lui mi avrebbe raggiunta.
E’ passato un anno…
Durante la prova successe quello che nessuno avrebbe mai pensato e voluto. Fu ucciso, da una maledizione senza perdono. Il suo corpo senza vita fu riportato indietro da Harry. Io lo vidi lì, Harry sopra di lui cercava di coprirlo. Capii quello che era successo. E’ stata la notte più brutta della mia vita, vederlo senza poter fare niente per riportarlo indietro è stato terrificante.
Piansi. Piansi a lungo, e piango ancora.
Mi manca tanto Cedric. Il pacchettino non l’ho aperto è lì sul comodino come un anno fa quando me lo diede. Non ne ho il coraggio, non voglio.
Ora sono qui che penso a lui e a come stavamo bene insieme. Purtroppo è solo un ricordo, ma io non lo scorderò mai.